DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] assorto in meditazioni spirituali, scorse dall'alto una luce immensa formata da tre colonne di fuoco, trasportato sulla cima delle quali poté contemplare tutto l'orbe terrestre circonfuso di luce divina. Il miracolo, modellato su quello di Benedetto ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] e il D., avevano comperato ciascuno una cappella nella chiesa di S. Maria del Popolo, che Sisto IV stava facendo ricostruire da cima a fondo: il 16 dic. 1488 il D. rivendette quella di S. Caterina al cardinale di Portogallo Giorgio Costa, al prezzo ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] si lasciava dirigere soltanto da una concezione coerente ed organica del potere ecclesiastico, incarnato nella gerarchia con in cima il pontefice, senza lasciarsi prendere la mano da tradizioni magari venerande, ma senza l'appoggio di una consistente ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] d'oro l'evacuazione delle bande mercenarie.
Se la cessazione dei conflitti armati fra i principi cristiani era in cima alle preoccupazioni del pontefice, lo si deve all'aspirazione che i sovrani, finalmente riconciliati, attuassero il progetto di una ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] Ottone III lo fece decapitare; il corpo venne gettato nel fossato dai merli del castello e in seguito appeso per i piedi in cima a monte Mario, ove anche dodici dei suoi fautori vennero impiccati e appesi.
Dopo che G. V e Ottone III furono rientrati ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] il pronipote Roberto Ubaldini, chiamato tra i suoi familiari al ritorno dalla Francia; maestro di Camera Pietro Giacomo Cima; tesoriere l'abate fiorentino Luigi Capponi; segretario dei brevi il fiorentino Pietro Strozzi; a capo della Consulta Pietro ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] , tuttavia, si diffonde la credenza che importanti reliquie fossero state riposte da Costantino nella statua che lo ritraeva in cima alla colonna porfiretica del foro e nel basamento della stessa. Infatti è la cronaca di Giovanni Malalas (VI secolo ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] frequentemente; se nella maggioranza dei casi essi sono raffigurati attraverso colombe, come quelle che compaiono in cima all'albero di Iesse, i sette doni possono anche apparire come personificazioni raffigurate entro medaglioni, come nella ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] scientifiche dello Scoto e decide di metterlo alla prova. Federico II chiama dunque Michele Scoto a misurare la distanza tra la cima di un campanile e un astro in cielo. Scoto esprime la sua valutazione della distanza. Dopo qualche tempo Federico fa ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] assolto quando l'11 genn. 1412 il C. morì a Roma. Il giorno successivo la sua salma venne portata dal palazzo in cima alla scalinata di S. Pietro nella chiesa di S. Maria sopra Minerva, che egli aveva fatto restaurare a proprie spese, e sepolto ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...
cimarolo
cimaròlo (o cimaiòlo, letter. cimaiuòlo) agg. [der. di cima]. – Di cima, che sta in cima, solo nelle locuz. ramo c. (o di cima), situato verso la vetta della chioma di un albero; carciofo c. (o semplicem. cimarolo s. m.), il capolino...