Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] ". "Quante doglianze e quanto solenni [scrive il cardinale Pecci] ci toccò di sentire anche in paesi che sono stimati tenere la cima della civiltà, per le soverchianti ore di lavoro imposte a chi deve guadagnare il pane col sudor della fronte! Ed i ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] Coloniale e costituivano un organico unito da un forte spirito di corpo. L'amministrazione coloniale era burocratica da cima a fondo. Ad eccezione dell'Algeria, si facevano poche distinzioni pratiche tra colonie, protettorati e mandati. I governatori ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] come l’erede dei valori tradizionali, in particolare guerrieri, dell’alta aristocrazia57:
Se torniamo [ἀναδράμοι] alla cima delle novantadue generazioni (fino alla morte dell’illustre imperatore Niceforo Foca), troveremo che essi sono discendenti ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] , nel suo trattato De abstinentia egli difende l’esistenza di una tipica visione gerarchica. In questa scala digradante, in cima vi è il Primo Dio, incorporeo immobile indivisibile, la cui assolutezza è espressa in termini di autosufficienza totale ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] , sul monte degli Ulivi. Ciò avvenne presso quella grotta, che là viene mostrata, quando pregò e trasmise ai suoi discepoli, sulla cima del Monte degli Ulivi, i misteri sul compimento della storia44.
Forse già nei primi anni del IV secolo, Eusebio di ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] , l'imponente fontana, in risposta all'Acqua Felice di Sisto V. La decorazione scultorea di quest'ultimo monumento, con in cima uno stemma dei Borghese, colpisce l'occhio dell'osservatore; la facciata del "castello d'acqua", realizzato nel 1612, può ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] nazionale" immedesimandola "col genio dell'Italia, come nazione", facendone "una di quelle idee madri che seggono in cima al pensiero degli uomini e signoreggiano ogni parte del vivere civile". Con l'aggiunta che, distinguendo "nella religione ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] , o secondo alcuni studiosi (Musca, 1981; Licinio, 1994) già prossimo alla conclusione a tale data, in posizione isolata sulla cima di una collina che domina la pianura circostante, il castello non sembra presentare una particolare importanza sotto l ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] delle basiliche romane e alla chiesetta votiva di S. Giorgio, le prime lungo il viale d'accesso e la seconda in cima al colle monselicense, acquistato da suo padre e dal fratello di questo Domenico, accanto alla villa padronale dei Duodo. Progettista ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Sede a Roma, dove erano venerate le reliquie dei ss. Pietro e Paolo, promessa ai Romani nel maggio 1363, fu in cima alle preoccupazioni di Urbano V. Nel Palazzo dei Papi la costruzione, in prossimità degli appartamenti pontifici, di una galleria nel ...
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cima
s. f. [lat. cȳma «germoglio, parte terminale e più tenera di alcune piante» e nel lat. pop. «cima», dal gr. κῦμα «feto, germoglio», der. di κύω «concepire»]. – 1. a. La parte più alta, punta, sommità di qualche cosa: la c. del campanile;...
cimarolo
cimaròlo (o cimaiòlo, letter. cimaiuòlo) agg. [der. di cima]. – Di cima, che sta in cima, solo nelle locuz. ramo c. (o di cima), situato verso la vetta della chioma di un albero; carciofo c. (o semplicem. cimarolo s. m.), il capolino...