Scrittore romeno (Bucarest 1896 - Madrid 1961). Fu uno dei fondatori della rivista tradizionalista Gândirea ("Il Pensiero", 1921). Professore di storia dell'arte presso l'università di Bucarest, pubblicò [...] studî su Pietro Cavallini (1929), i precursori di Cimabue (1932), Daniele da Volterra (1932), ecc. Stabilitosi nel 1941 a Madrid, pubblicò versi in spagnolo (Poemas patéticos, 1946; Proporción de vivir, 1954). L'ultima sua fatica fu la traduzione in ...
Leggi Tutto
Industriale statunitense (West Overton, Pennsylvania, 1849 - New York 1919), magnate del carbone. Raccolse una vasta collezione di pitture e sculture antiche, che lasciò poi allo stato; vi sono rappresentati [...] molti dei maggiori artisti europei (tra gli italiani: Cimabue, Piero della Francesca, G. Bellini, il Veronese, Tiziano, il Barna, il Sassetta, il Bronzino). Annesse alla F. Collection, e aperte al pubblico nel 1935, sono una biblioteca e una fototeca ...
Leggi Tutto
DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] , in Dante e Bologna nei tempi di Dante, Bologna 1967, pp. 53-59; F. Ulivi, Poesia come pittura, Bari 1969; M. Bonicatti, s.v. Cimabue, in ED, II, 1970, pp. 1-3; id., s.v. Giotto, ivi, III, 1971, pp. 176-178; G. Fallani, Dante e la cultura figurativa ...
Leggi Tutto
MAESTRO di S. MARTINO
A. Bianchi
Anonimo pittore pisano della seconda metà del sec. 13°, così denominato dalla tavola con la Madonna con il Bambino, undici Storie dei ss. Gioacchino e Anna, quattro [...] fonte delle storie dipinte ai lati della tavola. Lo studioso giudicava il pittore in contiguità stilistica con le prime opere di Cimabue, che per la chiesa pisana di S. Francesco aveva realizzato, in anni precedenti il 1285, la Maestà oggi a Parigi ...
Leggi Tutto
Pittore. Nel 1260 prigioniero dei Senesi a Montaperti, firmava a Siena (MCCLXI Coppus de Florentia me pinxit) la Madonna nella chiesa dei Servi, detta dal Bordone, ridipinta in parte da un duccesco. Documenti [...] S. Maria Maggiore a Firenze, lo provano, piuttosto che maestro di Cimabue, come alcuni suppongono, pittore tutto nella tradizione bizantina non insensibile ai modi di Cimabue stesso.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VII, Lipsia 1912; P. Perali ...
Leggi Tutto
Pittore fiorentino (seconda metà secolo 13º). Intorno a una tavola raffigurante la Maddalena e scene della sua vita (Firenze, Accademia), da cui trae il nome questo artista, sono state raggruppate numerose [...] opere che riflettono i modi di Coppo di Marcovaldo, Meliore e Cimabue. ...
Leggi Tutto
Pittore pistoiese (seconda metà sec. 13º). Nell'Accademia liguistica di Genova si conservano due suoi affreschi (Maddalena ai piedi del Redentore, firm. e dat. 1292, e S. Michele), provenienti dalla distrutta [...] chiesa di S. Michele di Fassolo, che lo mostrano seguace di Cimabue. ...
Leggi Tutto
FRANCO Bolognese
Pietro Toesca
Miniatore. La sua fama risuona nei versi di Dante (Purg., XI, 82-85) che lo contrappongono a Oderisi da Gubbio di cui egli, alla fine del sec. XII, avrebbe superato la [...] vecchia maniera, come Giotto quella di Cimabue. Ma finora dei due miniatori, operosi a Bologna, non è nota nessun'opera certa; e soltanto si può supporre, riguardando l'ingente complesso dei codici miniati a Bologna dalla metà del sec. XIII, esser ...
Leggi Tutto
VIGOROSO da Siena
L. Bellosi
Pittore naturalizzato senese, attivo tra il 1276 e il 1293.V. fu fatto cittadino senese negli ultimi mesi del 1276 (Venturi, 1907; Sinibaldi, Brunetti, 1943). Lavorò ai [...] al 1280. La più antica menzione di V. è del 1276 e diventa perfettamente plausibile una sua formazione su opere di Cimabue simili a queste, facendo anche supporre che il luogo d'origine di V. possa essere stato addirittura Firenze. Ma si tratta ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Perugia (186,8 km2 con 26.720 ab. nel 2007).
Antica città umbra, A. fu in età romana fiorente municipio; presa e distrutta da Totila (545), fino al 12° sec. fu dominio dei duchi di [...] dal terremoto dell’autunno 1997 e ora restaurati) ne fanno il massimo monumento della pittura gotica italiana (Cimabue, Giotto, Simone Martini, Pietro Lorenzetti). Altri importanti lavori furono eseguiti nel 15° sec. (chiostro grande, a doppio ...
Leggi Tutto
maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...
grido
s. m. [der. di gridare] (pl. le grida, dell’uomo; i gridi, degli animali, o anche dell’uomo, se isolati o comunque non considerati nel loro complesso). – 1. a. Voce (suono inarticolato, parola, esclamazione e sim.) emessa con forza,...