LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] in quella città. La sua presenza a Roma è attestata da due pagamenti del novembre 1612 per un affresco (perduto) nella cimasa del portone (lato interno) del cortile della Dataria nel palazzo apostolico del Quirinale.
Il 23 ag. 1613 prese in affitto ...
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COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] concorde ascrizione alla collaborazione di C. con il figlio Salerno è il Crocifisso a tempera su fondo d'oro, privo di cimasa e tabelle, nella cattedrale dei Ss. Iacopo e Zeno a Pistoia.Due sono le questioni dibattute dalla critica. La prima riguarda ...
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GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] fase iniziale del maestro rimane, tra l'altro, il polittico smembrato della Pinacoteca civica di Montefortino, di cui restano la cimasa con Cristo nel sepolcro tra gli strumenti della Passione, lo scomparto centrale con la Madonna con Bambinotra i ss ...
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GIOVANNI da Spoleto
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente nativo di Spoleto, che realizzò nel 1516, insieme con Vincenzo Tamagni, la decorazione ad affresco [...] affreschi della volta della cappella Eroli nel duomo e i graffiti frammentari della facciata di palazzo Racani. A queste aggiunse la cimasa di una pala d'altare dispersa con l'Eterno sorretto da due angeli, oggi nella collezione Maranzi a Roma (1980 ...
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CALLEGARI (Calegari, Caligari), Santo, il Vecchio
Giovanni Vezzoli
Capostipite di una famiglia di scultori che operò validamente a Brescia dalla seconda metà del secolo XVII agli inizi del secolo XIX, [...] , bassorilievo con il Martirio dei santi patroni;nell'interno, all'altare della Natività, Angeli e Cherubini sulla cimasa, putti sotto la mensa; palazzo Bettoni: fontana con Nettuno e mostri;palazzo Bruni-Conter: fontana con Nettuno.Verolanuova ...
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. Celebre famiglia di pittori che inizia e suscita, dai primi decennî del '400 ai primi del '500, la nuova e gloriosa pittura veneziana. Iacopo nato, si crede, nei primi anni del sec. XV da Niccolò battistagno, [...] i quattro altari del coro dei monaci nella chiesa della Carità, ora ricomposti alla galleria dell'Accademia e la grande ancona con cimasa e predella di S. Vincenzo nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, opere nelle quali si sente lo spirito del B ...
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SALTERIO, Stefano
Giuseppe Sava
SALTERIO, Stefano. ‒ Nacque a Laglio, sul lago di Como, nel maggio del 1730 da Antonio – modesto intagliatore autore di una sola opera certa, il Crocifisso in S. Giorgio [...] , 1979, p. 151), e l’anno successivo tre mastodontiche statue – S. Giorgio, S. Pancrazio, Madonna assunta – per la cimasa della facciata del duomo di Montichiari, cantiere la cui documentazione indica lo scultore dimorante a Romano di Lombardia ...
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MARESCALCHI, Pietro de', detto lo Spada
Alessandro Cosma
MARESCALCHI (Marascalchi, Mariscalchi), Pietro de’, detto lo Spada. – Nacque probabilmente a Feltre nel 1522 da Vittore di Cristoforo e da sua [...] variamente indicata come Adorazione dei pastori (ibid., p. 136) o Madonna della Misericordia (Claut, 1988, pp. 5 s.), da una cimasa con Dio Padre e da alcune formelle con episodi della Vita della Vergine e santi la cui disposizione è stata in parte ...
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BIANCHI, Francesco de
Maria Angela Novelli
Pittore modenese, di cui è nota l'attività dal 1506 al 1510, citato nei documenti anche come Francesco del Bianco Ferraro e Francesco Fraro; fin dal sec. XVII [...] la sua attività accertata di miniatore. La grande tavola, proveniente dalla chiesa di S. Francesco di Mirandola, era completata dalla cimasa con il Noli me tangere (Galleria Estense di Modena) e da una predella con Storie della Croce (nei magazzini ...
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BUZZI (Buti, Buzio, Butio, Albutio, Albuzio), Carlo
Paolo Mezzanotte
Da non confondere con l'omonimo figlio di Lelio. Dai libri della parrocchia milanese di S. Nazaro in Brolio risulta sepolto il 23 [...] modifiche, facilmente accolte. Nel frattempo si ebbe però notizia di un nuovo progetto: quello di F. Castello, a cimasa estrosamente ondulata, che anticipava le dissolvenze dell'ultimo barocco e trovò sostenitori. La Fabbrica ad ogni buon conto fece ...
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cimasa
cimaṡa s. f. (ant. cimàzio s. m.) [dal lat. cymatium, gr. κυμάτιον, propr. «piccola onda»]. – Cornice aggettante in funzione di coronamento terminale di un edificio o parte di esso. In partic., nell’architettura dell’antichità, membratura...
balaustrata
s. f. [der. di balaustro]. – 1. Parapetto formato da una fila di elementi uguali (balaustri) che sorgono da un basamento continuo e sono sormontati da una cimasa anch’essa continua; si trova particolarmente negli edifici sacri,...