Architetto romano e scrittore di architettura (sec. 2º-1º a. C.). Costruì per iniziativa di Gaio Mario, dopo le vittorie sui Cimbri e sui Teutoni, il tempio periptero di Honos e Virtus a Roma ai piedi [...] dell'area capitolina; il tempio è lodato da Vitruvio, che riporta le teorie di M. sulla simmetria della cella e delle colonne del tempio periptero senza posticum ...
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MARIO, Gaio (C. Marius)
A. Longo
Celebre condottiero, nato ad Arpino, capo del partito democratico in Roma; vinse la guerra numidica contro Giugurta e debellò i Cimbri ed i Teutoni. Morì a settanta anni, [...] nell'86 a. C., console per la settima volta, appena tornato dall'esilio a cui era stato costretto dopo la sconfitta toccatagli per opera di Silla nella guerra civile.
Era uomo rozzissimo (più nei modi ...
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Vedi MUCIUS, Gaius dell'anno: 1963 - 1995
MUCIUS, Gaius
L. Guerrini
Architetto romano della fine del II sec. a. C., menzionato soltanto da Vitruvio (iii, 2, 5 e vii, pr. 17). M. costruì in Roma il tempio [...] di Honos e Virtus, innalzato da G. Mario con le spoglie dei Cimbri e Teutoni. Vitruvio loda la sapienza costruttiva di M. che, magna scientia confisus, introdusse le più perfette simmetrie nella cella, nelle colonne e negli epistilî del tempio; se il ...
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Pittore e incisore (Parigi 1803 - Fontainebleau 1860). Fu tra i primi a trattare i soggetti orientali, attingendo ai ricordi di un suo soggiorno (1827) in Grecia e in Turchia: Pattuglia turca (1831, New [...] Mus.), Scuola turca (1846, Chantilly, Mus. Condé), ecc. Dipinse anche scene di caccia e tentò la pittura storica (La disfatta dei Cimbri 1833, Louvre). Eccellenti le sue incisioni e litografie che ripropongono i temi della sua opera pittorica. ...
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NICOMEDE III Evergete (Νικομήδης Εὐεργέτης)
M. Borda
Re di Bitinia, figlio di Nicomede II.
Inizia il regno probabilmente nel 115-110 a. C. La sua biografia si può ricostruire in base ad un'iscrizione [...] i, 345) e un passo di Granio Liciniano (p. 2 ss., ed. Flem.). Mario richiese il suo aiuto contro i Cimbri, che egli rifiutò, denunciando lo sfruttamento dei suoi sudditi, ridotti in schiavitù dai capitalisti romani ed ottenendo dal senato garanzie di ...
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VERCELLI (Οὐερκέλλαι, Βερκέλλαι, Vercellum, Vergellae)
C. Carducci
La città moderna del Piemonte, situata sulla destra della Sesia, occupa il luogo dell'antica.
Non è ben chiara l'origine del nome della [...] Marsiglia (Vercellae Libicorum ex Salluis ortae: Plin., Nat. hist., iii, 124).
È probabile che dopo i Salii anche i Cimbri siano entrati nel territorio della città prima di essere definitivamente sconfitti nella battaglia dei Campi Raudi nel 101 a. C ...
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MENS
W. Köhler
Personificazione della mente accorta. Su un denaro dell'imperatore Pertinace una figura femminile tiene in mano gli attributi: ghirlanda e cornucopia. L'iscrizione suona menti laudandae, [...] anni più tardi - dopo la battaglia di Canne. Questo fu rinnovato da M. Emilio Scauro nel 107 a. C., quando i Cimbri minacciarono Roma. Circa 300 anni dopo ne appare nuovamente il nome, ma questa volta sulle monete. Pertinace trovò Roma in uno stato ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] stesso 1859 adotta registri molto differenti vincendo il concorso per il quadro di storia con il bozzetto per Mario vincitore de’ Cimbri e dipingendo La prima bandiera italiana portata a Firenze nel 1859 (olio su tela, cm 51 × 75, Torino, Museo del ...
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Vedi TRENTO dell'anno: 1966 - 1997
TRENTO (Tridentum)
N. Rasmo
Città capoluogo del Trentino, situata nella media valle dell'Adige, attestata a S del fiume che, prima della rettifica ottocentesca, con [...] sovrapposero i Galli dai quali la zona passò gradualmente nella sfera d'influenza romana. Secondo attendibili ipotesi i Cimbri scesi per la valle dell'Adige vi sconfissero Catulo invano attestatosi sulla Verruca dopo di essersi assicurata la ritirata ...
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antropologia Spoglie degli animali e dei nemici uccisi, indossate o conservate non solo come segno del valore del proprietario, ma anche allo scopo di ‘impossessarsi’ dello spirito della vittima, propiziandosela [...] (222 a.C.); da Domizio Enobarbo e Fabio Massimo, vincitori degli Allobrogi (121); da Mario, vincitore di Giugurta e poi dei Cimbri e Teutoni; da Silla, dopo Cheronea; da Lucullo, vincitore degli Armeni; da Pompeo, dopo i successi in Spagna.
Nell’arte ...
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cimbro
agg. e s. m. [dal lat. Cimber]. – Dei Cimbri, antica popolazione germanica originaria del Chersoneso Cimbrico (l’odierno Schleswig); cimbrico; Dialetto c. (o il c., s. m.): dialetto tedesco (altobavarese) parlato da un mezzo migliaio...
cimbrico
cìmbrico agg. [dal lat. Cimbrĭcus] (pl. m. -ci). – Dei Cimbri: guerra c., quella combattuta dai Romani contro i Cimbri, che furono sterminati nella battaglia dei Campi Raudî (101 a. C.).