Regista cinematografico francese (Niort 1907 - Parigi 1977); giornalista, esordì nel cinema come aiuto regista e sceneggiatore. Nel 1942 diresse il suo primo lungometraggio (L'assassin habite au 21), cui [...] violenza più evidente in Le salaire de la peur (Vite vendute, 1953) e all'intrigo più composito e pungente in Les diaboliques (1955), seguiti da Le mystère Picasso (1956), Les espions (1956), La vérité (1960), L'enfer (1964), La prisonnière (1969). ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] o d'oro, 1993; La perfezione degli elastici (e del cinema), 1997). Altrettanto notevole è inoltre il cammino di M. Maggiani critique littéraire au XXe siècle, Paris 1987.
Y. Bonnefoy, La vérité de parole, Paris 1988.
M. Raimond, Le roman, Paris 1988 ...
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Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1935. Frequenta l'Accademia milanese di Brera studiando con A. Funi dal 1951 al 1954. Durante un viaggio a Parigi (1955) conosce W. Lam e R. S. Matta. Più tardi a Londra [...] 1970), vincitore a Tolone del premio del Festival del cinema d'avanguardia nel 1972. Tra la sua intensa . Essai sur le formalisme critique, Auvers-sur-Oise 1975; J. Derrida, La vérité en peinture, Parigi 1978; J. F. Lyotard, Adami, ivi 1983; AA. ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] del 1909 non c'è la radio, né la televisione, ma il cinema sì. E poi c'è la stampa. La Gazzetta dello sport, giornale Sorrento. Chioccioli la riconquista a Scanno.
La prima tappa della verità è la cronometro di Langhirano (43 km). Al via Chioccioli ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] al loro desiderio, si aprono cioè all'ordine simbolico (‟ogni verità [...] si avvera in una struttura di fiction", dice Lacan), succede quando, per esempio, si adatta un romanzo al cinema?). Quest'ultimo punto è talmente importante che, al limite, ...
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Fotografia
di Carlo Bertelli
Fotografia
sommario: 1. Introduzione. 2. Accessibilità della fotografia. 3. Fotografia e realtà: memoria e imprevisto. 4. Fotografia creativa. 5. Arte e fotografia: riproduzione [...] de poussière. Th. van Doesburg pubblica il saggio sul cinema come forma pura: alla fase imitativa e alla fase of the camera in Australia, Melbourne 1955.
Chevreuil, E., La verité sur l'invention de la photographie, in Journal des savants, Paris ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] , a.d. Eugene Lourie), girato in India (come l'Africa, luogo ricorrente del cinema a c.). Il regista scrive (in Ma vie et mes films, 1974, pp. 233-34): "La verità esterna, in India, esce felicemente dall'ordinario. Si direbbe che un decoratore di ...
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Televisione
La grande sorella
Il condizionamento dell'audience
di Carlo Freccero
23 giugno
In occasione del Festival internazionale della pubblicità, in svolgimento a Cannes, la RAI presenta agli inserzionisti [...] interlocutore unico è la maggioranza. La maggioranza è la verità della nostra epoca e l'audience ne è la oltre ai suoni, le immagini in movimento, prerogativa fino allora del cinema. Nel flusso dei programmi gestito dal nuovo medium c'era posto ...
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Darrieux, Danielle
Callisto Cosulich
Attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Bordeaux il 1° maggio 1917. Iniziò a frequentare il teatro di posa all'età di quattordici anni e, da allora, [...] evolversi dei suoi usi e costumi.
L'ingresso nel mondo del cinema fu per la D. del tutto casuale. Orfana di padre appuntamento), girato durante l'occupazione, e, più tardi, con La vérité sur Bébé Donge (1952; La follia di Roberta Donge), Bonnes à ...
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Sellars, Peter
Valentina Venturini
Regista teatrale e radiotelevisivo statunitense, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 27 settembre 1957. Direttore dell'American National Theater al Kennedy Center [...] .
Dopo aver collaborato con il Wooster Group, S. è passato al cinema con J.-L. Godard (Le Roi Lear, 1987) e con B Tulane drama review, 1991, pp. 52-58.
F. Maurin, Scène, mensonge et vérité, in Théâtre-Public, genn.-febbr. 1996, pp. 12-18.
A. Pomarico, ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...