Atletica - Le specialità: i salti
Giorgio Reineri
I salti
Il salto in alto maschile
Questa disciplina, certamente conosciuta e praticata nella Grecia antica, non faceva tuttavia parte di alcun programma [...] 4,05 m, nel corso di un meeting a Nanchino. La Cina, che poteva disporre per lunga tradizione di ginnaste, fu rapida nel Passato all'Ohio University, nel 1934, conquistò di nuovo il titolo nazionale, portandosi a 7,81 m. Nel 1935, nel corso di una ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] 'Unione Sovietica, di Israele, dell'India e della Cina".
Il fatto che questo africanismo ormai sicuro di sé avevano in mente uomini come Nkrumah e un piccolo gruppo di donne nazionaliste in numerosi territori. Ma a un livello di realtà più profondo ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...]
Il Novecento: nuovi problemi, nuove difficoltà. La guerra, il nazionalismo, il laicismo, il totalitarismo La storia della Chiesa e del venisse accolta con diffidenza da alcuni missionari in Cina, che vi vedevano un processo ai loro metodi ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] Germania devastata. E tuttavia, a ben vedere, valori e interessi nazionali erano stati tutt'altro che assenti fra le ragioni di guerra dei delle quattro grandi potenze, Stati Uniti, Unione Sovietica, Cina e Gran Bretagna, come i quattro ‛poliziotti' ...
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Il mondo imprenditoriale e le sue associazioni
Giuseppe Berta
Tra centralizzazione e decentramento
Nel febbraio 1970 Confindustria diffuse i risultati del Rapporto Pirelli, il documento stilato nell’arco [...] dei sindacati si mantenne a lungo focalizzata sul livello nazionale, identificato come l’unico possibile per mettere a globalizzazione: secondo Nesi con una resa di fatto alla Cina, accettando l’innaturale concorrenza «col braccio economico di una ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] sia all'interno del partito che sul piano della politica nazionale. Elettori e simpatizzanti delusi abbandonarono la NSDAP (che nelle 'Asia orientale a seguito dell'attacco giapponese alla Cina, permise a Hitler di passare gradatamente a una ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] ' (come la Francia sotto il re Luigi XVI, la Russia sotto lo zar Nicola II e la Cina sotto il regime nazionalista di Jiang Jieshi) presentassero determinate caratteristiche che le rendevano particolarmente esposte a un rovesciamento rivoluzionario. I ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] in grande trasformazione ma con la presenza di fortissimi squilibri (come peraltro in Cina tra città e campagna). Mumbai, la città con più abitanti, ha una monumenti statunitensi e il decorativismo nazionalista postsovietico. Diverso ovviamente il ...
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Buddhismo e ‘buddhismi’
Mario Piantelli
La World fellowship of buddhists
La vicenda plurimillenaria della pleiade di scuole soteriologiche che si rifanno alla figura dell’asceta Gautama, il Saṃyaksambuddha [...] association of the Republic of China (BAROC), fondata a Nanchino nel 1947 dal governo dell’Organizzazione popolare nazionale della Cina (il Chung Kuo Kuo Min Tang). Nella versione della Re;pubblica popolare cinese, tale organizzazione di Stato ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] centomila membri (oltre a qualche decina di migliaia in Cina, appartenenti a Chiese che operano nella clandestinità). Ogni Chiesa prevalgono classi dirigenti di tipo tradizionalista moderato o nazionalista. Sui tempi e sugli effetti mancano però dati ...
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anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...