Qubilay Khan
Gran khan dei mongoli e imperatore della Cina (n. 1215-m. 1294), nipote di Genghiz Khan. Incaricato nel 1251 da suo fratello Mangu, gran khan, di amministrare le province mongole della Cina [...] K. prese parte alla guerra contro i Song che regnavano nella Cina meridionale. Alla morte di Mangu, nel 1259, l’unità -1368). Tra il 1276 e il 1279 completò la conquista della Cina. In seguito inviò, con scarsa fortuna, spedizioni militari nei Paesi ...
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Termine con il quale dagli stranieri venivano designati i funzionari civili e militari dell’Impero cinese; mandarinato era la carica che essi ricoprivano.
Lingua m. I dialetti della Cina del Nord comunemente [...] usati per tutta l’estensione dell’Impero cinese. Il termine cinese (guanhua), ora in disuso, significava propriamente «lingua burocratica» ...
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Missionario italiano (Caltagirone 1565 - Pechino 1655), gesuita. Arrivò in Cina nel 1597. Fu nominato da Matteo Ricci suo successore come superiore generale delle missioni in Cina. ...
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Trasformazione dell'assetto politico cinese che nel 1949 portò al potere il Partito comunista. Iniziato nei primi anni Venti del Novecento, il processo rivoluzionario si concluse circa trent'anni dopo [...] da un leader di statura eccezionale come Mao Zedong, la R.c. raggiunse pieno successo nel ricostituire l'unità della Cina continentale e nel dar vita a una grande potenza nella quale le masse contadine dovevano costituire la forza principale dello ...
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Stato interno dell’Asia sud-orientale, esteso fra la Cina (N), il Myanmar (NO), il Vietnam (E), la Cambogia (S) e la Thailandia (O).
Caratteri fisici
Il territorio, che si allunga da NO a SE per 1150 [...] paese più complesso dell’Indocina, prende nome dal suo gruppo maggiore, i Lao, di stirpe thai, scesi nel L. dalla Cina nel 10° secolo. Di origine cinese sono anche alcune tribù che parlano lingue birmano-tibetane, infiltratesi nel paese durante il 19 ...
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. Dopo l'occupazione della Manciuria da parte del Giappone (1931) e la creazione dello stato indipendente del Man-chu kwo, ingrandito nel 1933 col territorio dello Jehol, i Cinesi si impegnarono con l'armistizio [...] inviati dalla madrepatria, poterono mettere in linea nella Cina settentrionale 14 divisioni (circa 150.000 uomini), che affluisce in grande quantità specialmente nei porti della Cina meridionale. Intensificato il blocco navale, i Giapponesi, ...
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Missionario (Douai 1577 - Nanchino 1628), gesuita (1594). Inviato in Cina (1606), nel 1612 dovette tornare in Europa per raccogliere sussidî per le missioni e soprattutto per risolvere a Roma i problemi [...] per la cristianità cinese (tra cui la possibilità di celebrare la liturgia in cinese, che però non fu utilizzata). Tornò poi in Cina, dove morì. La sua opera principale è De christiana expeditione apud Sinas, suscepta a Societate Iesu, ex P. Ricci ...
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Sinologo italiano (Pietracatella 1890 - Roma 1963). Gesuita, visse in Cina lunghi anni (1913-17 e 1923-34) e insegnò poi sinologia alla Pontificia università gregoriana (1939-63) e all'univ. di Roma (1941-60). [...] , e di numerosi studî su M. Ricci (tra i quali Il mappamondo cinese del p. Matteo Ricci, 1938, e Galileo in Cina, 1947), intraprese l'edizione integrale degli scritti di M. Ricci che tuttavia rimase interrotta dopo la pubblicazione del 3º vol. (Fonti ...
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KWANG-TUNG (A. T., 99-100)
Giovanni Vacca
Provincia della Cina meridionale. Il nome significa "a oriente del kwang" (v. kwang-s1). Confina a N. col Fu-kien, il Kiang-si e il Hu-nan, a O. col Kwang-si [...] kmq., e una popolazione di 31 milioni di ab. nel 1902, 37 milioni nel 1920. È la provincia più ricca e popolata della Cina meridionale. La capitale della provincia, dal 1664, è Canton (v.), che subentrò a Chao-k'ing (v.). Sotto l'impero, il Kwang ...
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cina
s. f. [dal nome della Cina, luogo di provenienza]. – Nome con cui è comunemente noto il rizoma di una liliacea (Smilax china) della Cina e del Giappone, usato come sudorifero (anche detto china carnosa, china nodosa; squina, radice di...
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...