PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] , nuovo Stato filonipponico costituito fra Manciuria e Mongolia e riconosciuto per primo dall’Italia, in Corea e nella Cina occupata.
Anche negli anni in cui fu presidente del Luce, non abbandonò l’attenzione per i fatti politici internazionali ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] (s. Francesco Saverio) avvenuta il 25 ott. 1619, promosse la pubblicazione, a Ferrara, della biografia del gesuita, morto in Cina nel 1552: Vita del beato Francesco di Xavier della Compagnia di Gesù. Raccolta da vari scrittori, e ristretta in tre ...
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TRECCANI, Ernesto
Giorgio Motisi
– Nacque a Milano il 26 agosto 1920, secondo dei quattro figli di Giulia Quartara, nobile di origini genovesi, e di Giovanni, grande industriale tessile lombardo, futuro [...] anni Cinquanta furono per Treccani soprattutto un periodo d’intensa militanza politica. Risale all’autunno del 1955 un viaggio nella Cina di Mao: il primo dei molti a cui avrebbe preso parte in quanto membro della delegazione culturale del Partito ...
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TOMMASINI, Vittorio Osvaldo (Farfa)
Manuela Manfredini
– Nacque a Trieste il 10 dicembre 1881 da Filippo, facchino al porto, e da Marianna Cesaratto, originari di Vivaro d’Udine. Ebbe tre sorelle, Maria, [...] , confessò a Depero di essere «ammalatissimo di... milanesismo!» e di non riuscire più a vedersi «in questa muraglia della Cina!» (F. Zanoner, Farfa nei documenti del Mart, 2009, p. 38).
Incurante del clima politico nazionale che, in piena apoteosi ...
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TORRIANI, Janello
Cristiano Zanetti
TORRIANI (de’ Torexanis, Toresani, Torriano, Turriano), Janello (Gianello, Juanelo, Janel, Leonello, Leo, Zanello). – Figlio di Gherardo de’ Torresani, nacque a Cremona [...] m. Per questo sistema di sollevamento Janello ricevette privative in diversi Stati europei e la fama di questa macchina raggiunse anche la Cina. La struttura fu raddoppiata tra il 1575 e il 1580 e un busto in marmo del suo inventore (derivato dalla ...
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RANGONI TERZI, Gherardo Aldobrandino
Alessandra Ferraresi
– Nacque a Modena il 15 maggio 1744, primogenito di Bonifacio dei marchesi di Castelvetro e Levizzano, e di Corona dei conti Terzi di Sissa.
Educato [...] a 620 ettari (Rinaldi, 2001, p. 972). Di fatto dava anche sfogo a un’antica passione, se fin da ragazzo sognava di andare in Cina (Brignoli, 1835, pp. 460, 470): tra il ’93 e il ’94 visitava Roma e Napoli e tornava a Vienna; si ritirava infine a ...
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MOTTURA, Giacomo
Francesco Cassata
– Nacque a Torino il 25 giugno 1906 da Ferdinando e da Laura Gamna.
Studiò al liceo classico Massimo D’Azeglio, ove ebbe come professori Pilo Predella in matematica [...] dell’Associazione per gli scambi culturali italo-cinesi a partecipare a un viaggio d’informazione sulle condizioni sanitarie nella Cina comunista. Nel 1972 fu inoltre tra i fondatori del Centro di popolare di Masciago Primo (Varese), finalizzato a ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] . Tra il 1700 e il 1702 pubblicò a Roma quattro opuscoli in difesa dei gesuiti e della loro azione missionaria in Cina; ma più importante è la Difesa della bolla di Alessandro VII Ad Sancram contro gli sforzi dell'ultime due Lettere provinciali ...
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VIGONI, Giuseppe (Pippo). – Nacque il 9 luglio 1846 a Sesto San Giovanni da Ignazio e da Luigia Vitali, vedova di Julius Mylius, unico figlio del ricchissimo industriale serico, banchiere e filantropo [...] nuova denominazione della Società, che divenne Società italiana d’esplorazioni geografiche e commerciali, orientando alcuni obiettivi verso la Cina, l’Estremo Oriente, l’America e l’emigrazione italiana verso quei territori, anche se non cessarono le ...
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NERLI, Francesco, iunior
Stefano Tabacchi
NERLI, Francesco, iunior. – Nacque a Roma il 12 luglio 1636, primo figlio del senatore fiorentino Pietro, marchese di Rasina, e di Costanza di Ottavio Magalotti, [...] al S. Uffizio, prendendo posizione a favore delle pratiche missionarie rispettose della cultura tradizionale adottate dai gesuiti in Cina.
Ammalatosi improvvisamente nel marzo 1708, morì l’8 aprile, lasciando come erede l’ospedale dei pazzi e, in ...
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cina
s. f. [dal nome della Cina, luogo di provenienza]. – Nome con cui è comunemente noto il rizoma di una liliacea (Smilax china) della Cina e del Giappone, usato come sudorifero (anche detto china carnosa, china nodosa; squina, radice di...
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...