argento
Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore bianco, usato nella monetazione e nella fabbricazione di oggetti d’uso. L’impiego dell’a. fu comune già nel mondo antico, in Fenicia, in Grecia, [...] in Italia, Roma, Venezia e Siena, e, fuori d’Italia, la valle della Mosa. Grandissimo importatore di a. fu la Cina. Nel Rinascimento, il livello delle opere realizzate a Firenze fu altissimo, ma la produzione scultorea in a. fu vivacissima anche in ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale, situato all’estremità meridionale della Penisola di Malacca, tra lo Stretto di Malacca e il Mar Cinese Meridionale. Comprende 59 isolotti minori (di cui 20 non abitati) [...] gran parte dei paesi europei, testimoniano di un’economia florida, pur se recentemente insidiata dall’impetuosa crescita economica della Cina e dell’India e dalla crescente concorrenza, nello stesso Sud-Est asiatico, di paesi quali l’Indonesia e la ...
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Artista concettuale serba (n. Belgrado 1946), attiva nell'ambito della body-art. La sua ricerca l'ha portata ad indagare i limiti fisici e mentali della propria persona (Rhythms, 1970-74), creando produzioni [...] hanno raggiunto le loro performance attraverso il contatto con culture diverse, dopo lunghi viaggi in India, Australia, Tibet, Cina (serie Nightsea crossing, 1981-84). Dopo The Great Wall walk (1988), dove i due artisti percorrevano, partendo dagli ...
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POLO, Marco
M.G. Chiappori
Viaggiatore veneziano, nato nella città lagunare o a Curzola, in Dalmazia, nel 1254 e morto a Venezia nel 1324.Tra quanti nel Medioevo, mercanti e missionari - affiorati alla [...] 116, 1958, pp. 309-325: 313; A. Bausani, Marco Polo e l'Islam, in Sviluppi scientifici, prospettive religiose, movimenti rivoluzionari in Cina, a cura di L. Lanciotti, Firenze 1975, pp. 21-28; A. Zorzi, Marco Polo e la Venezia del suo tempo, in Marco ...
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MARIEMONT, Museo di
L. Guerrini
Nella località belga di M., non lontano da Charleroi, nella regione dello Hainaut, l'architetto Suys costruì nel 1830 circa un castello nel quale il proprietario Raoul [...] romana e merovingia provenienti dalla regione; antichità che documentano la produzione artistica delle maggiori civiltà del passato (Cina, India, Egitto, Grecia, Etruria e mondo romano) e prodotti artistici locali contemporanei o comunque di periodo ...
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Il più importante prodotto ceramico a pasta vetrificata, molto duro e ben resistente agli agenti chimici.
In zoologia, nome dato anticamente a parecchie specie di Molluschi del genere Cypraea e alla loro [...] .
Storia
Il paese da cui trae origine la p. è la Cina; era già nota e apprezzata almeno dal 9° sec. nel mondo mentre artigiani cinesi, a richiesta dei gesuiti introdottisi in Cina, produssero enormi quantità di articoli a soggetto religioso ( ...
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Pseudonimo di artista francese (n. Parigi 1978). Ex writer, oggi artista di riconosciuta fama internazionale nell’universo dell’arte urbana, negli ultimi anni lavora prevalentemente in studio. L. inizia [...] calligrafici a Parigi che successivamente lo porteranno a realizzare un lungo viaggio tra Nord Africa, Medio Oriente e Cina per apprendere da maestri calligrafi le diverse tradizione locali. Il Kufi, la più antica forma calligrafica dei manoscritti ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] epoca protostorica, ogni dimora deve esser costruita in modo che l'asse principale sia diretto dal S verso il N.
In Cina, all'infuori di rarissime eccezioni, si hanno ruderi e costruzioni soltanto posteriori al 900 d. C., e ciò rende difficile potere ...
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INDOCINA, Arte dell'
A. Tamburello
1. Età neolitica. − Non si ha testimonianza in Indocina di alcuna pratica d'arte che sia anteriore al Neolitico. I pochi frammenti di ceramica, decorati ad intreccio [...] molteplici influenze dall'arte cinese dei Han (v. cinese, arte). Nell'epoca Han (206 a. C. − 220 d. C.), la Cina si avviò, infatti, ad un'espansione culturale, che in Indocina poggiò dapprima su basi di commercio e colonizzazione, e si risolse più ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] die Steppen, in The Museum, I, 1929; M. I. Rostovcev, Sredinnaia Aziia, Kitaj i zverinyi stil (L'Asia centrale, la Cina e lo stile animalistico), Praga 1929; id., The Animal Style in South Russia and China, Londra 1929; id., Scythian and Bosporus ...
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cina
s. f. [dal nome della Cina, luogo di provenienza]. – Nome con cui è comunemente noto il rizoma di una liliacea (Smilax china) della Cina e del Giappone, usato come sudorifero (anche detto china carnosa, china nodosa; squina, radice di...
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...