Arte di dipingere, raffigurando qualche cosa, o esprimendo altrimenti l’intuizione della fantasia, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni su una superficie. I procedimenti che permettono di fissare [...] , p. su carta, su tela ecc. Importante aspetto della p. in Cina è stata la decorazione di oggetti, l’arte della porcellana e quella della , oltre che per la lacca, è stato tributario della Cina anche per le altre tecniche, anche se, in alcuni periodi ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] a.C. Taxila era già allora uno dei primi centri di produzione. In epoca Maurya si produssero sigilli vitrei di rara perizia. In Cina il ritrovamento più antico è databile al 4°-3° sec. a.C. Si produssero dischi rituali (pi), ganci di cinture (takikou ...
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SAN FRANCISCO
Anna Bordoni
Carlo Severati
(XXX, p. 641; App. II, II, p. 782)
La città (723.959 ab. nel 1990) costituisce il nucleo principale di un'area metropolitana di 6.253.311 ab., che si estende [...] traffico con l'Asia e con l'Oceania. Brillanti, inoltre, sono le sue prospettive, in quanto è stato scelto dalla Cina quale principale porto di accesso al continente americano. Servito da una fitta rete ferroviaria, è altresì scalo di una cinquantina ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] Dopo aver con lui conosciuto il più alto grado di potenza politica e di splendore culturale (influssi dall’India e dalla Cina da un lato, e in minor grado della filosofia e della scienza ellenistiche), lo Stato sasanide cadde nei decenni seguenti in ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nella penisola indocinese, confinante a O e a N con la Thailandia, a N con il Laos, a E e SE con il Vietnam; a SO si affaccia sul Golfo di Thailandia.
Il territorio è occupato [...] (Khmer rossi). Deposto da un colpo di Stato di destra, capeggiato dal generale Lon Nol (1970), Sihanouk si rifugiò in Cina, dove formò, insieme ai Khmer rossi, un Fronte unito nazionale della Cambogia (FUNC).
Dopo cinque anni di guerra condotta con ...
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Antropologia e arte
Piccolo ornamento, di metallo prezioso o no, o anche d’altro materiale, a lamina o tubolare, rigido o a catenella, che si porta al polso.
Nell’età del Bronzo i b. erano a cerchio liscio [...] romano, dove coesistono con il b. a monete incastonate. Comune nell’ellenismo e nel periodo romano il b. a serpente.
In Cina i b., introdotti forse dall’India e ralizzati in giada o in legno scolpito e intarsiato, erano adoperati anche come amuleti ...
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soffitto La superficie inferiore delle strutture di copertura degli ambienti. Può essere rivestito di materiali che gli conferiscono particolari effetti estetici o acustici e può presentarsi piano o a [...] di profondi incavi contigui. S. di legno riccamente intagliati e decorati furono impiegati in Estremo Oriente (India, Cina, Giappone). S. piani di legno o di pietra con sostegni intermedi furono usati nell’America precolombiana.
Nelle basiliche ...
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Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] dell’Asia anteriore: ma per le innovazioni tecniche hanno grande importanza i rapporti avuti fin dal 9° sec. con la Cina, che determinarono una produzione simile alla porcellana. Nel 15° sec. tale imitazione s’iniziò anche in Turchia, con originalità ...
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Gandhāra (gr. Γανδαρίς) Denominazione antica della regione pianeggiante che si estende ai confini nord-occidentali dell’India e ha come centro principale la città di Pēshawār: zona aperta da epoche remote [...] all’India settentrionale, fiorente per la stabilità politica e i traffici commerciali con il Mediterraneo romano e la Cina. I successori dovettero fronteggiare i Sasanidi, nuovi signori dell’Iran, che intorno alla metà del 3° sec. conquistarono ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] , Discoveries of the Kozlov Expeditions, in Burlington Magazine, Aprile 1926; E. Lubo-Lesnisčenko, Tessuti di seta e ricami dell'antica Cina (V secolo a. C. -III d. C.) nella collezione dell'Ermitage statale (in russo), Leningrado 1961 (in corso di ...
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cina
s. f. [dal nome della Cina, luogo di provenienza]. – Nome con cui è comunemente noto il rizoma di una liliacea (Smilax china) della Cina e del Giappone, usato come sudorifero (anche detto china carnosa, china nodosa; squina, radice di...
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...