Diplomatico e uomo politico italiano (Montignoso 1872 - Roma 1952), figlio dello storico Giovanni. Quale ministro degli Esteri stipulò il Trattato di Rapallo con la Iugoslavia (1920). Fervente antifascista, [...] diplomazia dal 1896, capo di gabinetto del ministro degli Esteri A. di San Giuliano (1910), fu ministro plenipotenziario in Cina (1911-15) e rappresentante dell'Italia in Serbia (1915-18). Senatore dal 1919, sottosegretario (1919-20) e poi ministro ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore cinese (Huaining, Anhui, 1879 - Jiangjing, Sichuan, 1942). Studiò in Giappone e in Francia. Insieme a Hu Shi fu uno dei promotori dei movimenti letterarî d'avanguardia fioriti [...] in Cina dopo il 1916. Tra i fondatori del Partito comunista cinese (1921), ne fu espulso nel 1929 sotto l'accusa di trotzkismo. Dal 1932 al 1937 fu imprigionato dal Guomindang. ...
Leggi Tutto
Viaggiatore tedesco (n. Tönder, Schleswig, inizio del 17º sec. - m. 1675); compì tra il 1644 e il 1650 un grande viaggio in Asia attraverso l'Asia minore, la Persia, l'India, la Cina fino al Giappone (una [...] relaz. di questi viaggi redatta da A. Olearius e approvata dall'A. apparve nel 1669) ...
Leggi Tutto
Zhang Xun
Generale cinese (Fengxin, Jiangxi, 1854-Tianjing 1923) dell’ultimo periodo della dinastia Qing (1616-1912). Fu un fedele sostenitore di Yuan Shikai (1859-1916) come presidente della Repubblica [...] di Cina, governatore generale del Liangjiang (1911-12) e governatore militare del Jiangsu (1913) e dell’Anhui (1916-17). Combatté contro i nazionalisti a Nanchino nel 1911 e tentò di riportare Pu Yi (1906-1967) sul trono nel 1917. Minacciato da altri ...
Leggi Tutto
a Viaggiatore arabo (Tangeri 1304 - Fez 1368 o 1377); visitò (1325-54) tutto il mondo musulmano dall'Africa settentr. all'India, spingendosi anche nella Russia merid. e sino alla Malesia e alla Cina. La [...] relazione di questi viaggi fu da lui dettata al suo ritorno nel Marocco a Moḥammed ibn Giuzayy, che la elaborò stilisticamente: essa è di grande interesse sia per le notizie geografiche sia per le informazioni ...
Leggi Tutto
Diplomatico inglese (Simla 1862 - Londra 1949). Funzionario in India, dove fra il 1910 e il 1914 resse la segreteria degli affari esteri, guidò la delegazione britannica alla conferenza di Simla (1913-14), [...] , e stabiliva il confine fra il Tibet e l'India (la cosiddetta linea M.). Tale confine, non riconosciuto dalla Cina, è rimasto controverso anche dopo l'indipendenza dell'Unione Indiana. Alto commissario della Gran Bretagna in Egitto (1914-16), tra ...
Leggi Tutto
Gran khān dei Mongoli (n. 1186 - m. 1241), terzogenito di Genghiz khān. Salì al potere alla morte del padre (1227). Sotto di lui l'Impero mongolo continuò la sua espansione, annettendosi la Cina settentr. [...] e la Corea. Contemporaneamente eserciti mongoli devastavano la Russia meridionale, l'Ungheria, la Polonia, spingendosi fino all'Adriatico; ma la sconfitta di Liegnitz (1241) e la notizia della morte di ...
Leggi Tutto
Storico cinese (Sushuiiang, Shanxi, 1019 - Luoyang 1086). La sua opera principale Zizhitongjian ("Specchio generale al servizio del governo"), eccellente per ricchezza di documentazione, profondità di [...] analisi e chiarezza espositiva, abbraccia la storia della Cina dal 5º sec. a. C. alla fine della dinastia Tang. ...
Leggi Tutto
D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] 389-93. Cfr. anche per un commento alla traduzione dell'opera di Sun Yat-sen, C. Costantini, Con i missionari in Cina (1922-33), II, Roma 1947, pp. 66 s.; Roma, Archivio stor. dell'Università, fascicolo personale, ad nomen (n. = 10808); Relaz. della ...
Leggi Tutto
Fondatore dell'Impero mongolo (forse 1167-1227). Il suo nome personale era Temujin, e G. khān è solo un titolo onorifico di incerto significato. Unificati i Mongoli, G. khān sconfisse i Jurcen (cin. Jin), [...] luogotenenti nell'Iran occidentale e nella Russia del sud. Nel frattempo G. khān tornò in Mongolia per riprendere la conquista della Cina settentrionale, ma fu colto dalla morte mentre assediava la capitale del regno dei Tangut o Hsi Hsia. G. khān è ...
Leggi Tutto
cina
s. f. [dal nome della Cina, luogo di provenienza]. – Nome con cui è comunemente noto il rizoma di una liliacea (Smilax china) della Cina e del Giappone, usato come sudorifero (anche detto china carnosa, china nodosa; squina, radice di...
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...