Nkrumah, Francis Nwia Kofi (propr. Kwame Nkrumah)
Nkrumah, Francis Nwia Kofi
(propr. Kwame Nkrumah) Statista del Ghana (Nkroful 1909-Bucarest 1972). Leader della lotta anticoloniale in Costa d’Oro [...] , principale produzione del Paese, erodeva la base di consenso del regime. Il 24 febbraio 1966, mentre era in visita in Cina, fu deposto da un golpe militare. Accolto in Guinea Conakry dall’amico Sékou Touré che lo insignì della copresidenza onoraria ...
Leggi Tutto
Webb, Clifton
Francesco Costa
Nome d'arte di Webb Parmalee Hollenbeck, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Indianapolis il 19 novembre 1891 e morto a Hollywood il 13 ottobre 1966. [...] , il suo ultimo ruolo fu quello, melodrammatico e un po' stereotipato, di un anziano missionario vessato dai comunisti nella Cina degli anni Quaranta nel film Satan never sleeps (1962; Storia cinese) di Leo McCarey, accanto a William Holden. ...
Leggi Tutto
Architetto (Oita 1931 - Okinawa 2022). Partecipe del gruppo di K. Tange, è uno dei massimi esponenti dell'avanguardia giapponese del 20° secolo. Nelle sue realizzazioni sono evidenti numerosi riferimenti, [...] Okayama, 1996); la nuova uscita del Museo degli Uffizi di Firenze (progetto del 1998) e il centro culturale di Shenzhen, in Cina (1997-2003). Attraverso la realizzazione del Palahockey olimpico di Torino (2002-06) I. si è misurato con una progetto di ...
Leggi Tutto
Pseudonimo adottato dal 1902 dal pittore e incisore tedesco E. Hansen (Nolde, presso Tondern, 1867 - Seebüll, Schleswig, 1956). Uno dei maggiori esponenti dell'espressionismo tedesco, N. fece parte del [...] del retaggio formale europeo e che lo spinse a partecipare (1913) a una spedizione antropologica che, attraverso la Russia, la Cina e il Giappone, raggiunse la Nuova Guinea. Di estremo interesse è la sua opera grafica (incisioni, litografie e disegni ...
Leggi Tutto
Architetto inglese, nato a Londra il 18 dicembre 1953. Diplomatosi presso l'Architectural Association (1977), dopo aver trascorso alcuni anni di apprendistato presso gli studi di D. Stephen, R. Rogers [...] , la notorietà di C. è cresciuta tanto da impegnare il suo studio in numerosi progetti anche negli Stati Uniti e in Cina, oltre che nel difficile contesto di Venezia per la realizzazione dell'ampliamento del cimitero di San Michele.
bibliografia
D ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] immensi territori dell'impero mongolo, che si stendevano dalla Russia meridionale alla Cina, parevano sempre offrire un campo per l'evangelizzazione. In Persia e in Cina era stata costituita una gerarchia cattolica. In risposta a un'ambasceria del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] i poveri, perché niente è più pericoloso per lo Stato che «l’ozio della plebe» (IV.7, p. 173). Egli porta a esempio la Cina, dove tutti, anche i ciechi e gli storpi, sono utilizzati nel lavoro per quanto possono fare (Ragion di Stato, VIII.2, p. 245 ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] ideologici e privati. Nell’autunno dell’anno seguente fece il suo primo viaggio all’estero: si recò in Cina con una delegazione di intellettuali e artisti (tra cui Fortini, Ernesto Treccani, Franco Antonicelli, Antonello Trombadori, Cesare Musatti ...
Leggi Tutto
Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] a Sciangai dall'inizio del 1937, mentre l'Italia svolgeva in Cina una politica di grande attività presso il governo nazionalista di Chiang informativi: l'articolo Uan Cing uei e il nuovo ordine in Cina (in Riv. di studi pol. internaz., VII [1940], ...
Leggi Tutto
PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] nella Pininfarina SpA che, con 2600 dipendenti e varie sedi all’estero (Germania, Francia, Svezia, Marocco e, nel 2010, Cina), era ormai un’impresa globalizzata.
Nominato senatore a vita (2005) per «aver illustrato la Patria con altissimi meriti nel ...
Leggi Tutto
cina
s. f. [dal nome della Cina, luogo di provenienza]. – Nome con cui è comunemente noto il rizoma di una liliacea (Smilax china) della Cina e del Giappone, usato come sudorifero (anche detto china carnosa, china nodosa; squina, radice di...
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...