PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] a Mussolini (9 luglio 1936) gli consentì di riprendere servizio al giornale.
Nel febbraio 1937, mentre si trovava in Cina come inviato, Bompiani pubblicò L’imbroglio. Ai primi di giugno, appresa la notizia dell’assassinio di Nello e Carlo Rosselli ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] , ottenendo "un'osservazione politicamente deprecatoria di Mussolini" [Cecchi, p. 40]) al volume di Cattaneo da lui curato India, Messico, Cina (Milano 1942, pp. 5, 14), che, primo di una serie di opere complete mai portata a termine, inaugurava la ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] continuare la sua battaglia - da "comunista scomodo" - dall'interno del partito. Il '56 fu anche l'anno del suo viaggio in Cina, in occasione del congresso del Partito comunista cinese, dei suoi incontri con Mao Tse Tung e Ciu En Lai e del serrato ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] la proposta, che si ricollegava idealmente alle Memorie, dove aveva sostenuto la necessità di formare un clero indigeno per la Cina. Era un progetto che fu più volte ripreso e discusso nel corso del Settecento, senza, però, alcun seguito concreto.
Il ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] oggetti (la Sicilia, l'URSS, la Germania, l'Italia, la Sardegna; di altri viaggi importanti, in India nel 1956, in Cina nel 1959, si astenne dal raccogliere in volume le corrispondenze), l'impatto bruciante con la storia, percepibile in Le parole ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] Chiesa (da lui proposta), sulla questione dell'Albania (dove era contrario all'invio di volontari repubblicani) e della Cina (che difendeva dagli interventi europei dopo la rivolta dei Boxers).
Nel contrasto tra le federazioni intervenne il Comitato ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] delle civiltà e religioni orientali.
Proprio l'interesse per l'Oriente fece sì che dagli Stati Uniti programmasse un viaggio in Cina. Doveva imbarcarsi a quella volta nel settembre 1933, ma nel New Mexico, a Santa Fe, dove si trovava per la ricerca ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] in particolar modo di politica coloniale. Cercò invano di ottenere l'appoggio inglese alle mire espansionistiche dell'Italia in Cina o in Libia; presentò le rimostranze italiane per gli accordi anglo-francesi di spartizione dell'Africa in zone d ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] principali lingue del mondo e i suoi scritti sono comparsi in originale o in traduzione in Argentina, Cina, Colombia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Inghilterra, Perù, Polonia, Spagna, Stati Uniti, Svizzera, URSS-Russia.
Molte università lo ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] diede seguito. Questo però non impedì che le due opere, tra le più ampie del genere, fossero usate fino nelle missioni in Cina.
Terminate le Ephemerides, il M. fu preso da perizie idrauliche. Nel 1714 in Toscana si occupò del fiume Era; poi dovette ...
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cina
s. f. [dal nome della Cina, luogo di provenienza]. – Nome con cui è comunemente noto il rizoma di una liliacea (Smilax china) della Cina e del Giappone, usato come sudorifero (anche detto china carnosa, china nodosa; squina, radice di...
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...