PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] delineato il suo programma missionario nel discorso per la Pentecoste del 1922, inviò monsignor Celso Costantini come delegato apostolico in Cina e consacrò nel 1926 in S. Pietro i primi sei vescovi di quel Paese. Una serie di inviati papali, inoltre ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Tiflis in Georgia per sostituire Smirne occupata nel frattempo dai Turchi e non dimenticò le missioni in Estremo Oriente, in Cina e in India.
Il papa si adoperò anche per ristabilire la pace all'interno dei territori della Cristianità, nel tentativo ...
Leggi Tutto
Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] ’Oregon il diritto di legiferare in materia. Un altro Paese che autorizza gli ospedali a praticare l’eutanasia ai malati terminali è la Cina, che ha approvato una legge nel 1998.
La situazione in Italia
In molti Paesi del mondo, ma non in Italia, la ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] e seguite da quella ferrarese del 1858.
Da scartare l'attribuzione al C. di Alcune riflessioni intorno alle cose presenti della Cina stampate nel mese di agosto 1709 (s. l. né d.; vi si respingono le accuse antigesuitiche pei "riti controversi" e vi ...
Leggi Tutto
Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] quelli di Ibn Baṭṭūṭa, che fra 1325 e 1353 compì una serie di viaggi dall'Africa al Medio Oriente all'India alla Cina (quest'ultimo, almeno, di dubbia veridicità), il cui racconto egli avrebbe poi dettato a uno scrivano, il sapiente Ibn Ǧuzayy, per ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] islamico in Terrasanta. Maggior fortuna ebbe l'attività missionaria promossa da N.: Giovanni da Montecorvino fu inviato in Cina nel 1289 presso il khan mongolo, riprendendo una tradizione inaugurata da Innocenzo IV. Anche grazie all'atteggiamento ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] lunga querelle sui riti malabarici del primo Settecento, la sua attività, come d'altronde quella precedente del Ricci in Cina, è stata sottovalutata persino all'interno della sua stessa Compagnia: a lungo gli scrittori ecclesiastici ricordarono il D ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] XIX Convegno della Società internazionale di studi francescani,Assisi…1991, Assisi 1992, pp. 201-257; F.E. Reichert, Incontri con la Cina. La scoperta dell'Asia orientale nel Medioevo, Milano 1997, pp. 75 s.; L. Pellegrini, I quadri e i tempi dell ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] del suo Cristianesimo ne' tempi anteriori (Roma 1801; il ms., in Bibl. Vallicelliana, R 98), traduzione di una relazione latina proveniente dalla Cina, comunicata al D. dal card. G. S. Gerdil.
Il D. morì a Roma il 6 ott. 1802. Nel 1805 venne posta in ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] (che era stata temporaneamente risolta, in senso permissivo, da Alessandro VII) sullo stile dell'attività missionaria svolta in Cina dalla Compagnia di Gesù, cui si imputava di operare un'indebita confusione tra cristianesimo e monoteismo confuciano ...
Leggi Tutto
cina
s. f. [dal nome della Cina, luogo di provenienza]. – Nome con cui è comunemente noto il rizoma di una liliacea (Smilax china) della Cina e del Giappone, usato come sudorifero (anche detto china carnosa, china nodosa; squina, radice di...
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...