Stato dell’Asia centrale, confina a N con il Kirghizistan, a E con la Cina, a S con l’Afghanistan, a O e a NO con l’Uzbekistan.
Caratteri fisici
Il territorio, prevalentemente montuoso, può essere distinto [...] i paesi dell’ex URSS, ma è in aumento l’interscambio sia con i paesi dell’Europa occidentale sia con la Cina.
Storia
Repubblica autonoma dell’Uzbekistan dal 1924, il T. divenne una repubblica federata dell’URSS nel 1929. Indipendente dal dicembre ...
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SOONG, Mei Ling
Moglie del generale Ch'ang Kai-shek e influente personalità politica della Cina moderna, è nata a Shanghai nel 1898. Cognata di Sun Yat Sen, si laureò in lettere a Wellesley, negli Stati [...] F. D. Roosevelt e W. Churchill. Nel dicembre 1948, mentre si faceva più intensa la pressione delle forze comuniste contro la Cina di Ch'ang Kai-shek, fece un nuovo viaggio a Washington, per chiedere aiuti, ma senza ottenere apprezzabili risultati. ...
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Ammiraglio (Londra 1802 - ivi 1887). Fu inviato (1856) a capo di una squadra in Cina per imporre a quell'impero il rispetto dei trattati stipulati nel decennio precedente; dopo inutili trattative, passò [...] all'azione con l'ausilio di una squadra francese, bombardando e occupando Canton (1857), quindi Taku, sulla foce del Peiho, e poi Tientsin. Dopo questa occupazione fu firmato il trattato del 1858, che ...
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Missionario, sinologo e geografo (Trento 1614 - Hangzhou 1661), gesuita. Fu a Goa nel 1640, in Cina dal 1643 al 1651 e dal 1658 alla morte. Compose opere religiose in cinese e opere storiche in latino. [...] Il suo Novus atlas sinensis (1655) contiene una buona rappresentazione cartografica della Cina con accurato commento. La sua Sinicae historiae decas prima (1658) è il primo riassunto stampato in Europa di storia cinese. È autore anche di una De bello ...
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Movimento comunista internazionale. - Lo scioglimento dell'Ufficio d'informazione (noto in Occidente sotto il nome di Cominform), nell'aprile 1956, fu giustificato con la situazione mondiale maturata negli [...] ; S. Fischer-Galati, The new Rumania. From people's democracy to socialist republic, Cambridge, Mass.-Londra 1967; F. Fejtö, Cina-URSS, 2 voll., Milano 1967-68; V. V. Kusin, The intellectual origins of the Prague spring, Cambridge 1971; M. Cesarini ...
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Touman
Shan-yu («re») degli xiongnu (3° sec. a.C.). Contemporaneamente all’unificazione della Cina, avviò un processo simile nelle steppe sottomettendo e confederando le tribù nomadi; i suoi continui [...] attacchi alle frontiere (214 a.C.) costrinsero i cinesi a una massiccia campagna militare e T. fu sconfitto dal generale Meng Tian. Nel 209 ca. fu ucciso dal figlio Maodun, vero fondatore della potenza ...
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Dorgon
Principe mancese (n. 1612-m. 1650). Della dinastia dei Qing (1644-1912) in Cina e figlio di Nurhaci. Prese parte a importanti campagne militari: comandò l’armata occupando Pechino nel 1644 e poi [...] completò la conquista dell’impero cinese, sconfiggendo i mongoli e i coreani. Alla scomparsa dell’imperatore Huang Taiji (1592-1643) divenne reggente e governò il Paese fino alla morte ...
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Ito, Sukeyuki
Ammiraglio giapponese (Satsuma, Kyushu, 1843-Tokyo 1914). Durante la guerra con la Cina del 1894-95 partecipò alla battaglia navale alle foci dello Yalu (1894) e ricevette la resa della [...] flotta cinese (1895). Come capo di Stato maggiore generale della Marina, organizzò la nuova flotta giapponese dell’epoca Meiji (1868-1912) ...
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Xidan, muro di
Principale simbolo del cd. Movimento per la democrazia, che si diffuse in Cina dall’autunno del 1978 alla fine del 1979. In sintonia con numerosi giornali e in parallelo a manifestazioni, [...] che si estesero a Shanghai e ad altre città della Cina, sul muro, che si trovava nel quartiere Xidan, nel centro di Pechino, furono affissi numerosi cartelli (dazibao), i quali, con accentuazioni diverse, criticavano Mao Zedong, la Rivoluzione ...
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Uomo politico giapponese (n. 1884 - m. Tokyo 1965); ambasciatore in Belgio (1934-36) e in Cina (1936), fu ministro degli Esteri nel gabinetto Hirota (1936-37) e in tale veste firmò con J. v. Ribbentrop [...] il patto antikomintern. Fu ancora ministro degli Esteri nei gabinetti Konoye (1938-39), Hiranuma (1939), Yonai (1940) ...
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cina
s. f. [dal nome della Cina, luogo di provenienza]. – Nome con cui è comunemente noto il rizoma di una liliacea (Smilax china) della Cina e del Giappone, usato come sudorifero (anche detto china carnosa, china nodosa; squina, radice di...
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...