Niccolo IV
Niccolò IV
Papa (n. Lisciano-m. Roma 1292). Girolamo Masci, generale francescano (1274) e cardinale (1278), successe a Onorio IV nel 1288. Non riuscì a promuovere una crociata contro i turchi, [...] ma inviò missioni in Oriente, in partic. in Cina, ove Giovanni da Montecorvino, grazie alla benevolenza del khan mongolo, poté poi divenire primo vescovo di Pechino (1307). Favorì gli Angiò incoronando Carlo II re di Sicilia (1289) contro gli ...
Leggi Tutto
Li Lisan
Leader del Partito comunista cinese (Liling, Hunan, 1899-Tianjing 1967). Aderì al PCC nel 1921. Rivale di Mao Zedong, sostenne senza successo la «linea L.L.», tesa alla lotta urbana (1928-30). [...] Costretto all’esilio in Unione Sovietica, rientrò in Cina nel 1946; fu nominato vicepresidente della Federazione del lavoro (1948-53) e ministro del Lavoro (1949). Si suicidò nel 1967 durante la Rivoluzione culturale. ...
Leggi Tutto
Poeta cinese (Xi Shui, Hubei, 1899 - Kunming 1946). Dopo aver preso parte al Movimento del 4 maggio (1919) e aver pubblicato una delle prime importanti raccolte in lingua moderna, Hongzi ("Candela rossa", [...] 1922), compì studî universitarî negli USA (1922-25) e, tornato in Cina, si dedicò all'insegnamento universitario e alla carriera letteraria, pubblicando nel 1928 la sua opera poetica più matura: Sishui ("Acqua morta"). Trasferitosi (1938) a Kunming ...
Leggi Tutto
Gran khān mongolo (m. 1248) figlio di Ögödei. Si distinse nell'invasione dell'Ungheria nella spedizione capitanata dal cugino Bātū. Eletto khāgān al suo ritorno a Karakorum (1246), regnò due anni; alla [...] sua morte l'impero passò ai discendenti di Tūlūy (dinastia Yüan in Cina, e Īlkhān in Persia). ...
Leggi Tutto
Scrittore e diplomatico statunitense (Freetown, Prince Edward Island, Canada, 1854 - New York 1943), prof. di filosofia alla Cornell Univ. di Ithaca (1886-92), della quale fu poi presidente (1892-1920). [...] Ministro plenipotenziario in Grecia e Montenegro (1912-13), inviato straordinario e ministro plenipotenziario in Cina (1921-25), ambasciatore a Berlino (1925-29). Si è occupato, nelle sue varie pubblicazioni, di filosofia, politica e storia. ...
Leggi Tutto
GENTILI, Tommaso Maria
Elisabetta Corsi
Nato a Chieti il 14 febbr. 1828, nel 1846 entrò nell'Ordine dei predicatori presso il convento di Penne, concludendo il noviziato con la professione solenne del [...] in Asia. Partito da Roma il 14 apr. 1852, passò a Cadice dove si imbarcò per Manila, raggiungendo nel 1853 la Cina.
Il suo arrivo fu preceduto da eventi storici di particolare rilievo: da un lato la disgregazione dell'Impero e la pressione esercitata ...
Leggi Tutto
Alekseev, Evgenij Ivanovic
Alekseev, Evgenij Ivanovič
Ammiraglio russo (n. 1843-m. 1909). Allo scoppio della guerra cino-giapponese, fu inviato, al comando di una squadra, nel Pacifico; in occasione [...] della guerra dei Boxers (1900) gli furono affidate le operazioni militari nello Shantung, in Cina. Ammiraglio dal 1903, all’inizio della guerra russo-giapponese assunse l’alta direzione delle operazioni di terra e di mare. ...
Leggi Tutto
Uomo politico e generale statunitense (Unionstown, Pennsylvania, 1880 - Washington 1959); partecipò in Francia alla prima guerra mondiale. Capo di stato maggiore generale (1939-45), riorganizzò l'esercito [...] e partecipò alle conferenze interalleate di Casablanca, Jalta e Potsdam. Inviato speciale del presidente degli USA in Cina (1945) per un tentativo di mediazione tra nazionalisti e comunisti, poi segretario di stato (1947), fu promotore del piano che ...
Leggi Tutto
Bhutto, Zulfiqar
Politico pakistano (Larnaka 1928-Rawalpindi 1979). Di eminente famiglia sindhi, di fede sciita, studiò legge in Occidente prima di rientrare in Pakistan, dove, nel 1958, entrò a far [...] parte del governo. Ministro degli Esteri dal 1963, favorì il riavvicinamento con la Cina, la Turchia e l’Iran. Nel 1970 vinse le elezioni con il PPP (Partito popolare del Pakistan), da lui fondato nel 1967, e l’anno successivo, dopo la crisi che ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico italiano (n. Palermo 1966). Laureato in Ingegneria elettronica all’università di Palermo, ha conseguito un master in Business administration al MIT di Boston. Banchiere di investimento [...] nelle principali piazze finanziarie, esperto di economia cinese, dal 2008 al 2018 ha vissuto in Cina, dove ha insegnato finanza presso le università di Shanghai, dello Zhejiang e di Nottingham, a Ningbo. È stato direttore del Global Policy Institute ...
Leggi Tutto
cina
s. f. [dal nome della Cina, luogo di provenienza]. – Nome con cui è comunemente noto il rizoma di una liliacea (Smilax china) della Cina e del Giappone, usato come sudorifero (anche detto china carnosa, china nodosa; squina, radice di...
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...