Generale (Pietroburgo 1809 - Parigi 1881). Servì a lungo nel Caucaso; poi (1836) fu trasferito nell'amministrazione civile e (1847) nominato governatore generale della Siberia orientale. In tale qualità [...] , e concluse (1858) con i Cinesi il trattato di Aihun, con cui veniva stabilita sull'Amur la frontiera tra Russia e Cina. Per questi successi fu insignito del titolo di conte dell'Amur (Amurskij); continuò poi a promuovere la colonizzazione dei nuovi ...
Leggi Tutto
Viaggiatori e commercianti veneziani (secc. 13º-14º), fratelli. Partiti dalla Crimea per il basso Volga (1261), esercitarono il commercio nello stato mongolico dell'Orda d'oro e proseguirono poi fino a [...] di là con un'ambasceria persiana fino alla corte mongolica di Shangdu, presso Pechino, penetrando così tra i primi Europei in Cina. Di ritorno in patria nel 1269, ripartirono poco dopo per l'Oriente insieme col figlio di Niccolò, Marco. Tornati in ...
Leggi Tutto
Missionario gesuita (Chieti 1539 - Macao 1606). Addottoratosi all'univ. di Padova, entrò fra i gesuiti (1566) e, trentaseienne, fu scelto dal generale Mercuriano per ordinare e governare le missioni della [...] Compagnia nel continente asiastico dove giunse nel 1574; qui si trattenne 25 anni, svolgendo larghissima attività apostolica, in particolare in Giappone. Designò p. Matteo Ricci per la propagazione del cristianesimo in Cina. ...
Leggi Tutto
Zhangke, Jia. – Regista cinematografico cinese (n. Fenyang, Shanxi, 1970). Tra i più interessanti esponenti del nuovo cinema cinese, dopo gli studi all'accademia cinematografica di Pechino ha girato alcuni [...] ) presentato con successo al festival di Berlino (1998) ma censurato in patria. Tema centrale delle sue opere è la Cina odierna con i suoi continui mutamenti e il duro impatto con la modernità. Profondamente influenzato dal cinema europeo, in ...
Leggi Tutto
Li Shimin
Imperatore cinese (n. 599-m. 649). Fondatore della dinastia Tang, nel 627 arrivò al potere. Regnò fino al 649, compiendo notevoli imprese militari e politiche che portarono il regno al culmine [...] della potenza e della solidità. Respinse la pressione turca e ristabilì la sovranità dell’impero cinese sui regni dell’Asia settentrionale. Mecenate, abile amministratore, assicurò alla Cina un periodo di grande splendore e di fioritura culturale. ...
Leggi Tutto
DE NAPOLI, Fernando
Massimo Corcione
Italia. Chiusano di San Domenico (Avellino), 15 marzo 1964 • Ruolo: mediano • Esordio in serie A: 11 dicembre 1983 (Roma-Avellino, 3-2) • Squadre di appartenenza: [...] ; 1986-92: Napoli; 1992-94: Milan; 1994-96: Reggiana • In nazionale: 54 presenze e 1 rete (esordio: 11 maggio 1986, Italia-Cina, 2-0) • Vittorie: 4 Campionati italiani (1986-87, 1989-90, 1992-93, 1993-94), 1 Champions League (1993-94), 1 Coppa ...
Leggi Tutto
BRANCHI, Giovanni
dde Leone
Nato a San Miniato il 14 nov. 1846 da Enrico e da Caterina Marchetti, si laureò in giurisprudenza all'università di Firenze ed entrò nel 1867 nella carriera consolare. Ebbe [...] prima sede Costantinopoli; passò poi nel 1870 in Australia e nel 1874 nelle isole Figi. Dopo essere stato agente consolare in Cina e in Giappone, nel 1880, appena promosso console, fu destinato ad Assab con la carica di commissario civile. Giunto sul ...
Leggi Tutto
Song Jiaoren
Politico cinese (Taoyuan, Hunan, 1882-Shanghai 1913). Sostenitore delle idee rivoluzionarie di Huang Xing (1874-1916) e antimonarchico, si trasferì in Giappone (1904) e nel 1905 insieme [...] mirante a rovesciare la dinastia mancese e instaurare la repubblica. Nel 1912, dopo la fondazione della Repubblica di Cina, S.J. guidò la fusione tra la Tongmenghui, il Partito repubblicano unitario e altre formazioni politiche minori, per ...
Leggi Tutto
Scrittore giapponese (Asahigawa, Hokkaidō, 1907 - Tokyo 1991). Esordì con il racconto Tōgyū ("La lotta dei tori", 1949). Pubblicò poi numerosi romanzi storici ambientati in Giappone: Fūrin kazan ("Il vento, [...] nikki ("Il diario della signora di Yodo", 1955-60), Nukata no ōkimi ("La regina Nukata", 1972); altri che si svolgono in Cina o nell'Asia Centrale, come Tenpyō no iraka ("Le tegole dell'era Tenpyō", 1957-58). Un vivace dibattito sul significato e sui ...
Leggi Tutto
Viaggiatore francese (n. Vitré 1569 - m. in Spagna dopo il 1608). Si recò giovinetto in Spagna (1581), mutando il nome in Pedro Oliverio Malaierva e dedicandosi al commercio. Intraprese quindi un grande [...] del mondo: sbarcato in Patagonia, raggiunse a piedi il Perù e riuscì quindi ad attraversare il Pacifico e a portarsi in Cina, nel Siam e in India. Viaggiò a lungo anche nell'Asia centrale, sempre bene accolto. Rientrò nel 1608 in Europa ...
Leggi Tutto
cina
s. f. [dal nome della Cina, luogo di provenienza]. – Nome con cui è comunemente noto il rizoma di una liliacea (Smilax china) della Cina e del Giappone, usato come sudorifero (anche detto china carnosa, china nodosa; squina, radice di...
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...