(IX, p. 789)
Ruolo nell'alimentazione. - I c. rivestono un ruolo primario nel complesso delle produzioni agroalimentari mondiali in relazione all'importanza che essi hanno nell'alimentazione umana. Il [...] -88, di 520 milioni di t, di cui il 5% circa di frumento duro. Tra i principali produttori USA, URSS, CEE a 12, Cina e India. Gli scambi sono ammontati a circa 900 milioni di quintali. Hanno esportato principalmente USA, Canada, CEE a 12 e Australia ...
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Imprese multinazionali
FFabrizio Onida
di Fabrizio Onida
Imprese multinazionali
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese multinazionali e investimenti diretti esteri (IDE): definizioni. 3. Crescita e tipologia [...] investitore (v. tab. IV). Di tutti gli IDE diretti ai paesi emergenti, che pesavano il 31,3° sullo stock a fine 2000, Cina e Hong Kong ne hanno da soli assorbito più di un terzo, anche in vista dell'imminente ingresso della Repubblica Popolare Cinese ...
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ASEAN Sigla di Association of South East Asian Nations, organizzazione creata allo scopo di contribuire allo sviluppo economico, sociale e culturale dei paesi del Sud-Est asiatico, assicurando al contempo [...]
A partire dal 2001, gli Stati membri hanno intensificato il dialogo e la cooperazione con altri paesi dell’Asia orientale (Cina, Giappone e Repubblica di Corea), con i principali partner commerciali al di fuori dell’area asiatica (Australia, Canada ...
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RISPARMIO ENERGETICO
Ferrante Pierantoni
Il concetto di r.e. è divenuto popolare solo in anni relativamente recenti, durante la crisi del petrolio seguita alla guerra arabo-israeliana dello Yom Kippur [...] dei meno inquinanti (con circa 1065 Mt/anno la Germania unita si trova oggi al quarto posto dopo Stati Uniti, ex Urss e Cina; l'Italia è appena al dodicesimo posto con poco più di 400 Mt nel 1990. In termini pro capite le emissioni italiane, circa ...
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SIDERURGICA, INDUSTRIA
Alessandro Goglio-Giuseppe Rosa
La nascita dell'i.s. italiana risale alla prima metà del 19° secolo. Vero e proprio motore dello sviluppo economico, la siderurgia conobbe una [...] state in diminuzione, passando rispettivamente da 402 a 377 e da 248 a 222 milioni di t. Se però distinguiamo la Cina dalle economie europee in transizione, osserviamo che la flessione è ricaduta interamente su queste ultime (da 206 a 126 milioni di ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] soltanto alcuni piccoli territori si trovavano ancora soggetti a un'autorità imperiale: Hong Kong era in attesa di essere restituita alla Cina nel 1997 e la maggior parte degli altri o erano troppo piccoli per reggersi da soli o - come nel caso di ...
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OLI E GRASSI
Eugenio Mariani
(v. oli, XXV, p. 266; App. II, II, p. 452; III, II, p. 299)
La produzione mondiale di o. e g. negli anni Ottanta e nei primi anni Novanta è andata gradualmente crescendo; [...] − Dal 1980 al 1991 la produzione mondiale di semi di colza è passata da 11 a 27 milioni di t; i più forti incrementi si sono avuti in Cina (da 3 a 7,5 milioni di t), in India (da 1,8 a 5 milioni), in Canada (da 2,5 a 4,3 milioni); in Europa crescite ...
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Proclamata stato indipendente in seguito al crollo militare giapponese, la C. ha visto successivamente costituirsi (v. oltre Storia) sul suo territorio, nel 1948, due stati separati dal 38° parallelo, [...] inoltre, in base ad un accordo del novembre 1953, la Cina comunista si impegnava a fornire alla C. del nord merci milioni; per lo stesso anno, gli aiuti economici dell'URSS e della Cina erano previsti in 13.262 milioni di hwan. Si deve a tali aiuti ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] e mi sgomentava il confronto con quella rêverie cinese che avevo costruita nel tempo, tutta mia e senza logici riscontri. Il mal di Cina adesso lo conosco. Sono stata là per la prima volta a novembre del 1987, il paese mi ha subito incantato e la ...
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Nel corso del quindicennio 1960-75 gli effettivi mondiali del b. non hanno subito grosse variazioni pur essendosi registrato un certo aumento, specie nella prima metà degli anni Sessanta; tuttavia la composizione [...] di muli è il Brasile con 5 milioni circa di capi (35,7%), seguito dal Messico con circa 3 milioni (21,4%), quindi dalla Cina con 1,6 milioni (11,4%) e dall'Etiopia con 1,5 milioni (10,7%); l'offerta statunitense si è viceversa ridotta notevolmente ...
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cina
s. f. [dal nome della Cina, luogo di provenienza]. – Nome con cui è comunemente noto il rizoma di una liliacea (Smilax china) della Cina e del Giappone, usato come sudorifero (anche detto china carnosa, china nodosa; squina, radice di...
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...