Navale, industria
Giovanni Caprino
L'i. n. ha subito negli ultimi decenni una profonda trasformazione. Le navi di nuova concezione sono caratterizzate da un più alto contenuto tecnologico e quelle in [...] costruzione sia di manutenzione, limitano il possesso di una flotta di battelli a propulsione nucleare a solo cinque nazioni (Cina, Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti e Russia) che, nonostante lo scenario mondiale sia cambiato, hanno in programma la ...
Leggi Tutto
Bevande
Pietro Guerrieri
Red. e Paolo Stacchini
Il termine bevanda (dal gerundivo latino bibenda, "cose da bere") indica qualsiasi liquido che si beve, per dissetarsi o per piacere, consuetudine, prescrizione [...] frutto dei diversi eventi storici che hanno coinvolto i due prodotti. Il tè era inizialmente impiegato in Cina come medicinale, e solo successivamente acquistò importanza come bevanda voluttuaria, conservando comunque complessi significati rituali e ...
Leggi Tutto
Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] Regno Unito e Norvegia. Dai primi anni Duemila anche paesi dell’area asiatica (Indonesia, Malesia, e, in misura minore, Cina e India) hanno registrato incrementi significativi della produzione di g. naturale. Le riserve di g. naturale nel mondo sono ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] e del crown glass'; il riscaldamento e l'illuminazione a gas; la carta con la 'fabbricazione della carta di Cina'; i prodotti chimici per la fabbricazione di colla e gelatina; le sostanze alimentari, in particolare le sofisticazioni della farina ...
Leggi Tutto
Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] dove consumi di carne paragonabili a quelli occidentali si registrano solo a Hong Kong e in Mongolia, seguiti a distanza da Cina, Giappone e Sudafrica. Nella stragrande maggioranza degli altri paesi tali valori non superano in media il 2-3% di quelli ...
Leggi Tutto
Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] di colori naturali, mentre creme e unguenti erano ricavati da grasso di cammello e olio di cocco.
Per altri paesi, come la Cina e l'India, è documentato fin dalle epoche più antiche l'impiego di cosmetici ancora oggi in uso, come il kajal, ottenuto ...
Leggi Tutto
Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] si coltivavano l'igname, il taro, la banana e la noce di cocco, mentre si cominciò ad addomesticare il pollame. Nella Cina settentrionale troviamo invece il riso, il miglio e la soia e, tra gli animali, il maiale. In America ebbe inizio la ...
Leggi Tutto
Legumi
Luisa Marletta
I legumi sono un importante gruppo di alimenti di origine vegetale, costituito dai semi commestibili delle piante appartenenti alla famiglia delle Leguminose. La famiglia comprende [...] all'ingestione dei semi freschi da parte di soggetti geneticamente predisposti.
f) Soia. Originaria dell'Asia Orientale (Cina, Giappone, Corea), dove è coltivata da tempi antichissimi, questa leguminosa, appartenente alla specie Glicyne max, è stata ...
Leggi Tutto
petrolio Liquido oleoso, più o meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad azzurra, di odore caratteristico, costituito prevalentemente da idrocarburi [...] e Venezuela, mentre Brasile, Argentina, Colombia, Ecuador, Trinidad e Tobago sono produttori minori) forniva circa il 13% del totale. La Cina produce circa il 4,5% (185.976.000 t) del totale, consumando però circa il 9%.
A livello globale, a partire ...
Leggi Tutto
Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] ottenuto per incisione delle capsule immature del papavero sonnifero (Papaver somniferum), pianta largamente coltivata nel Medio Oriente, in Cina e, soprattutto, in alcuni paesi dell'Asia sudorientale. La droga, che si presenta sotto forma di 'pani ...
Leggi Tutto
cina
s. f. [dal nome della Cina, luogo di provenienza]. – Nome con cui è comunemente noto il rizoma di una liliacea (Smilax china) della Cina e del Giappone, usato come sudorifero (anche detto china carnosa, china nodosa; squina, radice di...
anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...