TAGLIONI
Elena Cervellati
– Famiglia di ballerini e coreografi attiva tra la fine del Settecento e la fine dell’Ottocento.
Carlo, figlio di Bernardo, nacque a Torino intorno al 1754. Si produsse almeno [...] arti eccessivamente lunghi, spalle spioventi, testa piccola (come fa immaginare il gesso a figura intera di Cincinnato Baruzzi nella villa Baruzziana a Bologna), Marie divenne l’incarnazione della ballerina ideale. Immediatamente riconosciuta come ...
Leggi Tutto
PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] ; disarmo. Esempi storici erano tratti dalla storia romana, come Bruto, Muzio Scevola, Lucrezia, Attilio Regolo, Fabio, Cincinnato; dalle rivolte del Mezzogiorno, e da personaggi come Masaniello «onesto eroe amalfitano» e Giovanni da Procida «eroe ...
Leggi Tutto
BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] alla nostra capacità di rievocazione del passato"; "chi vuoi rendere possibile un Augusto deve avere oggi l'anima di un Cincinnato". Né mancò l'attacco, d'obbligo per i cattolici fascisti dopo il '29, contro Nmmanentismo hegeliano e idealistico, onde ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La crisi della repubblica
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le straordinarie vittorie militari e il conseguente afflusso [...] in nemici [...]. Roma doveva riapprendere l’equità. Era finito il vecchio regime e qualcosa di nuovo doveva sostituirlo: non solo era lontano Cincinnato, ma era fuori tempo Catone, superato, come Scipione era ancora inaccettabile" (Eugenio Manni). ...
Leggi Tutto
tale
Riccardo Ambrosini
1. L'aggettivo e pronome t. ricorre 10 volte nella Vita Nuova, 34 nelle Rime, 38 nel Convivio e 189 nella Commedia. ‛ Tal ', costante in poesia tranne di fronte a parola iniziante [...] e cotal disse (ove t. è ripreso da ‛ cotal '); Pd XV 127 Saria tenuto allor tal maraviglia / una Cianghella... qual or saria Cincinnato, e XXI 40.
3. Come pronome t. allude a " un certo essere o persona ", fornito di particolari - a volte eccezionali ...
Leggi Tutto
NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] Giacomo de Maria (tomba Caprara a Bologna), Giovanni Putti, Alessandro Franceschi, Innocenzo Giungi, Ignazio Sarti, Cincinnato Baruzzi. Anche Firenze ebbe una parte secondaria, ed è mediocremente rappresentata da Innocenzo Spinazzi (statua della ...
Leggi Tutto
povertà (poverta; povertade; povertate)
Dabney G. Park
Raoul Manselli
Il termine p. e i suoi affini sono usati da D. con valori molteplici.
1. Come figura allegorica designa madonna Povertà (Pd XI 74), [...] caso per provare che molti Romani sopportarono p., esilio e altre avversità in nome del bene comune. Tra questi eroi è Cincinnato, che abbandonò il suo aratro per divenire dittatore di Roma (cfr. anche Pd XV 127-129), e Fabrizio, che rifiutò i ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] del 24 genn. 1674, dalla quale era "lontanissimo..., riconoscendomi poco atto a sostenere questa gran dignità". Sorta di Cincinnato, privo di "cure ambiziose" a detta d'un anonimo patrizio, "ascese a questo grado non per merito delle qualità ...
Leggi Tutto
SALTARELLI, Lapo
Giuliano Milani
– Nacque a Firenze (o a Torre a Decima, presso Pontassieve), forse prima del 1255 (come si desume dalle prime partecipazioni ai consigli cittadini, il cui accesso era [...] cui la sua presenza nella onesta Firenze del XII secolo avrebbe destato la stessa meraviglia di quella del retto Cincinnato nella dissoluta Firenze del 1300. La maggior parte dei commentatori ricorda al proposito la prepotenza, la disonestà e la ...
Leggi Tutto
LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] ed Equi abbonda la pseudostoria romana di quel tempo, ed esse si rispecchiano nelle belle leggende di Coriolano e di Cincinnato, intrecciandosi in queste e nella tradizione in genere con le lotte sociali interne; ma della continua veglia d'armi e ...
Leggi Tutto
cincinnato
s. m. – Chi, dopo aver prestato la sua opera alla patria, non insuperbisce, ma si ritira a vita semplice e modesta. È un uso antonomastico del nome di Lucio Quinzio Cincinnato, console romano nel 460 a. C., dittatore nel 458, del...
cincinnare
v. tr. [der. di cincinno], region. – Acconciare il capo con arte; nel rifl., anche agghindarsi: quando finirai di cincinnarti davanti allo specchio?