BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] di Bologna, la scuola del celebre Giacomo De Maria. Passato alla Pontificia Accademia, sempre di Bologna, vinse, diciottenne, il premio dell'"alunnato" e il concorso che gli permise di trasferirsi a Roma ...
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Pittore (notizie dal 1539 - m. Madrid 1597), scolaro di F. Salviati. Dal 1567 in Spagna con P. Cajesi, fu attivo all'Alcazar, al Pardo, all'Escorial. Nota è una Circoncisione (1571-77, Madrid, Accad. di S. Fernando) ...
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Pittore (n. Arezzo, 1540 circa - m. Madrid 1612). Nel 1567 si recò a Madrid, dove il suo cognome fu scritto Caxés. Dipinse, insieme con R. Cincinnato, negli appartamenti dell'antico palazzo reale; disegnò [...] l'altar maggiore di S. Filippo Reale; fece alcuni paesaggi nella galleria della regina nel palazzo del Pardo (1608). Pubblicò (1593) una traduzione spagnola della Regola delli cinque ordini d'architettura ...
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AHALA, Servilio (C. Servilius Ahala)
A. Longo
Magister equitum nel 439 a. C., uccise Spurio Melio che mirava alla tirannide e che era stato citato in Senato da Cincinnato, dittatore per la seconda volta. [...] Il pugnale nascosto sotto l'ascella gli valse il soprannome. L'episodio è certamente in gran parte leggendario.
Sappiamo da Cicerone (Phil., ii, 11), che M. Bruto (il cesaricida) che era stato adottato ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] scultore G. Gibellini. Per pagarsi gli studi lavorò come stuccatore, finché nel 1900 si aggiudicò, con Cincinnato all'aratro (1899), il pensionato di scultura L. Poletti messo in palio dal Comune di Modena. Poté quindi trasferirsi a Roma per ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Patrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore di origine aretina, passò in Spagna a lavorare per Filippo II e lì rimase per tutto il resto della sua vita. La prima notizia [...] per tre anni al servizio del re di Spagna con uno stipendio di 20 ducati al mese insieme con il fiorentino Romolo Cincinnato, a partire dal successivo inizio di dicembre (Martin Gonzáles, 1971).
Nel contratto steso a Roma, dove entrambi i pittori si ...
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GRANELLO, Nicola
Gianluca Zanelli
Figlio del pittore Nicolosio e di Margherita, nacque a Genova intorno alla metà del XVI secolo.
La data di nascita dell'artista si deduce dal fatto che nell'aprile [...] e raffiguranti alcuni episodi biblici e grottesche; il ciclo fu terminato dal solo G. nel 1589 con l'intervento di Romolo Cincinnato.
In questi anni il G. svolse anche il compito di intermediario per l'acquisto di opere fatte giungere dall'Italia ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] di xilografia in Italia. A Bologna fu suo mecenate il conte Bianconcini che lo introdusse nel circolo dello scultore imolese Cincinnato Baruzzi.
Nel 1867, tre anni dopo la morte della madre, il C. si trasferì a Milano e, volendo perfezionarsi nella ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] resto della sua vita: la decorazione ad affresco del Campidoglio a Washington. Il primo di questi affreschi, il Cincinnato richiamato dall'aratro (iniziato nell'aprile del 1855), è stato considerato il primo esempio di affresco eseguito negli Stati ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] di Lucrezia romana, da Luca Giordano; 6) Le figlie di Pelia ingannate da Medea, da Simone Pignoni; 7) Lucio Quinzio Cincinnato, da Sebastiano Ricci; 10) La Galatea, da Luca Giordano; 11) Giuditta, da Francesco Furini; 14) Placa Rinaldo Armida, da G ...
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cincinnato
s. m. – Chi, dopo aver prestato la sua opera alla patria, non insuperbisce, ma si ritira a vita semplice e modesta. È un uso antonomastico del nome di Lucio Quinzio Cincinnato, console romano nel 460 a. C., dittatore nel 458, del...
cincinnare
v. tr. [der. di cincinno], region. – Acconciare il capo con arte; nel rifl., anche agghindarsi: quando finirai di cincinnarti davanti allo specchio?