Genere di Uccelli Passeriformi della famiglia Cinclidi. Comprende poche specie europee, asiatiche e americane, tra le quali il raro merlo acquaiolo (C. cinclus). ...
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Famiglia di Cnidari Antozoi Esacoralli Attiniari con muscoli basilari e cinclidi, e più di 6 paia di setti completi. Il genere Sagartia comprende molte specie diffuse in tutti i mari. ...
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Famiglia di Cnidari Antozoi Esacoralli Attiniari; provvisti di muscoli basilari e di cinclidi, con 6 paia di setti completi. Metridium dianthus o garofano di mare, è comune nei mari nordici. ...
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Ordine di Antozoi della sottoclasse Esacoralli, phylum Cnidari, che comprende le Attinie o Rose o Anemoni di mare. Vivono, tranne poche eccezioni, isolati, nel mare a tutte le profondità, fissati per [...] molle, priva di scheletro; molti sulla parete della colonna presentano verruche o tubercoli, spesso forati da pori minuti (cinclidi), per cui passano filamenti mesenterici (aconzi). Hanno spesso colori molto vivaci. Le dimensioni variano da pochi cm ...
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ZOANTARÎ (lat. Zoantharia; dal gr. ζῶον "animale" e ἄνϑος "fiore"
Silvio Ranzi
La vecchia zoologia sistematica divideva gli Antozoi (v.), classe del tipo Cnidarî (v.), in due ordini: Alcionarî (v.) [...] mesenterici possono venire spinti fuori del corpo dell'animale sia attraverso la bocca, sia attraverso appositi fori (cinclidî) che si osservano sulla superficie del corpo. La muscolatura è notevolmente sviluppata. Lo stomodaeum presenta di solito ...
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Classe di Cnidari, comprendente coralli, madrepore e attinie. Hanno simmetria biradiale, sono urticanti; sono forniti di celenteron e hanno la parete del corpo costituita da ectoderma, mesoglea ed entoderma. [...] uno sfintere di fibre circolari, che entra in funzione quando l’animale si contrae. Sulla parete si aprono fori minuti (cinclidi) attraverso i quali possono uscire gli aconzi. Molto frequente negli A. è la formazione di scheletri cornei o calcarei ...
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Gli Attiniacei sono quegli Attiniarî (v.) ai quali più propriamente si addice la denominazione di Attinie, Rose, o Anemoni di mare; e che si distinguono per essere sempre in individui isolati, non mai [...] , aderiscono granelli o altro; ovvero ancora offre piccolissimi coni con apice forato, cinclidî, da cui passano gli aconzî (Adamsia). Queste strutture, verruche, tubercoli, cinclidî, talora paiono sparse qua e là senz'ordine, ma più sovente sono ...
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Uno dei tipi animali che comprende tutte specie acquatiche, per la massima parte marine. Vi appartiene un grandissimo mumero di specie delle quali alcune sono comunemente note, per es. le attinie o rose [...] , salvo il foro apicale dei Ceriantarî, e, in qualche altra specie, i minuti pori dei tentacoli o quelli dei cinclidî delle attinie; i Cnidarî, come celenterati, sono aprocti, cioè privi di apertura anale.
Gli Cnidarî sono animali raggiati. Il ...
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cinclidio
cinclìdio s. m. [der. del gr. κιγκλίς -ίδος «cancello»]. – In zoologia, nome dei minuti fori della parete del corpo degli attiniarî, attraverso cui possono uscire i filamenti ricchi di cellule urticanti.