Critico cinematografico italiano (n. Biella 1950). Laureatosi in Lettere moderne, in pochi anni è diventato presidente dell’Associazione Italiana Amici Cinemad’Essai (1977-89) e critico cinematografico [...] scelto dal Cda della Biennale per guidare il festival (succedendo a M. Müller). B. è direttore del Museo del cinema di Torino (dal 2004), nonché co-fondatore e membro della giuria del TorinoFilmLab (laboratorio internazionale del Torino Film Festival ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] tornate nella primavera del 1931. A Torino, per il suo circolo culturale La Saliera, D. fondò nel 1928 un cinemad'essai ante litteram, chiamato Cinemad'eccezione, sulla falsariga dell'iniziativa milanese di Ferrieri, al fine di educare il pubblico ...
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Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] fisico, l'ho conosciuto prima grasso e cadente e solo dopo, alla TV o nei cinemad'essai o in cassetta, l'ho osservato ringiovanire a vista d'occhio fino a tornare bellissimo, mentre nel frattempo continuavano a uscire nuovi film dove lui appariva ...
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Branco, Paulo (propr. Condeixa de Araújo Branco, José)
Simona Fina
Produttore e distributore portoghese, nato a Lisbona il 3 giugno 1950. La sua attività ha rappresentato il secondo durevole tentativo, [...] a Londra e poi a Parigi. Nella capitale francese si occupò dal 1974 al 1982 della programmazione di alcuni importanti cinemad'essai, e in particolare dell'Action République, che trasformò in una delle sale più importanti della città (ne sarà il ...
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Cosulich, Callisto
Bruno Roberti
Critico cinematografico, nato a Trieste il 7 luglio 1922. Desideroso di sottrarsi alle chiusure di carattere specialistico, parallelamente alla sua attività di critico [...] , fece parte, fino al 1965, di quello dell'ANAC. Insieme a Enrico Rossetti, con la fondazione e la gestione nel 1959-60 del primo cinemad'essai italiano presso la sala Quirinetta di Roma, diede un significativo contributo alla circolazione dei film ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] un gioco verbale di ragazzini asa nisi masa; e poi il caos del cinema, i critici da impiccare, le donne da domare (il Marcello della Dolce che andavano soprattutto verso film d’autore destinati ai festival o alle sale d’essai. Solo la commedia all’ ...
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Moretti, Nanni (propr. Giovanni)
Flavio De Bernardinis
Regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Tra i registi più rappresentativi e significativi [...] Osannato dalla critica francese, in particolare dai "Cahiers du cinéma", è stato premiato al Festival di Cannes nel 1994 spese dell'Arci, ebbe una distribuzione nazionale in alcune sale d'essai e nei cineclub delle principali città. Nell'ottobre 1977 ...
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Canudo, Ricciotto
Alberto Boschi
Teorico e critico cinematografico, nato a Gioia del Colle (Bari) il 2 gennaio 1877 e morto a Parigi il 10 novembre 1923. Poeta, drammaturgo, romanziere, saggista e instancabile [...] primo dopoguerra si dedicò quasi esclusivamente al cinema: nel 1921 creò il CASA (Club des Amis du Septième Art), importante soprattutto per le proiezioni d'essai organizzate presso il Salon d'Automne, la principale esposizione di pittura parigina ...
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Duhamel, Antoine
Marta Tedeschini Lalli
Compositore francese, nato a Valmondois (Parigi) il 30 luglio 1925. Dalla fine degli anni Cinquanta ha composto oltre sessanta colonne sonore, in particolare [...] scene, proseguita parallelamente a quella cinematografica. L'impegno nel cinema ha affinato la sua padronanza di varie tecniche e stili fine degli anni Quaranta fu attivo nel Club d'essai, gruppo di ricerca sulla musique concrète. Direttore artistico ...
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Scrittore e drammaturgo francese (Maisons-Laffitte 1889 - Milly-la-Forêt, Fontainebleau, 1963). Svolse un'attività multiforme, dedicandosi alla poesia e al romanzo, al teatro e al cinema, alla pittura [...] Coq et l'Arlequin (1918); Picasso (1924); Opium (1930); Essai de critique indirecte (1932); Mon premier voyage (1937); Maalesh ( Aigle à deux têtes (1948); Orphée (1950); Le testament d' Orphée (1960). Ha affrescato le cappelle Saint-Pierre a ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
essai
〈esè〉 s. m., fr. [lat. tardo exagium, da cui anche l’ital. saggio2]. – Saggio, esperimento. In partic., cinema d’essai, produzione e rappresentazione di film di notevole valore artistico e culturale (o solo proiezione, quando si tratti...