Coppola, Francis Ford
Antonio Monda
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Detroit (Michigan) il 7 aprile 1939. È stato tra i protagonisti del [...] chiave di lettura illuminante dell'approccio del regista nei confronti del cinema e, in estrema analisi, della vita. In tutta la saga negli anni Ottanta con la realizzazione del cortometraggio in 3D Captain Eo (1986), interpretato da Michael Jackson, ...
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Mattoli, Mario
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico e teatrale, nato a Tolentino (Macerata) il 30 novembre 1898 e morto a Roma il 23 febbraio 1980. Si avvicinò al cinema in veste di produttore [...] Il più comico spettacolo del mondo (1953), rilettura comica girata in 3D di The greatest show on earth di Cecil B. DeMille, segnò anche l'ultimo periodo di un grande artigiano del cinema popolare.
Bibliografia
S. Della Casa, Mario Mattoli, Firenze ...
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Regista, sceneggiatore e attore russo (n. Mosca 1937). Assunse in arte il cognome della madre per distinguersi dal fratello Nikita M. (v.); sceneggiatore dell'Andrej Rublëv di A.A. Tarkovskij, dal suo [...] coprod. italo-russa, M.K. ha ripreso la via del cinema europeo, riproponendo la sua angolazione di 'impegno': da Kuročka Rjaba fino a I demoni di San Pietroburgo (2008), The Nutcracker in 3D (2010), The Postman's white nights (2014, Leone d'argento ...
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Regista statunitense (n. Kalispell, Montana, 1957) noto come Brad Bird, specializzato nel cinema d'animazione. Dopo la laurea al California institute of arts entrò come disegnatore alla Disney, sotto la [...] ; in seguito, per la Pixar, ha direttoThe incredibles (2004), in cui ha anche doppiato uno dei personaggi principali e che ha vinto il premio Oscar come migliore lungometraggio d'animazione. Nel 2007 ha diretto il film d'animazione in 3D Ratatouille. ...
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Attore cinematografico inglese (n. Leeds 1943). Interprete emblematico degli umori ribelli del cinema inglese degli anni Sessanta e Settanta, dopo alcune prove significative (Poor cow, 1967; If..., 1968), [...] cinematografiche più recenti occorre citare quelle nelle pellicole Barry Munday (2010), L.A., I hate you (2011), Silent hill: Revelation 3D (2012), Mozart in the jungle (2014), How to make love like an englishman (2014; Il fidanzato di mia sorella ...
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Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] in duplice versione, una stereofonica e una mono, o una in 3D e una normale. Si pensi per es. a Dial M for memoria degli archivi, in "Cinegrafie", 1999, 12, pp. 7-28.
Storia del cinema mondiale, a cura di G.P. Brunetta, 5° vol., Torino 2001 (in ...
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Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] bene che sono opera di un pittore o di uno scrittore; il cinema invece fa qualcosa di più: nasconde la mano dell'autore; la cinepresa altezza di 1:2,55, e poi altre invenzioni come il 3D, che permetteva una visione tridimensionale, o più tardi, negli ...
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Muto e sonoro
Alberto Boschi
Il mito del muto
Nel 1975 François Truffaut intitolava Le grand secret la sezione di Les films de ma vie "consacrata a registi che hanno cominciato la loro carriera con [...] due epoche e isolando al contempo due diversi 'oggetti semiotici'. Laddove l'invenzione della pellicola pancromatica, del Technicolor, del cinema in 3D o del Cinemascope (al pari di quella del Dolby per il suono) si limitano a potenziare le capacità ...
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Digitale, cinema
Paolo Marocco
Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui [...] verificare se la natura fieristica e circense che ha caratterizzato il cinema alla sua nascita, avrà la meglio sulla tecnologia, e se sei volte maggiore del tradizionale 35 mm con effetti 3D) continuano a proporre. All'interno del panorama futuro si ...
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Proiezione
Carlo Montanaro
Le origini
Étienne Gaspard Robertson, alla fine del Settecento, rendendo di pubblico dominio i segreti delle sue fantasmagorie, aveva aperto la strada verso la consapevolezza [...] In passato, invece, sia per i primi tentativi in 3D con la polarizzazione (indispensabile dal 1952 per i film 1:3,99 (Polyvison), il massimo mai tentato nella storia del cinema, e che necessitava di tre proiettori sempre sincroni tra loro nella ...
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tridimensionale
agg. [comp. di tri- e dimensione]. – Che ha tre dimensioni: spazio t., in matematica e fisica, lo spazio ordinario. In informatica, grafica t. o in 3D, l’insieme delle procedure per il trattamento delle immagini in grado di...
fulldome
(full dome) s. m. inv. Sistema per proiezioni a 360 gradi di video e animazioni su superfici semisferiche che circondano gli spettatori. ◆ Ancora, nella categoria "Musei misti on line" troviamo il Museo della lava e dei vulcani...