Hitchcock, Sir Alfred (propr. Alfred Joseph)
Edoardo Bruno
Regista cinematografico e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense nel 1955, nato a Leytonstone (Londra) il 13 agosto 1899 e morto [...] Il delitto perfetto) dove H. sperimentò l'effetto del 3D e dove l'abilità tecnica risulta riversata in una densa , in ogni caso rassicuranti per la loro verosimiglianza. Il cinema di H. obbedisce a questa legge: più una situazione sembra ...
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Garmes, Lee
Stefano Masi
Direttore della fotografia e regista cinematografico statunitense, nato a Peoria (Illinois) il 27 maggio 1898 e morto a Los Angeles il 31 agosto 1978. Dotato di uno stile riconoscibile [...] si trasferì a New York, e iniziò a lavorare nel cinema come aiuto operatore per la New York Motion Picture Company, in and sin (1952); con John Ireland firmò invece il western in 3D Hannah Lee (1953; Il territorio dei fuorilegge), che fu la sua ...
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Price, Vincent (propr. Vincent Leonard Jr)
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a St. Louis il 27 maggio 1911 e morto a Los Angeles il 25 ottobre 1993. L'aspetto distinto [...] teatrale, che proseguì a New York. Nel 1938 esordì nel cinema: prima la Universal Pictures e poi la 20th Century-Fox wax (La maschera di cera) di André De Toth, un film in 3D: vestito di nero e con il mantello svolazzante, inaugurò l'immagine che lo ...
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De Toth, André
Lorenzo Esposito
Nome d'arte di Sárvári Farkas-falvi Tóthfalusi Tóth Endre Antal Mihály, regista cinematografico e sceneggiatore ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Makó il [...] spenta), i suoi noir furono tra i primi del cinema statunitense a lasciare la sordida New York per trasferirsi Notte senza legge). Questa ricerca espressiva si arricchì nel 1953 dei film in 3D, l'horror House of wax (La maschera di cera) e il già ...
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Struss, Karl
Stefano Masi
Fotografo e direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 30 novembre 1886 e morto a Santa Monica (California) il 16 dicembre 1981. Prima di giungere al cinema [...] 1929 il primo Oscar per la fotografia della storia del cinema, per Sunrise. A song of two humans (1927; Italia ai primi lungometraggi che adottavano il sistema Ferraniacolor e il 3D; collaborò soprattutto con Mario Mattoli (tra l'altro, nei film ...
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Ekk, Nikolaj Vladimirovič
Callisto Cosulich
Attore, autore e regista teatrale e cinematografico lettone, nato a Riga (Lettonia) il 14 giugno 1902 e morto a Mosca il 14 luglio 1976. Come regista cinematografico [...] Crosland, il film che aveva segnato l'avvio del sonoro nel cinema. Ne è prova il plauso, sia della critica sia del pubblico 1968, L'uomo con i guanti verdi), quest'ultimo un film in 3D, per la visione del quale non era necessario l'uso di occhiali ...
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Ballard, Lucien
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Miami (Oklahoma) il 6 maggio 1908 e morto a Rancho Mirage (California) il 1° ottobre 1988. Artista eclettico, B. ha saputo [...] spagnolo), premio per la miglior fotografia alla Mostra del cinema di Venezia, e illuminando anche il dostoevskiano Crime and punishment primo film in Technicolor della 20th Century-Fox girato in 3D. Sin dai primi anni Cinquanta la sua carriera subì ...
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tridimensionale
agg. [comp. di tri- e dimensione]. – Che ha tre dimensioni: spazio t., in matematica e fisica, lo spazio ordinario. In informatica, grafica t. o in 3D, l’insieme delle procedure per il trattamento delle immagini in grado di...
fulldome
(full dome) s. m. inv. Sistema per proiezioni a 360 gradi di video e animazioni su superfici semisferiche che circondano gli spettatori. ◆ Ancora, nella categoria "Musei misti on line" troviamo il Museo della lava e dei vulcani...