Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] per non interferire con la presa diretta del suono. Essa poteva essere utilizzata a mano e in collegamento via cavo televisione, l'emergere di Paesi in cui il d., quando non lo stesso cinema, era rimasto una forma marginale di espressione, nonché ...
Leggi Tutto
Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] elle est, ce qu'elle doit être, Paris 1898.
R. Canudo, La naissance d'un sixième art. Essai sur le cinématographe, in "Les entretiens idéalistes", 25 octobre 1911 (trad. it. in "Cinema nuovo", 1973, 225, pp. 370-71).
V. Lindsay, The art of the moving ...
Leggi Tutto
Scrittura
Antonio Costa
Il rapporto tra scrittura e cinema
Forse nessuno come François Truffaut ha saputo rappresentare al cinema l'atto dello scrivere. Si pensi, in particolare, a due film interpretati [...] film vero e proprio ed è diventata tutt'uno con l'inizio di essa: esemplare è la sequenza che dà avvio alla narrazione e mostra i della scrittura in uso sia nei fumetti sia nei film d'animazione).Il cinema presuppone la s. in varie fasi e a vari ...
Leggi Tutto
Kobayashi, Masaki
Dario Tomasi
Regista cinematografico giapponese, nato a Ōtaru (Hokkaido) il 4 febbraio 1916 e morto a Tokyo il 4 ottobre 1996. Profondamente segnato dall'esperienza della guerra, K. [...] nei suoi primi film come regista, a partire dalla sua opera d'esordio, Musuko no seishun (1952, La giovinezza di mio figlio). pp. 245-64.
C. Blouin, Le chemin détourné: essai sur K. et le cinéma japonais, Ville La Salle (Québec) 1982.
C. Contreras ...
Leggi Tutto
Le Bargy, Charles-Gustave-Auguste
Gaia Marotta
Attore teatrale e cinematografico francese, nato a La Chapelle (Seine) il 28 agosto 1858 e morto a Nizza il 5 febbraio 1936. Sposato con l'attrice Pauline [...] in qualità di sociétaire onorario. Il suo contributo al cinema risale al 1908 quando, insieme all'attore e regista Bibliografia
L. Laroze, Le Bargy: essai critique, illustré de deux portraits, suivi d'une nomenclature des principaux rôles créés et ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] intrecciano senza soluzione di continuità, si trova il teatro d'ombre, nato forse in Cina o forse invece in cinéma, Paris 1977 (trad. it. Cinema e psicanalisi, Venezia 1980).
J.L. Baudry, L'effet cinéma, Paris 1978.
M. Milner, La fantasmagorie. Essai ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] un vassoio. Questa testa stralunava gli occhi e parlava; essa apparteneva certamente ad un uomo il cui corpo era Torino 1965).
J. Mitry, Histoire du cinéma, 1er vol., 1895-1914, art et industrie, Paris 1967.
Sul Codice D (foglio 8 recto A), 1485-1490 ...
Leggi Tutto
Linguaggio del cinema
Francesco Casetti ¿ Luca Malavasi
L'immediato e largo successo popolare del cinema, accompagnato dal bisogno da parte di alcune élites intellettuali di legittimarne la presenza [...] di comunicazione cui può dar corpo il cinema. Nel corso della sua vita, essa ha messo a fuoco vari temi e Il discorso del film, a cura di L. Cuccu, A. Sainati, Napoli 1988).
D. Bordwell, Narration in the fiction film, Madison (WI) 1985.
F. Casetti, ...
Leggi Tutto
Film
Giorgio Tinazzi
Una fotografia degli anni Venti ritrae il regista Sergej M. Ejzenštejn mentre guarda controluce ‒ presumibilmente davanti a una moviola ‒ una pellicola, con delle forbici in mano. [...] a questo punto i suoi effetti conclusivi.
Bibliografia
R. Canudo, Naissance d'un sixième Art. Essai sur le cinématographe, in "Les entretiens idéalistes", 25 ott. 1911 (trad. it. in "Cinema nuovo", sett.-ott. 1973, 225, pp. 361-71).
H. Münsterberg ...
Leggi Tutto
Filmologia
Giorgio De Vincenti
Orientamento degli studi cinematografici che anticipò per diversi aspetti la semiologia del cinema degli anni Sessanta e Settanta ed ebbe origine con la fondazione nel [...] devastato dalla guerra.Le basi del nuovo metodo vennero poste da Cohen-Séat nel suo Essai sur les principes d'une philosophie du cinéma, 1. Introduction générale. Notions fondamentales et vocabulaire de filmologie (1946, 1958²), in cui la "filmologia ...
Leggi Tutto
cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
essai
〈esè〉 s. m., fr. [lat. tardo exagium, da cui anche l’ital. saggio2]. – Saggio, esperimento. In partic., cinema d’essai, produzione e rappresentazione di film di notevole valore artistico e culturale (o solo proiezione, quando si tratti...