CinemaNôvo
Marco Pistoia
Movimento cinematografico nato nel periodo della presidenza di J. Goulart (1961-1964), che espresse, forse più di ogni altra 'nuova ondata', uno stretto legame fra la cultura [...] , Film und Revolution in Latein-Amerika, Oberhausen 1971.
L. Miccichè, Il nuovo cinema degli anni '60, Torino 1972, pp. 100-11.
Il cinemanôvo brasiliano I. Testi e documenti e Il cinemanôvo brasiliano II. I registi e i film, a cura di L. Miccichè ...
Leggi Tutto
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] da ogni forma di colonialismo, la denuncia sociale, un profondo legame con le tradizioni nazionali si fondò, in Brasile, il cinemanôvo di N. Pereira, G. Rocha (il maggiore teorico e autore), L. Hirszman, R. Guerra, P.C. Saraceni, C. Diegues.
Verso ...
Leggi Tutto
Cinéma vérité
Flavio De Bernardinis
La locuzione cinéma vérité (sull'argomento v. anche documentario) fu lanciata dal sociologo francese Edgar Morin in un articolo del gennaio 1960 sul settimanale "France [...] che cronologicamente comunque lo precedette, del reportage televisivo e, per quanto riguarda la fiction, anche in alcune opere del CinemaNôvo brasiliano e della Nouvelle vague francese. Godard aveva, fra i titoli di lavorazione di À bout de souffle ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico brasiliano (San Paolo, Brasile, 1928 - Rio de Janeiro 2018). Con la sua ricerca di un radicale realismo (Rio 40 graus, 1955) precorse il cinemanôvo, di cui fu poi uno dei protagonisti. [...] o meu francês (1971); Tenda dos milagres (1977); Memórias do cárcere (1984); Jubiabá (1986); A terceira margem do Rio (1994); Cinema de lágrimas (1995); Guerra e liberdade - Castro Alves em São Paulo (1998); Meu compadre, Zé Ketti (2001); Raízes do ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico mozambicano (n. Lourenço Marques, od. Maputo, 1931). Tra i rappresentanti più significativi del cosiddetto "cinemanovo" brasiliano, ha saputo rinnovarne temi e linguaggio. Tra [...] i suoi film ricordiamo: Os Cafajestes (1962); Os fuzis (I fucili, 1964), in cui erano descritte le terribili condizioni del Nordeste; Sweet hunters (1969), girato in Europa; Os deuses e os mortos (1970); ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico brasiliano (Rio de Janeiro 1933 - ivi 2012), uno dei più noti del "cinemanôvo" brasiliano, spesso all'opera su riduzioni letterarie di inconsueto impatto realistico. Ha studiato [...] al Centro sperimentale di cinematografia di Roma; dopo alcuni cortometraggi ha realizzato: Porto das Caixas (1962); O desafio (1965); Au sul do meo corpo (1983); Natal de Portela (1988); Bahia de todos ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] poeti raccolto intorno a Trovador (1844) e poi a Novo trovador (1851) elabora una nuova sensibilità e una nuova , orientata al modernismo, si ricordano a Lisbona: C. da Silva (cinema Capitol, 1926-31), P. Monteiro (Istituto Tecnico Superiore, 1927), C ...
Leggi Tutto
(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] del resto del mondo i problemi ma anche la ricchezza culturale dei cosiddetti paesi del Terzo Mondo.
Molti i film del CinemaNôvo conosciuti in tutto il mondo, come Os Fuzis (I fucili, 1964) di R. Guerra, Garincha, Alegria do Povo (1963) e Macunaima ...
Leggi Tutto
CINEMATOGRAFIA (cinematografo: X, p. 335; App. I, p. 420; II, 1, p. 592; III, 1, p. 384)
Innovazioni tecniche. - Dal 1960 a oggi non si registrano innovazioni tecniche di rivoluzionaria importanza, tuttavia [...] , in Francia la Nouvelle vague, in Cecoslovacchia la Nova vlná, negli Stati Uniti il New american cinema, in Brasile il Cinemanôvo, in Germania il Giovane cinema tedesco, ma si estende e s'impone anche in molti altri paesi, tra i quali l'Ungheria ...
Leggi Tutto
Regia
Teatro
di Antonio Audino
Il termine regia continua a essere centrale nella riflessione contemporanea sul teatro. Per quanto di recente acquisizione (e, peraltro, di uso esclusivamente italiano), [...] movimenti accomunati da una nuova idea di cinema e da un nuovo stile registico: dal Free Cinema inglese al CinemaNôvo brasiliano, dal New American Cinema alla Nová Vlna cecoslovacca, dal nuovo cinema ungherese allo Junger Deutscher Film.
La regia ...
Leggi Tutto
acquisto
s. m. [der. di acquistare]. – 1. a. L’atto, il fatto di acquistare, di ottenere cioè la proprietà o il possesso di qualche cosa: a. di una villa, di un podere; beni di recente a.; potere di a. (della moneta), quantità di beni che...