TAVIANI, Vittorio
Vito Zagarrio
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 20 settembre 1929, figlio di Iolanda Brogi, maestra prima del matrimonio, e di Ermanno, avvocato antifascista impegnato [...] Due grandi cineasti che si sono formati con la necessità storica di una adesione alla realtà (il Neorealismo), e hanno poi sublimato quella realtà scegliendo un cinema di metafore.
Per entrambi la terra d'origine e quella a cui tornare spesso con la ...
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MONTUORI, Eugenio
Alessandra Capanna
MONTUORI, Eugenio. – Nacque a Pesaro il 16 luglio 1907 da Francesco, prefetto del Regno, di Casacalenda (Campobasso), e da Virginia Checchi, di origini toscane, [...] stile organico decantato e immune da possibili sconfinamenti neorealisti.
Oltre alla ricca produzione di edilizia residenziale, : da quella con Adalberto Libera per la costruzione del cinema Airone a Roma (1957), che risolveva lo spazio architettonico ...
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ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] di un popolo e al capolavoro di quello che fu chiamato Neorealismo.
Proiettato il 24 settembre 1945 al teatro Quirino di Roma, . Con Silvia scrisse i suoi due ultimi film: un ritorno al cinema per la sala, che somigliò a un congedo.
La sua visione ...
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MASTROIANNI, Marcello
Valerio Caprara
– Nacque a Fontana Liri, in Ciociaria, il 28 sett. 1924 da Ottorino e da Ida Irolle, casalinga ed ex impiegata alla Banca d’Italia.
Seguendo gli spostamenti della [...] vari A. Nazzari, R. Vallone o M. Serato, coincise con la rimonta della produzione nazionale, di un cinema nutrito dell’esperienza neorealista che riusciva, peraltro, ad allargare la sua presa popolare e a sfruttare meglio le sue chances spettacolari ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] che gli è intorno: il pubblico, l'"oggetto" concreto cinema o teatro).
Al momento, chiusa l'esperienza di Oggi quando contagiato) - non ha quasi nulla del romanzo realista o neorealista. Il racconto, in cui manca o è comunque molto attenuata ...
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ZEFFIRELLI, Franco
Paolo Puppa
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1923 da una relazione tra Alaide Garosi, apprezzata sarta con un suo atelier vicino al duomo, e Ottorino Corsi, commerciante di tessuti [...] L’onorevole Angelina con Anna Magnani, d’impronta neorealista. Avrebbe dovuto solo collaborare alla pubblicità del film uno sguardo complessivo sulla sua carriera spesa tra melodramma, cinema e teatro di prosa, indispensabile la Fondazione che porta ...
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MASINA, Giulia (Giulietta). – Nacque a San Giorgio di Piano, non lontano da Bologna, il 22 febbr. 1921, prima dei quattro figli (la sorella, Eugenia, e i gemelli Mario e Maria)
Alessandra Cimmino
di [...] surreale anche al più concreto dei personaggi, quindi potenzialmente inadatta alla preminente deriva neorealista degli anni del suo debutto. Di conseguenza in un cinema come quello italiano, pigro al di fuori dei vertici rappresentati dai «maestri ...
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MATARAZZO, Raffaello
Alessandra Cimmino
– Nacque a Roma il 17 ag. 1909, da Ciro e da Anna Bologna, in una famiglia di origine napoletana.
Il M. perse presto il padre e per proseguire gli studi fino [...] A. Prudenzi, M., Roma 1991; vedi ancora: A. Aprà - C. Carabba, Neorealismo di appendice. Per un dibattito sul cinema popolare: il caso M., Rimini-Firenze 1976; L’avventurosa storia del cinema italiano, a cura di G. Fofi - F. Faldini, Milano 1979, ad ...
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MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] di romanzi di G. Simenon. Il M. fu attivo nel cinema come sceneggiatore, come aiuto-regista e regista.
Aveva cominciato a film parte con un tipico incipit documentaristico di stampo neorealista, e si definisce come un racconto multiplo, scomposto in ...
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MARTOGLIO, Nino
Paola Daniela Giovanelli
– Nacque a Belpasso, presso Catania, il 3 dic. 1870 dall’avvocato e giornalista Luigi e dalla maestra elementare Vincenza Zappalà Aradas.
Avviatosi a quattordici [...] Ventorino, Il D’Artagnan di N. M., Catania 1974; C. Bragaglia, La via al realismo del cinema italiano, in A. Canziani - C. Bragaglia, La stagione neorealista, Bologna 1976, pp. 155-159; A. Barbina, La mantellina di Santuzza, Roma 1983, passim; E ...
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neorealista
s. m. e f. e agg. [der. di neorealismo] (pl. m. -i). – Esponente, fautore, seguace del neorealismo, in filosofia o nelle varie manifestazioni d’arte: le concezioni, la poetica dei n.; in funzione di attributo: i filosofi, gli scrittori...
cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...