GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] Quirino («mi spaventa l’idea della compagnia un po’ sperimentale; non vorrei sgarrare in questo momento», lettera di Gassman , in L’Unità, 19 ott. 1992).
Nel 1976 nel cinema fu l’introspettivo protagonista de Il deserto dei tartari di Buzzati ...
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Evelina Christillin
Olimpiadi invernali
Torino vince le Olimpiadi prima di giocarle
L'organizzazione di Torino 2006
di Evelina Christillin
7-24 febbraio
Si svolge a Salt Lake City in Utah la diciannovesima [...] (a due e a quattro) e un torneo di hockey; a titolo sperimentale è inclusa una prova di fondo e tiro (antesignana del biathlon), riservata alle l'attività sportiva per dedicarsi con qualche successo al cinema. Deludente la prova degli italiani: i 17 ...
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Percezione
Renzo Canestrari
Antonio Godino
Il termine percezione indica l'atto del prendere coscienza di una realtà esterna o interna. Secondo K. Koffka, uno dei fondatori della scuola della Gestalt, [...] fenomeno è dovuto al fatto che la nostra situazione sperimentale (usare un occhio solo, dei dischi chiari e senza nel tempo di due stati immobili: non avremo l'effetto del cinema, ma quello di una proiezione veloce di diapositive.
Se acceleriamo ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] Cassazione.
Ambedue le opere sono testimonianza di una fase sperimentale di transizione: la pièce alterna modi e situazioni .G. Bragaglia (1917) e, più tardi, avrebbe dedicato al cinema altri manifesti e articoli (La cinematografia, 1938; I poeti e ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] , dalla stampa alla radio, all'editoria, al cinema, allo spettacolo, confermando la sensibilità e l'attenzione Roma (la futura Cinecittà), dell'organizzazione del Centro sperimentale e di apposite sezioni cinematografiche dei Gruppi universitari ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] del 1917 si spostò a Cuba per dirigere la Stazione sperimentale di agricoltura all'Avana. La madre, nata a Sassari onore e la nomina a presidente di giuria della XXIX Mostra del Cinema di Venezia. Al principio del 1983 fu nominato per un mese ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] tempo era finito, ne tentava uno inesplorato. C’era anche il cinema, di nuovo, e di nuovo con i fratelli Taviani, che lo che andava al di là di un tentativo dall’apparenza meramente sperimentale. Simbolicamente, il suo nuovo ‘altrove’ fu il mare.
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] , secondo suggestioni proprie della grafica pubblicitaria, del cinema, dei settimanali illustrati, la cui capacità innovativa era, in Italia e altrove, più pronunciata in senso sperimentale di quella della produzione libraria.
La sempre crescente ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] o seconda opera di giovani autori) con un carattere sperimentale o di ricerca. Fu nell'ambito di questa nuova che ha vinto il Gran premio speciale della giuria nel 1990. Il cinema dell'estremo Oriente, che era passato inosservato nel 1990 con Ju Dou ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] via dei Cinquecento, ricavato negli ampi spazi di un cinema parrocchiale. Il suo apporto ai dischi di Battisti realizzati canzone Barbara. Ma fu soprattutto il lato più sperimentale e surreale della sua produzione – provocatoriamente lontano dalle ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalista
s. m. e f. [der. di sperimentale] (pl. m. -i). – Seguace, sostenitore, teorico dello sperimentalismo. Anche come agg.: cinema, poesia sperimentalista.