GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] e al futurismo, con cui ebbe in comune la spinta sperimentale sul piano del linguaggio poetico, ma da cui rimase Tellini, Firenze 2001; è recentemente apparso, altresì, il volume intitolato Cinema, curato da M.C. Papini (Roma 2001), che raccoglie le ...
Leggi Tutto
Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] , di Stanley Kubrick, di David Lynch ecc.).
5) L'i. sperimentale e non referenziale, che attesta la ricchezza e la varietà della ricerca dell'avanguardia, dal cinema astratto al Surrealismo, dal Dada fino alle esperienze estreme dell'Underground ...
Leggi Tutto
INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] poesia, un altro grande interesse di Ingrao divenne il cinema. Con Gianni Puccini, conosciuto ai Littoriali fiorentini, e Giuseppe De Santis, nel 1935 si iscrisse al Centro sperimentale di cinematografia, dove frequentò per un anno il corso di ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] 1, pp. 145-155; L. Malerba, C’era una volta il cinema italiano, introduzione a Id., Le lettere di Ottavia, Milano 2004;G. sulla narrativa di L. M., Milano 2012; Id., L. M. Una sperimentale sfida al labirinto, in Storia di Parma, IX, Le lettere, a cura ...
Leggi Tutto
Cecoslovacchia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
La storia del cinema 'cecoslovacco', come l'intera storia dei Paesi legati alla corona asburgica, non poté avere ai suoi inizi un carattere unitario. La [...] più noto della prima generazione ‒ girò un delicato cortometraggio sperimentale, Listopad (1935, Novembre), sfumata storia di una coppia e il luglio del 1968 l'intero Paese e il suo cinema vissero il periodo più libero e creativo del dopoguerra. In ...
Leggi Tutto
Fotografia
Carlo Montanaro
Il rapporto tra fotografia e cinema
Nell'introduzione di uno dei primi, attendibili manuali storico-tecnici sul cinematografo l'autore, Eugène Trutat, ne loda l'essenza trattando [...] , vennero tinte, fino alla fine degli anni Venti, quando il cinema cominciò a parlare, opere di finzione, dai primitivi film da un furono, negli Stati Uniti, Paul Strand che iniziò, sperimentalmente, nel 1921 (con Charles Sheeler) con il corto ...
Leggi Tutto
Tra le varietà regionali italiane, quella di Roma presenta alcune caratteristiche specifiche: da un lato si tratta, ormai da molti decenni, della varietà con cui tutti gli italiani vengono più spesso a [...] sua massiccia presenza nel cinema (anche le principali cooperative di doppiaggio hanno sede nella capitale; ➔ cinema e lingua; ➔ . Atti delle XII giornate di studio del Gruppo di fonetica sperimentale (AIA) (Macerata, 13-15 dicembre 2001), a cura ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] Strehler, M. Feliciani, Parenti; diresse così sette spettacoli "sperimentali" comprendenti 19 atti unici: Il muro, di R. Rebora scelta come sede, la vecchia e semidistrutta sala cinematografica del cinema Broletto, in via Rovello; per il nome ci s' ...
Leggi Tutto
NERVI, Pier Luigi
Filippo De Pieri
NERVI, Pier Luigi. – Nacque il 21 giugno 1891 a Sondrio da Antonio, funzionario delle poste italiane, e da Luisa Bartoli.
Trascorse l’infanzia a Savona e seguì gli [...] diga a Granaiolo o per il rinforzo e completamento del cinema Gambrinus a Firenze, entrambi dell’inizio degli anni Venti. delle strutture si svolse all’interno dell’ISMES (Istituto sperimentale modelli e strutture), fondato a Bergamo su iniziativa di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’indagine sulle comunicazioni di massa nel Novecento porta a ipotesi e prospettive di [...] della comunicazione di massa, dalla radio e il cinema negli anni Venti, fino ai satelliti e internet negli in quelli della persuasione (come nel caso dell’approccio psicologico-sperimentale), ma come processi di influenza entro cui il ruolo dei ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalista
s. m. e f. [der. di sperimentale] (pl. m. -i). – Seguace, sostenitore, teorico dello sperimentalismo. Anche come agg.: cinema, poesia sperimentalista.