Storico, film
Luigi Guarnieri
Una prima definizione intuitiva di f. s. è quella di un'opera cinematografica che ricostruisce un'epoca o fatti storicamente avvenuti e datati, in modo riconoscibile per [...] Gance accentuò l'espediente griffithiano della continua mescolanza di toni. Lo sperimentalismo tecnico-visionario del film, però, ha finito per farne una sorta di unicum nella storia del cinema.
Tra le pietre miliari e le opere epocali, ovvero le più ...
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Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] uso di nuove tecnologie al servizio del piacere sessuale. Nel cinema, il genere pornografico, presente sin dai primordi, è in 6, pp. 1355-67.
E. Borgna, La reificazione del corpo, "Rivista sperimentale di freniatria", 1989, 113, 6, pp. 1424-31.
G. de ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] , a Roma, dove fu ammessa al neonato Centro sperimentale di cinematografia, una scuola ben accetta alla famiglia.
L il diploma, nel 1937, l'iniziale sbocco della L. fu però il cinema; la prima vera opportunità (la L. aveva già esordito, nel 1934, ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] Influenza di alcune aggressine eterologhe sull'infezione sperimentale da micrococco di Bruce, in Policlinico. Sezione estive del PNF, in Medicina infantile, VI (1935), pp. 277-285; Cinema - Maternità e infanzia, in Difesa sociale, XV (1936), pp. 313- ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] Film), sia con l'importante saggio su Il cinema e le arti meccaniche (Palermo 1930), in cui 843 e n.; A.C. Alberti - S. Bevere - P. Di Giulio, Il teatro sperimentale degli Indipendenti (1923-1936), Roma 1984, pp. 98-101, 194; M. Masala, Giornalismo d ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] C.L. Ragghianti, Canudo e L., in Arti della visione, I, Cinema, Torino 1976; F. Nicolodi, Gusti e tendenze del Novecento musicale in Alberti - S. Bevere - P. Di Giulio, Il teatro sperimentale degli Indipendenti (1923-1936), Roma 1984, pp. 93-95, ...
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MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] (1961).
In quegli anni il M., come altri registi, abbandonò il cinema per passare alla televisione, per la quale aveva cominciato a lavorare a Milano fin dal periodo sperimentale.
Il suo nome resta indissolubilmente legato al nuovo strumento, dove ...
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BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] I. Zetti-L. Spreafico-P. Bottoni, Il quartiere sperimentale della Triennale di Milano, Milano 1954; M. Rossi, campagna. 1935-1945, in Caruzzo-Pozzi, 1981, pp. 324-343); il cinema Aosta a Modena (1946); il concorso per il Centro direzionale di Milano ( ...
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Centro sperimentale di cinematografia
Caterina D'Amico
Scuola di formazione superiore in campo cinematografico, fondata a Roma nel 1932. Comprende anche la Cineteca nazionale e la maggiore biblioteca [...] come un istituto politecnico dedito alla formazione di tutti i mestieri del cinema: l'insegnamento prevedeva corsi di cultura teorica specifica, applicazione sperimentale, saggi pratici. Nel 1932 nacque così a Roma la Scuola di cinematografia ...
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PORRY-PASTOREL, Adolfo
Vania Colasanti
PORRY-PASTOREL (Porry), Adolfo. – Nacque a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, il 14 novembre 1888, da Gustavo e da Concetta Cappellani; fu gemello maggiore [...] romana fu animata dalle immagini dei grandi divi del cinema internazionale. Negli anni della ‘dolce vita’ la VEDO paesi come l’America e la Germania era ancora in fase sperimentale – non avesse organizzato il primo reparto di fotoincisione. […] Uomo ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalista
s. m. e f. [der. di sperimentale] (pl. m. -i). – Seguace, sostenitore, teorico dello sperimentalismo. Anche come agg.: cinema, poesia sperimentalista.