MARTOGLIO, Nino
Paola Daniela Giovanelli
– Nacque a Belpasso, presso Catania, il 3 dic. 1870 dall’avvocato e giornalista Luigi e dalla maestra elementare Vincenza Zappalà Aradas.
Avviatosi a quattordici [...] la cui unica copia venne trafugata dal Centro sperimentale di cinematografia nel corso di una razzia dell’ . 90-92; 3-4, pp. 233-238, 252-254; A. Bernardini - V. Martinelli, Il cinema muto italiano 1913, ibid., LIV (1993), 1-2, p. 272; 3-4, pp. 211 s ...
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radio
Nicola Nosengo
Un mezzo di comunicazione che non invecchia
La radio è un mezzo di comunicazione che permette di trasmettere informazione sonora a distanza sotto forma di onde elettromagnetiche. [...] , Newark e Chicago, e la rca inaugurò una stazione sperimentale. Con la nascita di queste prime stazioni la radio si fa con un giornale, un libro o un biglietto del cinema. Come dovevano essere finanziate, dunque, le stazioni radiofoniche? Il ...
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FRANCHINI, Teresa
Emanuela Del Monaco
Nacque da Raffaele e Innocenza Codovilli a Torre Pedrera di Rimini il 19 sett. 1877 (Rimini, Arch. del Comune, Stato civile, Nascite, 1877) da illustre famiglia [...] , affascinante, in certi momenti commovente".
Nel 1935 nacque il Centro sperimentale di cinematografia (CSC) e la F. fu chiamata a far la sua attività artistica. Ma nel 1942 tornò insieme al cinema e al teatro. Partecipò a due film girati al CSC ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] Vito Pandolfi.
Nel 1948 mosse i primi passi nel cinema e nella rivista, naturali ricetti dei caratteristi-macchiettisti, con coppia Francesco Nelli e Mario Mangini) e con la più sperimentale E lui dice, allestita al Quattro Fontane di Roma dai ...
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ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] resa narrativa sintetica ed efficace (cfr. Sulla superiorità del cinema sul teatro, pubbl. ibid., p. 252). Questo periodo di riflessione teorica condusse l'E. ad abbracciare le tesi di libertà sperimentale, sia pur entro i limiti di un complessiso ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...]
Nel marzo 1948 non fu ammesso al Centro sperimentale di cinematografia, ma il suo amico Gianni Puccini infanzia, Milano 1998, pp. 271-286; S. Della Casa, E. P., in Enciclopedia del cinema, IV, Roma 2004, pp. 411-413; F. Bacci - N. Guarneri - S. Leone ...
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PROTO, Paolina
Enrico Lancia
PROTO, Paolina (Paola Barbara). – Nacque a Roma il 22 luglio 1912 da padre siciliano e madre romana. Fin da piccola, ammirando i film delle dive del muto, in particolare [...] Pasinetti e girato a Roma nel Centro sperimentale di cinematografia, inaugurato da non molti anni Lancia - S. Masi, Stelle d’Italia Stelle d’Italia. Piccole e grandi dive del cinema italiano dal 1930 al1945, pp. 22-25, 196, Roma 1994; C. Aguilar- J. ...
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GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] di testi spesso inediti. Contemporaneamente fu collaboratore delle più qualificate riviste di teatro (Scenario, Il Dramma) e di cinema (Cinema nuovo) del tempo. Nel 1944 pubblicò un saggio su Meyerchold (Roma); curò poi l'antologia Palcoscenico di ...
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FILIPPINI, Enrico
Federico Pietranera
Nacque a Cevio, capoluogo della Valle Maggia in Canton Ticino (Svizzera), il 21 maggio 1932. Suo padre, Federico, era capo degli ispettori scolastici; sua madre, [...] Concita. Lo attraevano, all'epoca, la pittura, il teatro e il cinema (di cui ebbe modo di occuparsi a Zurigo e a Berlino). Dal le altre cose il F. spiegava la sua opzione per lo sperimentalismo: "Io non posso optare che per ... accettare e aderire ...
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Scientifica, cinematografia
Virgilio Tosi
Negli ultimi decenni del 20° sec. l'espressione cinematografia scientifica ha assunto significati più ampi rispetto al passato, quando si riferiva a film di [...] prima della fine del 19° sec., l'importanza del cinema perché gli permetteva di migliorare la tecnica operatoria, studiando applicazioni, è servita in molti casi come stimolo sperimentale per le ricerche sulla percezione visiva e sui movimenti ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalista
s. m. e f. [der. di sperimentale] (pl. m. -i). – Seguace, sostenitore, teorico dello sperimentalismo. Anche come agg.: cinema, poesia sperimentalista.