Almendros, Nestor
Stefano Masi
Direttore della fotografia spagnolo, nato a Barcellona il 30 ottobre 1930 e morto a New York il 4 marzo 1992. È stato uno dei protagonisti della Nouvelle vague, alla quale [...] confusión cotidiana, tratto da F. Kafka. La passione per il cinema lo indusse a frequentare corsi specifici, prima al City College di New York, poi al Centro sperimentale di cinematografia di Roma. Dopo la parentesi italiana, tornò come insegnante ...
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Jordan, Neil
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e scrittore irlandese, nato a Sligo il 25 febbraio 1950. Caratterizza il suo cinema lo slittamento progressivo da una situazione realistica a dimensioni [...] cui fu consulente creativo, a lui affine per il gusto romantico-fantastico, gli ha aperto la strada del cinema. Dopo un esordio sperimentale con Traveller (1981), misteriosa storia di delitti e visioni mute, J. ha trovato in Boorman il produttore del ...
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Kurutta ippeiji
Mariann Lewinsky
(Giappone 1926, Una pagina di follia, bianco e nero, 104m a 18 fps, 59m nella versione sonora del 1971); regia: Kinugasa Teinosuke; produzione: Kinugasa Teinosuke per [...] primi sei minuti Kurutta ippeiji è un'opera sperimentale. Solo gradualmente assume la consistenza di un 1976.
V. Petric, 'A Page of Madness', a neglected masterpiece of the silent cinema, in "Film criticism", n. 1, Fall 1983.
J. Peterson, A war of ...
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al-Mah¿duun
Giuseppe Gariazzo
al-Mah̠du῾ūn
(Siria 1972, Gli ingannati, bianco e nero, 120m); regia: Tawfiq Salih; produzione: Organisme du Cinéma Syrien; soggetto: dal romanzo Riǧāl fī al-šams (Uomini [...] cumulo di immondizie.
al-Mah̠du῾ūn è un capolavoro di cinema apolide e senza tempo che, con uno stile crudo e l'aspetto militante scaturisce da un discorso filmico quasi sperimentale ha reso possibile il perdurare della straordinaria modernità di al ...
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L’amour en fuite
Daniela Angelucci
(Francia 1979, L’amore fugge, colore, 94m); regia: François Truffaut; produzione: Les Films du Carrosse; soggetto:François Truffaut, Suzanne Schiffman, Jean Aurel,Marie-France [...] regista si dichiarasse non del tutto soddisfatto del carattere sperimentale e frammentario del film e della sua struttura a la sua poetica. Oltre all’amore per le donne e per il cinema (Sabine e Xavier vanno a vedere Une belle fille come moi, 1972 ...
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ICAIC
Francesco Salina
Sigla dell'Instituto Cubano del Arte e Industria Cinematográficos, creato il 24 marzo 1959, con legge nr. 169 e con sede a L'Avana. Come suo direttore fu nominato dal governo [...] Gutiérrez Alea, diplomati in regia nel 1953 presso il Centro sperimentale di cinematografia di Roma e già autori di documentari. Hectór García Mesa, il cui lavoro promozionale per un cinema di qualità è proseguito poi grazie al suo successore, ...
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The Thief of Bagdad
David Robinson
(USA 1923, 1924, Il ladro di Bagdad, colorato, 136m a 22 fps); regia: Raoul Walsh; produzione: Douglas Fairbanks Pictures/United Artists; sceneggiatura: Elton Thomas [...] figura di Fairbanks risulti miniaturizzata. La sensibilità sperimentale di Fairbanks si estese anche alla scelta degli 1975.
R. Edelman, The Thief of Bagdad, in Magill's Survey of cinema. Silent films, 3° vol., a cura di F.N. Magill, Englewood ...
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LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] dopoguerra si interessò in particolare dei rapporti tra musica e cinema, scrivendo saggi e componendo colonne sonore. Affermò che la Rome a quella per giovani cantanti del teatro Lirico sperimentale di Spoleto (a partire dal 1950 e, ininterrottamente, ...
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Shadows
Rinaldo Censi
(USA 1958, 1959, Ombre, bianco e nero, 60m e 84m); regia: John Cassavetes; produzione: Maurice McEndree, Nikos Papatakis per Gena; sceneggiatura: John Cassavetes; fotografia: Erich [...] mm, montata e mostrata nel 1958, amata da Jonas Mekas (e per questo, immaginiamo, più vicina al sentire sperimentale di quel cinema underground che nei pieni anni Cinquanta appare come la realtà in grado di contrapporsi a Hollywood), John Cassavetes ...
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Neobyčajnye priključenija Mistera Vesta v strane bol′ševikov
Monica Dall'Asta
(URSS 1924, Le straordinarie avventure di Mr. Vest nel paese dei bolscevichi, bianco e nero, 98m a 20 fps); regia: Lev Kulešov; [...] un programma che aspira a piegare la potenza comunicativa del cinema americano verso una direzione critica e autoriflessiva. Ciò emerge in particolare nell'impostazione radicalmente sperimentale data da Kulešov al lavoro degli attori, che costituisce ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalista
s. m. e f. [der. di sperimentale] (pl. m. -i). – Seguace, sostenitore, teorico dello sperimentalismo. Anche come agg.: cinema, poesia sperimentalista.