L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] ossa.
b) Il corpo della diva. - Tra i generi classici del cinema hollywoodiano è certamente il musical quello che si è spinto più avanti nell' parodiate e svelate nei loro meccanismi dallo sceneggiato sperimentale Twin Peaks, di David Lynch, che ha ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] aggregazione con altri settori, quali lo spettacolo, il cinema, le telecomunicazioni. Particolarmente significativo resta, tuttavia, il il ruolo della ricostruzione nella ricerca sperimentale e nell'interpretazione dell'evidenza archeologica, ...
Leggi Tutto
Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] , quando per la prima volta la litografia - da scoperta sperimentale (1798, a opera di A. Senefelder, tipografo viennese) celebri con le sue tempere alcuni dei più famosi attori del cinema italiano: da Totò ad Anna Magnani, da Mastroianni a Sofia ...
Leggi Tutto
cartoni animati
Gianni Rondolino
Tecnica cinematografica e forma d'arte: uno spettacolo per tutti
I cartoni animati propongono storie e personaggi che divertono i bambini, ma a volte anche gli adulti, [...] là del valore poetico delle sue brevi pantomime, il titolo di inventore del disegno animato, di vero precursore del cinema d'animazione.
Animazione sperimentale e d'avanguardia
Poiché si è parlato della possibilità di farsi da soli un proprio film d ...
Leggi Tutto
BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] I. Zetti-L. Spreafico-P. Bottoni, Il quartiere sperimentale della Triennale di Milano, Milano 1954; M. Rossi, campagna. 1935-1945, in Caruzzo-Pozzi, 1981, pp. 324-343); il cinema Aosta a Modena (1946); il concorso per il Centro direzionale di Milano ( ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] vari progetti di lottizzazione a Roma ed edifici importanti quali il cinema Europa a Roma nel 1947, la casa comunale di Ateleta tecnici e formali; mentre forse manca il carattere sperimentale e innovativo delle esperienze romane degli anni Trenta.
...
Leggi Tutto
GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...]
Nel 1947 entrò con una borsa di studio al Centro sperimentale di cinematografia, dove seguì il corso di costume e, fu poi sostituito da U. Gregoretti), iniziò a dedicarsi al cinema, cavalcando il filone dei film a episodi e realizzando una ventina ...
Leggi Tutto
FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] fu professore incaricato di scenografia cinematografica presso il Centro sperimentale di cinematografia e dal 1947 presso la Scuola di 1988, pp. 147 ss.; S. Masi, Costumisti e scenografi del cinema italiano, I, L'Aquila 1989, pp. 29 ss.; F. Brunetti ...
Leggi Tutto
Almendros, Nestor
Stefano Masi
Direttore della fotografia spagnolo, nato a Barcellona il 30 ottobre 1930 e morto a New York il 4 marzo 1992. È stato uno dei protagonisti della Nouvelle vague, alla quale [...] confusión cotidiana, tratto da F. Kafka. La passione per il cinema lo indusse a frequentare corsi specifici, prima al City College di New York, poi al Centro sperimentale di cinematografia di Roma. Dopo la parentesi italiana, tornò come insegnante ...
Leggi Tutto
De Santis, Pasqualino
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Fondi il 24 aprile 1927 e morto a L′viv (Ucraina) il 23 giugno 1996. Fratello minore del regista Giuseppe De Santis, è stato un [...] panorama del cinema italiano, seppe ritagliarsi uno spazio importante nell'orizzonte europeo del cinema d'autore, terzo film.
Dopo un'adolescenza turbolenta entrò al Centro sperimentale di cinematografia, dove ottenne il diploma da operatore nel ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalista
s. m. e f. [der. di sperimentale] (pl. m. -i). – Seguace, sostenitore, teorico dello sperimentalismo. Anche come agg.: cinema, poesia sperimentalista.