Berta, Renato
Stefano Masi
Direttore della fotografia svizzero, nato a Bellinzona il 2 marzo 1945. Con il suo gusto per la luce naturale ha lasciato una profonda impronta nella nouvelle vague svizzera [...] Roma per seguire i corsi del Centro sperimentale di cinematografia, e durante il soggiorno , Renato Berta. Au revoir les operateurs, in Svizzera/Europa. I volti europei del cinema svizzero, Roma, 1987, pp. 8-11 (con una conversazione a cura di M ...
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Čuchraj, Grigorij Naumovič
Vivia Benini
Regista cinematografico ucraino, nato a Melitopol′ il 23 maggio 1921. Noto in Unione Sovietica e all'estero come uno dei registi del disgelo, ha realizzato nel [...] e scrittori di quel periodo. Terza prova e manifesto del cinema di transizione fra vecchio e nuovo corso fu Čistoe nebo o politiche.Parallelamente alla direzione artistica di un centro sperimentale per giovani registi all'interno della Mos-fil′m, ...
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Colasanti, Veniero
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 21 luglio 1910 e morto ivi il 26 maggio 1999. Ha legato il suo nome ai kolossal storici degli anni [...] Opera di Roma. Solo alla fine degli anni Trenta si avvicinò al cinema, non a caso con un progetto di derivazione teatrale, una Tosca gli affidò la cattedra di costume al Centro sperimentale di cinematografia, già appartenuta allo scomparso Gino Carlo ...
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I miserabili
Stefano Della Casa
(Italia 1947, 1948, prima parte Caccia all'uomo, seconda parte Tempesta su Parigi, bianco e nero, 185m); regia: Riccardo Freda; produzione: Carlo Ponti per Lux; soggetto: [...] di cast, Freda mostra con mano sicura una concezione del cinema molto diversa da quella che circolava nell'Italia del periodo di una Parigi sapientemente ricostruita sul piazzale del Centro Sperimentale. I miserabili mostra la tipica grande cura della ...
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Fonda, Peter (propr. Fonda Seymour, Peter)
Serafino Murri
Attore, regista e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 23 febbraio 1939. Figlio di Henry e padre dell'attrice Bridget, [...] satira militare, Blood, sweet and Stanley Poole. L'esordio nel cinema avvenne poco dopo, con una parte in un film di guerra e a cui impose un taglio registico per molti aspetti sperimentale. Dopo aver interpretato un disertore in Two people (1973) ...
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Perpignani, Roberto
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 20 aprile 1941. Protagonista del rinnovamento del cinema italiano tra la seconda metà degli anni Sessanta e i primi Settanta al fianco di registi [...] Brusati, Gianni Amelio. Dal 1977 titolare della cattedra di montaggio al Centro sperimentale di cinematografia (dal 1997 Scuola nazionale di cinema), ha partecipato a varie iniziative di formazione cinematografica. Negli anni Novanta ha dedicato ...
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Del Monte, Peter
Bruno Roberti
Regista cinematografico statunitense, naturalizzato italiano, nato a San Francisco il 29 luglio 1943. Il suo cinema compone atmosfere sospese tra lirismo e sottile analisi [...] umanistici e si laureò in lettere con una tesi di estetica sul cinema italiano. Si dedicò quindi alla critica cinematografica e si diplomò in regia al Centro sperimentale di cinematografia a Roma, dove realizzò nel 1969 Fuori campo, presentato al ...
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Honegger, Arthur Oskar
Marta Tedeschini Lalli
Compositore svizzero, nato a Le Havre il 10 marzo 1892 e morto a Parigi il 27 novembre 1955. Esponente del gruppo dei Sei, che si riunì negli anni Venti [...] per il film d'animazione (a sua volta marcatamente sperimentale) L'idée (1932) di Berthold Bartosch. Compose diverse Pigmalione). Dagli anni Quaranta H. rallentò il suo impegno per il cinema; tra gli ultimi lavori, vanno ricordate le partiture di Les ...
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Bini, Alfredo
Paola Dalla Torre
Produttore cinematografico, nato a Livorno il 12 dicembre 1926. Tra i più attivi produttori del cinema degli anni Sessanta, ha saputo ritagliarsi un posto di rilievo [...] vinse il Gran premio della giuria alla Mostra del cinema di Venezia. La collaborazione con Pasolini diede vita, poi, ad altri tre film: Comizi d'amore (1965), un'inchiesta sperimentale sul rapporto degli italiani con il sesso e l'amore ...
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Patroni Griffi, Giuseppe
Francesco Bolzoni
Scrittore, drammaturgo, regista teatrale, cinematografico e sceneggiatore, nato a Napoli il 27 febbraio 1921. Il suo cinema, direttamente derivato dal suo [...] ha fatto presagire nella sua carriera un doppio percorso tra teatro e cinema, che di fatto è venuto poi a mancare, dal momento che in un minor controllo delle proprie potenzialità. Ha un taglio sperimentale il suo primo film, Il mare (1962), sorta ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalista
s. m. e f. [der. di sperimentale] (pl. m. -i). – Seguace, sostenitore, teorico dello sperimentalismo. Anche come agg.: cinema, poesia sperimentalista.