Sara Gay Forden
Moda
L'essenza dell'haute couture
sono i segreti sospirati di generazione in generazione
(Yves Saint-Laurent)
Il futuro della haute couture
di Sara Gay Forden
7 gennaio
Yves Saint-Laurent, [...] Atelier, a Parigi nel 1990, come un laboratorio di creatività sperimentale. Dopo la sua morte, avvenuta nel 1997, il suo talento nell'ascesa del ruolo di Cinecittà e nell'affermazione del cinema italiano nel mondo. In questi anni emersero Emilio Pucci ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] opera d'arte.
In Italia, e non solo in Italia, i nomi di studiosi di cinema, quali Luigi Chiarini, direttore del Centro sperimentale di cinematografia, Umberto Barbaro, tra l'altro padre spirituale della rivista "Filmcritica", Cesare Zavattini ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] , secondo suggestioni proprie della grafica pubblicitaria, del cinema, dei settimanali illustrati, la cui capacità innovativa era, in Italia e altrove, più pronunciata in senso sperimentale di quella della produzione libraria.
La sempre crescente ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] -ungarico e allievo di A. von Zemlinsky, trasportò e conservò nel cinema americano buona parte di un patrimonio musicale nascente da G. Mahler e teatro filmato; il secondo, di indirizzo sperimentale, legato direttamente o indirettamente ai movimenti ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] e G. Torelli (1608-1678). L’organizzazione estemporanea e sperimentale della s. secentesca si andò via via perfezionando, si allargò , nonché ad altri elementi. L’unità della scenografia, nel cinema, si trasmette tale e quale dal set al film soltanto ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] in scena e di trasposizioni in altri generi come il cinema e l'opera): ci dovremo perciò limitare solo a svolge in parallelo (e spesso in antitesi) a questa avanguardistica e sperimentale, e che si può definire in senso lato antropologica: proprio per ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] con la Cineteca nazionale del Centro sperimentale di cinematografia e con altri soggetti II, pp. 149-164, in partic. p. 156.
107 Cfr. A. Bernardini, Un cinema “cattolico”?, in Attraverso lo schermo, a cura di R. Eugeni, D.E. Viganò, cit., ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] ha una tradizione consolidata (se si esclude il cinema documentario nel campo dell'antropologia), per quanto la fotografia ottenere risposte ma come un metodo per esporre i soggetti a stimoli sperimentali, ancorché verbali" (v. Hyman, 1955, p. 210). ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] (3 gennaio 1954), dopo alcuni anni di fasi sperimentali, sotto l’attenta e vigile osservazione da parte della , Un potente maestro per le folle. Chiesa e mondo cattolico di fronte al cinema, in Attraverso lo schermo, a cura di R. Eugeni, D.E.Viganò, ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] ossa.
b) Il corpo della diva. - Tra i generi classici del cinema hollywoodiano è certamente il musical quello che si è spinto più avanti nell' parodiate e svelate nei loro meccanismi dallo sceneggiato sperimentale Twin Peaks, di David Lynch, che ha ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalista
s. m. e f. [der. di sperimentale] (pl. m. -i). – Seguace, sostenitore, teorico dello sperimentalismo. Anche come agg.: cinema, poesia sperimentalista.