De Santis, Giuseppe
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico, nato a Fondi l'11 febbraio 1917 e morto a Roma il 16 maggio 1997. Fu tra i protagonisti del Neorealismo, di cui sviluppò [...] frequentò, pur senza diplomarsi, i corsi di regia del Centro sperimentale di cinematografia. Gli stessi anni lo videro coinvolto in un'appassionata militanza critica sulle pagine di "Cinema" (prima serie), dove delineò le basi teoriche di quello che ...
Leggi Tutto
Cardinale, Claudia
Attrice cinematografica, nata a Tunisi il 15 aprile 1938 da una famiglia di emigranti siciliani. Con la sua bellezza tipicamente mediterranea ha saputo conquistare sia il pubblico, [...] argento, oltre al Leone d'oro alla carriera conferitole alla Mostra del cinema di Venezia nel 1993 e il David, anch'esso alla carriera, alla Mostra di Venezia. Dopo un passaggio al Centro sperimentale di cinematografia di Roma e una piccola parte nel ...
Leggi Tutto
Cassavetes, John
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, teatrale e televisivo statunitense, di origine greca, nato a New York il 9 dicembre 1929 e morto a Los Angeles il 3 febbraio [...] dalla fine degli anni Cinquanta e per il trentennio successivo, ideò un cinema magistralmente in equilibrio tra stilemi vicini alla produzione sperimentale e codici hollywoodiani, lavorando in un rapporto di stretta collaborazione con gli attori ...
Leggi Tutto
Bellocchio, Marco
Daniela Turco
Regista cinematografico, nato a Piacenza il 9 novembre 1939. L'orizzonte dei conflitti familiari, lo spazio e il tempo della parola, il gioco libero e impervio della [...] Filodrammatici e dal 1959, a Roma, quelli del Centro sperimentale di cinematografia. Prime sue prove di regia furono il documentario mortifera e dolce. Il film irruppe sulla scena del cinema italiano con la forza del suo anticonformismo, mentre il ...
Leggi Tutto
Pontecorvo, Gillo (propr. Gilberto)
Federica Pescatori
Regista cinematografico, nato a Pisa il 19 novembre 1919. Erede dell'approccio diretto alla realtà del Neorealismo e dell'intensità poetica e corale [...] di Venezia e si è impegnato per i cinque anni della carica a colmare lo scarto tra il cinema 'alto' e quello sperimentale. È stato presidente dell'Ente cinema (attuale Cinecittà Holding) e, dopo quasi vent'anni di inattività registica, ha diretto il ...
Leggi Tutto
DeMille, Cecil B. (propr. Cecil Blount)
Lorenzo Esposito
Regista, attore e produttore cinematografico statunitense, nato a Ashfield (Massachusetts) il 12 agosto 1881 e morto a Hollywood il 21 gennaio [...] d'epoca in The plainsman), assumono una tendenza visionaria e sperimentale che spesso si traduce in un vero e proprio delirio barocco , perfetta sintesi dell'epica e dell'estetica del cinema di DeM., che appare sempre legato alle ragioni ...
Leggi Tutto
Curtiz, Michael (forma anglicizzata di Kertész, Mihály)
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico ungherese, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Budapest il 24 dicembre 1888 e morto [...] ne hanno spesso fatto scambiare l'istintiva carica sperimentale per semplice abilità esecutiva di sceneggiature più o tecniche, forme e ritmi, che caratterizza da sempre il cinema hollywoodiano. Negli oltre cento film girati negli Stati Uniti ( ...
Leggi Tutto
Bernstein, Elmer
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a New York il 4 aprile 1922. Considerato uno dei maggiori autori di musica per il cinema, ha composto oltre duecento colonne sonore, [...] stile tipicamente statunitense nella musica per il cinema, fino ad allora prevalentemente modellata sulla tradizione sinfonica europea. Fin dagli anni Cinquanta si manifestò inoltre la vena sperimentale che avrebbe caratterizzato tutto il suo lavoro ...
Leggi Tutto
DALI, Salvador
Bruno Di Marino
Dalí, Salvador (propr. Salvador Felipe Jacinto)
Pittore, scultore, scenografo e autore cinematografico spagnolo, nato a Figueras (Spagna) l'11 maggio 1904 e morto ivi [...] , inoltre, come una serie di temi migrino dalla pittura di D. al cinema e viceversa: in L'âge d'or l'uomo con la pietra sulla testa film ‒ a metà tra documentario, confessione e opera sperimentale ‒ restituisce bene l'idea del D. creatore frenetico ...
Leggi Tutto
Sautet, Claude
Giovanni Grazzini
Regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Montrouge (Hauts-de-Seine) il 23 febbraio 1924 e morto a Parigi il 22 luglio 2000. Dopo essersi cimentato nel [...] semplice), un Leone d'argento come miglior film alla Mostra del cinema di Venezia per Un cœur en hiver (1992; Un cuore secolo) di Jean Delannoy.
Come regista, dopo il cortometraggio sperimentale Nous n'irons plus au bois (1951), esordì nel ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
sperimentalista
s. m. e f. [der. di sperimentale] (pl. m. -i). – Seguace, sostenitore, teorico dello sperimentalismo. Anche come agg.: cinema, poesia sperimentalista.