Festival cinematografico tra i più famosi del mondo che si svolge nella cittadina meridionale della Francia. Negli anni è riuscito ad affermare il proprio prestigio coniugando le ragioni dell’arte e quelle [...] tra produttori e compratori, e vetrina di attori e registi. La rassegna nacque come risposta francese alla Mostra del cinema di Venezia su iniziativa dell’allora ministro della Pubblica Istruzione e delle Belle Arti Jean Zay. Eccezion fatta per il ...
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Mazzocchetti, Germano
Mazzocchétti, Germano. – Compositore musicale di teatro, cinema e televisione (n. Città Sant’Angelo 1952). Laureatosi in musicologia nel 1976, si avvicinò al teatro componendo [...] le musiche di scena per Rappresentazione della Passione (1978), per la regia di A. Calenda, con cui ha continuato a collaborare firmando la colonna sonora di Cinecittà (1985). Impegnato a evocare atmosfere ...
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Łódź, scuola di cinematografia di
Silvana Silvestri
La Scuola nazionale di cinema, teatro e televisione di Łódź (PWSFTviT, ovvero Państwowa Wyższa Szkoła Filmowa, Telewizyjna i Teatralna) è stata fondata [...] 'ampia libertà agli studenti nelle esercitazioni e attribuiva un ruolo centrale al dipartimento di recitazione. Nel 1958 alla scuola di cinema si unì quella di teatro, e fu attivato il dipartimento di recitazione. In quegli anni la Scuola si collocò ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] la presenza di elementi magici e fantastici. Notevole risonanza sul piano internazionale ha avuto il peculiare intreccio tra letteratura e cinema, cui si devono alcuni tra i maggiori successi degli anni 1990: in questo ambito, oltre al citato Mo Yan ...
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Sceneggiatore italiano (Salerno 1920 - Roma 2008). Fautore di un cinema d'impegno civile e politico, si è segnalato per le sue collaborazioni con Lizzani (Achtung, banditi!, 1951), Bolognini (Metello, [...] di ricordi (Celluloide, 1983; Osteria dei pittori, 1994; Soltanto un nome nei titoli di testa, 1998, ricordo del cinema italiano degli anni Cinquanta e Sessanta). Ha scritto inoltre il racconto autobiografico Figli di ferroviere (1999) e il saggio Il ...
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Lessico cinematografico
Sergio Raffaelli
Le parole 'settoriali' (cioè i termini o tecnicismi) che designano le centinaia di nozioni peculiari del cinema, per lo più identiche dovunque, si differenziano [...] 'immagine schermica ripresa fra due stacchi'; inoltre, decadenza di denominazioni correnti come, tra molte, di fonofilm a vantaggio di cinema sonoro già verso la metà degli anni Trenta; e infine, naturalmente, l'affluire più o meno fitto ma continuo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Appena sotto il grande cinema d’autore che l’Italia può vantare in quegli anni, il cinema [...] John Ford, che pure è ben presente e convocato come orizzonte di riferimento. Dunque non citazione, ma convocazione di un altro cinema, di altre forme, di altre convenzioni, di altri autori: si tratta di un processo di imitazione o meglio di vera e ...
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Far East Film Festival Manifestazione cinematografica italiana dedicata al cinema popolare asiatico; tra i più importanti festival del cinema dell’Estremo Oriente in Europa, organizzata dal Centro Espressioni [...] Cinematografiche (C.E.C.), si svolge a Udine dal 1999 con cadenza annuale, e presenta al pubblico occidentale film di genere, dal noir alla commedia, dall’horror al melodramma, dall’avventura ai Kung fu ...
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Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] , parallele, comunicanti e divergenti" (G.P. Brunetta, Il viaggio dell'icononauta, 1997, p. 494).
La storiografia sulle origini del cinema (in particolare gli studi di Michel Coissac, Georges Sadoul e Jean Mitry) ha colto solo in parte l'ampiezza del ...
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Reiniger, Lotte (propr. Charlotte)
Giovanni Spagnoletti
Regista tedesca del cinema d'animazione, nata a Berlino il 2 giugno 1899 e morta a Dettenhausen il 19 giugno 1981. In sessant'anni di attività [...] , la coppia non riuscì a reinserirsi nella Germania divisa e dal 1949 si trasferì a Londra per lavorare sia a teatro sia nel cinema (per il GPO Film Unit, per il Crown Film Unit, per la BBC e soprattutto per la Primrose Production). Uno dei numerosi ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
tecnico
tècnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. technĭcus, gr. τεχνικός, der. di τέχνη «arte»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alle applicazioni e realizzazioni pratiche di un’arte, di una scienza o di una disciplina, di un’attività: nozioni...