GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] e il progetto di ricostruzione dell'abbazia di Montecassino, vennero vari progetti di lottizzazione a Roma ed edifici importanti quali il cinema Europa a Roma nel 1947, la casa comunale di Ateleta (L'Aquila) nel 1949, la sede della Cisa Viscosa a ...
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COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] da Roland Petit, direttore dell'Opéra di Marsiglia, per creare la cornice scenografica dei suoi balletti.
Il C. si dedicò anche al cinema e fu art director di film quali Ulisse di M. Camerini (1954), Metti una sera a cena di G. Patroni Griffi (1967 ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] a carattere europeo prese dal G. furono puntualmente assenti i rappresentanti del nazionalsocialismo.
Antieuropa dedicò anche ampio spazio al cinema con recensioni, interventi di critici e dibattiti; il G., tra l'altro, si misurò direttamente con la ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] programmato per l’inaugurazione della stagione 1950-51 con il giovane Cesare Siepi. Ormai cinquantacinquenne, cercò di affermarsi nel cinema, in seguito al successo del film Carnegie Hall (1947).
Nel 1948 lasciò definitivamente l’opera (l’addio alle ...
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VAGNETTI, Luigi
Giampiero Mele
– Nacque a Roma il 20 aprile 1915, figlio di Fausto (Anghiari 1876 - Roma 1954), noto pittore e docente, e di Rosalia Pittaluga, di origini piemontesi e figlia di un garibaldino [...] . Il progetto all’inizio era in collaborazione con altri, e successivamente Vagnetti, nel 1949, si occupò del palazzo Cinema e teatro Grande che affacciavano sulla piazza.
Nel 1954 Vagnetti ricevette il primo incarico per la realizzazione della Banca ...
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LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] favola di C. Gozzi, musicata da A. Casella (Roma, teatro dell'Opera, 17 marzo 1932).
Nel 1937 il L. aveva debuttato nel cinema scrivendo il soggetto di La fossa degli angeli, regia di C.L. Bragaglia, dramma ambientato nelle cave di marmo di Carrara ...
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TRISSINO DAL VELLO D’ORO, Gian Giorgio (Giovanni Giorgio). – Nacque il 22 luglio 1877 a Vicenza. Il padre, il conte Giovanni Giorgio Trissino dal Vello d’Oro (1835-1910), apparteneva a una famiglia di [...] Rosetta, Ernesto (1904-1971) e la terzogenita Ada. Smessa la divisa militare si spostò a vivere a Roma, dove si interessò al cinema e a un’altra passione che lo accompagnò sempre: comporre musica da ballo. Tra il 1915 e il 1917 fu regista e attore ...
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RENOSTO, Paolo
Simone Caputo
RENOSTO, Paolo. – Nacque a Firenze il 10 ottobre 1935, da Bruno, ferroviere, e da Assunta Bucci, casalinga. Primogenito, ebbe una sorella, Giovanna.
Iniziò a studiare pianoforte [...] .
Negli anni Sessanta e Settanta, Renosto, accanto alla produzione ‘d’autore’, compose molta musica funzionale per il cinema e la televisione; in qualità di coautore o arrangiatore-orchestratore collaborò a circa 30 lungometraggi e cortometraggi, a ...
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MARTINELLI, Giovanni
Simone Ciolfi
Nacque a Montagnana, presso Padova, il 22 ott. 1885, da Antonio e Lucia Bellini.
Il padre, ebanista, condivideva con il figlio la passione per la musica. Insieme si [...] Venezia nel 1938. Noto per le sue truccature, conquistò col tempo anche notevoli doti mimiche. Corteggiato dal nascente cinema sonoro, apparve in diverse pellicole in cui cantava brani del suo repertorio (alcuni suoi dischi sono tratti dalle colonne ...
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ONOFRI, Fabrizio
Albertina Vittoria
ONOFRI, Fabrizio. – Nacque a Roma il 15 agosto 1917, da Arturo, poeta e scrittore, e da Bice Sinibaldi.
Si laureò in giurisprudenza, ma concentrò la propria attività [...] , p. 247), intellettuale poliedrico, oltre a riprendere a scrivere romanzi, collaborò a diverse sceneggiature per la televisione e il cinema: tra queste, Tiro al piccione (1961) e Sacco e Vanzetti (1971) di Giuliano Montaldo, I cannibali (1969) di ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
tecnico
tècnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. technĭcus, gr. τεχνικός, der. di τέχνη «arte»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alle applicazioni e realizzazioni pratiche di un’arte, di una scienza o di una disciplina, di un’attività: nozioni...