(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] le produzioni di molti autori hollywoodiani, da L. Milestone a S. Kramer a F. Zinneman.
I segnali di una rinascita del cinema australiano sono lanciati tuttavia proprio da registi non australiani. L'inglese M. Powell tra il 1966 e il 1969 gira due ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] lui stesso, dal 1898 con la Warwick Trading e dal 1903 con la Charles Urban Trading; fu inoltre uno dei pionieri del cinema a colori e di quello scientifico. Negli anni Dieci si attuò un'inversione di tendenza sul piano tematico ed estetico: se il ...
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Indonesia
Cinematografia
Tra i generi che hanno caratterizzato il cinema in I. (colonizzata dai Paesi Bassi nel corso del 17° sec., e indipendente dal 1949) è possibile individuare quelli legati a un [...] invece un'ottima accoglienza grazie alle ambientazioni esotiche e alla presenza di Rukiah e di Raden Mochtar, le prime stelle del cinema indonesiano. In quel decennio l'attività ebbe un grande sviluppo: se i fratelli Wong e la Tan's Film fallirono, a ...
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Ejzenštejn, Sergej Michailovič
Monica Trecca
Sua Maestà il cinema
Regista geniale e grande teorico delle arti, Sergej Michajlovič Ejzenštejn ebbe un ruolo primario nello sviluppo del cinema. Con il [...] .
Costruire un film: i segreti del montaggio
Sul tema del montaggio Ejzenštejn scrisse pagine importanti che chiariscono perché il cinema, al pari della letteratura, della pittura, è un'arte. Inoltre, per il grande regista il film non deve limitarsi ...
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Rivista
Marco Pistoia
Pubblicazione periodica di formato e diffusione vari, generalmente contenente contributi storici e teorici, riflessioni su tecnica, politica, industria, produzione e distribuzione [...] ': a) la r. di informazione e di costume, che al suo interno contiene anche recensioni ai film e altri materiali sul cinema, come molte delle prime r. 'storiche' e, in tempi più recenti, l'italiana "Ciak", la francese "Première" o l'americana, in ...
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Oscar
Maurizio Porro
I primi anni
La storia dell'Academy Award, più noto come Oscar, il premio più ambito del cinema, inizia il 16 maggio 1929, quando il presidente dell'Academy of Motion Picture Arts [...] d'Arabia) di Lean nell'edizione del 1962 e Tom Jones di Tony Richardson in quella successiva, che portò il Free Cinema negli Stati Uniti (anche se un grande kolossal d'autore, Spartacus, aveva ottenuto nell'edizione del 1960 solo O. minori, tra ...
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Regista (Vitória da Conquista 1938 - Rio de Janeiro 1981); tra i più noti e rappresentativi giovani registi del "cinema nôvo" brasiliano. Dopo il cortometraggio O patio (1959) e il film Barravento (1961) [...] che rappresentò un esordio assai significativo, nel 1963 (dopo essersi dedicato per qualche tempo all'attività di giornalista cinematografico) realizzò Deus e o diabo na terra do sol (Il dio nero e il ...
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Regista cinematografico polacco (Suwałki 1926 - Varsavia 2016), uno dei maggiori del cinema polacco. Ha trattato temi della storia recente e della vita contemporanea polacca con alte qualità espressive [...] e autentica tensione morale. Tra i film: Pokolenie ("Una generazione", 1954); Kanal (I dannati di Varsavia, 1957); Popioł i diament (Ceneri e diamanti, 1958); Lotna (1959); Niewinni czarodzieje (Ingenui ...
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Fenomeno per cui personaggi noti dello spettacolo o dello sport vengono mitizzati dal pubblico, che tende a identificarsi in essi anche fuori dello spettacolo, nella vita quotidiana.
Anche, l’atteggiamento [...] il sistema di produzione cinematografica hollywoodiano, in larga misura basato sul richiamo di pubblico esercitato dalle stelle del cinema (star system). Legato alla pubblicità e all’azione dei mezzi di comunicazione di massa, il fenomeno ha avuto ...
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Argentieri, Mino (propr. Domenico)
Daniele Dottorini
Critico e storico del cinema, nato a Pescara il 13 agosto 1927. Le sue analisi sul rapporto tra cinema, società, potere e censura sono diventate un [...] . Quaglietti e G. Vento, aveva infatti fondato la rivista "Cinemasessanta", che sotto la sua direzione svilupperà la riflessione sul cinema come arte industriale della società di massa legata al potere politico ed economico. Nel 1974 A. ha raccolto i ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
tecnico
tècnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. technĭcus, gr. τεχνικός, der. di τέχνη «arte»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alle applicazioni e realizzazioni pratiche di un’arte, di una scienza o di una disciplina, di un’attività: nozioni...