Nome d'arte dell'attrice italiana Ines Isabella Sampietro (Milano 1909 - Roma 1982); nel cinema dal 1933 (Tenebre), ottenne presto grande successo in Italia e all'estero. La sua più nota interpretazione [...] proibite, 1959). Attrice di successo anche sui palcoscenici (Zazà, 1944) a Roma, in California (Mike Mc Cauley, 1951), in Francia e a Londra (Orpheus Descending, 1959). Negli ultimi anni tornò saltuariamente al cinema (Il portiere di notte, 1974). ...
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Sibilia, Sydney. – Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano (n. Salerno 1981). Ha esordito nel cinema realizzando i cortometraggi Cachaça (2005), Iris blu (2005) e Noemi (2007), di [...] sul precariato d’eccellenza in cui il regista coniuga stilemi della commedia all’italiana con felici incursioni nel cinema hollywoodiano contemporaneo, ha ottenuto un eccellente successo di critica e di pubblico. Del 2017 sono i sequel Smetto ...
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Regista cinematografica statunitense (n. San Carlos, California, 1951). Inizialmente pittrice, si è avvicinata al cinema nel 1979 con il cortometraggio Set-up. Nel 1981 ha realizzato il suo primo lungometraggio, [...] di accumulare tensione, portandola a un punto limite, sono i segni distintivi di uno sguardo tra i più acuti del cinema hollywoodiano degli ultimi vent'anni. L'ambiguità che caratterizza gran parte dei personaggi, l'atto estremo, l'eccesso, vengono ...
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Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense (n. Modesto, California, 1944). Laureatosi alla scuola di cinema dell'univ. della California, dopo un primo film di fantascienza (THX-1138, [...] (1983); The phantom menace (1999); Attack of the clones (2002); Revenge of the Sith (2005) destinata a segnare l'immaginario del cinema contemporaneo. L. ha prodotto e/o sceneggiato anche: i film della serie di Indiana Jones di S. Spielberg (dal 1981 ...
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Pollet, Jean-Daniel
Alberto Momo
Regista cinematografico francese, nato a La Madeleine (Nord) il 20 giugno 1936. Autore di un cinema poetico e solitario, P. ha seguito una traiettoria unica, e ancora [...] . Il film, girato in una sala da ballo, che sarebbe poi diventata set elettivo e metafora di tutto il suo cinema, segnò l'incontro con l'attore Claude Melki, con il quale strinse uno straordinario sodalizio. Accompagnato dalla figura malinconica e ...
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Piani, scala dei
Dario Tomasi
L'espressione scala dei piani indica le diverse possibilità di un'inquadratura di mostrare da una distanza variabile un determinato soggetto (personaggio, ambiente o oggetto [...] teatrale (quello seduto al centro della sala in quarta o quinta fila) ed è il tipo di immagine che contrassegnava il cinema delle origini (la maggioranza dei film realizzati dai fratelli Lumière e da Georges Méliès, per es., era in campo medio).
Con ...
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Mitry, Jean
Lorenzo Dorelli
Nome d'arte di Jean-René-Pierre Goetgheluck Le Rouge Tillard des Acres de Presfontaines, storico, teorico e regista cinematografico francese, nato a Soissons (Aisne) il 7 [...] , dove nel 1923 cominciò a lavorare nel campo della pubblicità come disegnatore. Negli anni seguenti maturò il suo interesse per il cinema: fu assistente di Marcel L'Herbier e di Abel Gance, scrisse e diresse alcuni corto-metraggi e iniziò l'attività ...
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GERMI, Pietro (App. III, 1, p. 743)
Gian Luigi Rondi
Regista e attore di cinema italiano, morto a Roma il 4 dicembre 1974. Concluso con Un maledetto imbroglio (1960) il periodo dei film drammatici, alcuni [...] però con riserve, se non dal pubblico, certo dalla critica, G. resta comunque una delle personalità più significative del cinema italiano del dopoguerra, sia per l'impegno civile dei suoi primi film, sia per la preparazione tecnica, il gusto e ...
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Regista cinematografico e teatrale svedese (Uppsala 1918 - Fårö 2007). Esordì nella regia teatrale e a questa attività si dedicò alternativamente anche dopo le sue affermazioni internazionali come regista [...] stretti prolungando la collaborazione lungo molti film e concependo a volte le sceneggiature in relazione alle loro personalità. Il cinema di B. si presenta essenzialmente come una messa in scena del rapporto tra salvezza e caduta, autenticità e ...
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Sudafricana, Repubblica
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Nella R. S. (proclamata il 31 maggio 1961), più che in altri Paesi del continente, la nascita e lo sviluppo del cinema sono stati legati alla [...] . La African Film Productions (AFP) fu l'unica casa di produzione attiva dal 1916 al 1933, periodo nel quale il cinema del Sudafrica consolidò la propria presenza con una serie di titoli di finzione in lingua inglese (fanno eccezione De Voortrekkers ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
tecnico
tècnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. technĭcus, gr. τεχνικός, der. di τέχνη «arte»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alle applicazioni e realizzazioni pratiche di un’arte, di una scienza o di una disciplina, di un’attività: nozioni...