Grifi, Alberto
Francesca Vatteroni
Regista e operatore cinematografico, nato a Roma il 29 maggio 1938. Tra le personalità più significative del cinema militante italiano, ha rappresentato la perfetta [...] parte si ricollega all'esperienza delle avanguardie storiche e dall'altra alle coeve analoghe sperimentazioni dei registi del New American Cinema, come anche agli esiti più sperimentali del 'film d'archivio'. Il successivo lavoro di G. si arricchì di ...
Leggi Tutto
Attore teatrale e cinematografico svedese (Stoccolma 1890 - ivi 1938); è stato il primo grande attore del cinema svedese. Tra i suoi film: Hamlet (1918); Karl XII (1925); Faust (1926); Swedenhielms (1935); [...] Johan Ulfstjerna (1936); Intermezzo (1936) ...
Leggi Tutto
Barthes, Roland
Daniele Dottorini
Filosofo e semiologo francese, nato a Cherbourg (Manche) il 12 novembre 1915 e morto a Parigi il 26 marzo 1980. Figura fondamentale nel panorama culturale francese [...] naturali. È però nell'importante saggio Le troisième sens: notes de recherches sur quelques photogrammes de S.M. Eisenstein (in "Cahiers du cinéma", 1970, 222, poi in L'obvie et l'obtus, 1982; trad. it. 1985, pp. 42-61) e quindi in Diderot, Brecht ...
Leggi Tutto
Calopresti, Mimmo (propr. Domenico)
Nicoletta Ballati
Regista cinematografico, nato a Polistena (Reggio Calabria) il 4 gennaio 1955. Approdato al cinema dopo un lungo apprendistato da documentarista, [...] di Torino. Dopo esperienze lavorative alla RAI e all'Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico, nel 1995 ha esordito nel cinema con La seconda volta (da lui sceneggiato come tutti i suoi film successivi), che narra dell'incontro tra un ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico italiano (n. Milano 1950). Dopo il debutto nel 1980 con Maledetti vi amerò, film sulla generazione del Sessantotto, vincitore del Pardo d’oro al Festival di Locarno, ha proseguito [...] ), mentre sono del 2021 il film tv Yara e del 2024 la pellicola La vita accanto. Nel 2019 ha pubblicato con L. Abbate Il rosso & il nero. Il romanzo della «Peggio gioventù» e nel 2021 con A. Bigalli Immaginare la realtà. Conversazioni sul cinema. ...
Leggi Tutto
Produttore cinematografico italiano (Napoli 1885 - ivi 1951). Laureatosi in giurisprudenza, abbandonò l'attività professionale per dedicarsi al cinema. Dopo aver operato a Napoli nel settore del noleggio [...] ), che ne assunse la direzione alla morte del padre, consolidò il prestigio della società conducendo una politica d'investimento sia nel cinema d'evasione che in quello più impegnato di autori come V. De Sica, L. Visconti, E. Olmi. Limitatosi alla ...
Leggi Tutto
Regista statunitense (New York 1896 - Guadalajara 1968); autore e direttore di spettacoli teatrali e musicali, nel cinema come comparsa, poi regista (Sonny boy, 1929; The adventures of Marco Polo, 1938; [...] Angel on my shoulder, 1946), è ricordato per Black Legion (1936) e The pet rified forest (1936). Ha anche diretto i fratelli Marx in A night in Casablanca (1946) ...
Leggi Tutto
Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] danesi, sino a diventare un vero giornalista e in questa veste ebbe i suoi primi contatti con il mondo del cinema. Avvicinarsi al cinema significò per D. in primo luogo emanciparsi dal clima asfissiante della famiglia adottiva. Tra il 1912 e il 1919 ...
Leggi Tutto
Attore (Johannesburg 1892 - New York 1967). Esordì come interprete shakespeariano in Inghilterra e negli USA. Nel cinema dal 1921, incarnò Sherlock Holmes in numerosi film degli anni Quaranta, ma per la [...] sua maschera sinistra e impassibile fu utilizzato più spesso nel ruolo dell'antagonista perfido: David Copperfield (1935); Anna Karenina (1935); Captain Blood (1935); Tovarich (La città è nostra, 1937); ...
Leggi Tutto
Regista cinematografica (Saint-Mandé, Parigi, 1873 - Mahwah, New Jersey, 1968). Prima donna regista della storia del cinema, ha diretto fino agli anni Venti centinaia di film in Francia e negli USA, innovando [...] spesso tecniche e linguaggio. Dal 1897 diresse per 10 anni la casa di produzione Gaumont. Tra i suoi film: La fée aux choux (1896), che alcuni considerano il primo film di finzione; The violin maker of ...
Leggi Tutto
cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
tecnico
tècnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. technĭcus, gr. τεχνικός, der. di τέχνη «arte»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alle applicazioni e realizzazioni pratiche di un’arte, di una scienza o di una disciplina, di un’attività: nozioni...