Regista e sceneggiatore cinematografico taiwanese (n. Meixian, Cina, 1947). Trasferitosi nel 1948 con la famiglia a Taiwan, dal 1969 al 1972 ha studiato cinematografia alla National Taiwan Arts Academy. [...] fama internazionale nel 1989 con Bei qing cheng shi (La città dolente), film vincitore del Leone d’oro alla Mostra del cinema di Venezia. Tra le sue opere, di carattere raffinato e minimalista, si segnalano: Xi meng ren sheng (Il maestro burattinaio ...
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Bianchi, Pietro
Morando Morandini
Giornalista, saggista e critico cinematografico, nato a Fontanelle (Parma) il 24 giugno 1909 e morto a Baiso (Reggio Emilia) il 2 settembre 1976. Come pochi altri B. [...] letteratura, arte e scienza, storia e sociologia, pittura e musica, cultura e spettacolo. Anche senza trascurare la circostanza che il cinema fu per lui "un piccolo, grande amore, fiorito a latere di un amore più antico e inesauribile, quello per la ...
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Hackman, Gene
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, nato a San Bernardino (California) il 30 gennaio 1931. Dopo gli studi di arte drammatica alla Pasadena Playhouse, ha ricoperto il suo [...] (1974; La conversazione) di F.F. Coppola ha dato vita a uno dei personaggi più intensi del cinema statunitense degli anni Settanta. Dopo averne interpretati successivamente altri apparentemente forti, virili eppure disincantati e carichi di ...
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Scorsése ⟨-se⟩, Martin. - Regista e produttore cinematografico statunitense (n. Flushing, New York, 1942). Dopo aver esordito con Who's that knocking at my door? (1968), si è imposto all'attenzione generale [...] Silence, tratto dall'omonimo romanzo di Shūsaku Endō. Nel 2018 gli è stato assegnato il Premio alla carriera alla Festa del Cinema di Roma, dove l'anno successivo è stato presentato il film The Irishman (2019) da lui prodotto. Nel 2023 ha diretto ...
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Arata, Ubaldo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Ovada (Alessandria) il 23 marzo 1895 e morto a Roma il 7 dicembre 1947. Professionista di talento, A. operò nel periodo che va dagli anni [...] et flumen", 1987, 2, pp. 12-13.
P. Bavazzano, Dai fasti di Cinecittà alla nascita del neorealismo: un ovadese nel mondo del cinema, in "Urbs, silva et flumen", 1987, 3, pp. 22-24.
N. Lodato, Ubaldo Arata: due centenari e due cinquantenari, in "Urbs ...
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Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] firma o logo in primo piano. I contributi dei collaboratori ne risultano enfatizzati: luci, scena, costume (e nel cinema aggiungo: musica e montaggio) si esprimono in forte autonomia connotativa, fanno 'spettacolo' tanto quanto la regia e danno ...
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Cheung, Maggie (propr. Cheung Man-Yuk; pinyin Zhang Manyu)
Giona Antonio Nazzaro
Attrice cinematografica, nata a Hong Kong il 20 settembre 1964. Simbolo al femminile del cinema del suo Paese, nel corso [...] a Wong Kar-Wai e a Stanley Kwan, che le hanno offerto i ruoli più significativi della sua carriera, come quello della diva del cinema cinese muto Ruan Lingyu nell'omonimo film (noto con il titolo The actress o Centre stage) di Kwan che nel 1992 le è ...
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Vitti, Monica. - Nome d'arte dell'attrice italiana Maria Luisa Ceciarelli (Roma 1931 - ivi 2022). Ha esordito nel cinema, dopo alcune esperienze sui palcoscenici teatrali, nel 1954, imponendosi poi all'attenzione [...] ) e Il mistero di Oberwald (1981) di M. Antonioni. Insignita nel 1995 del Leone d'oro alla carriera alla Mostra del cinema di Venezia, lontana dalle scene dagli inizi degli anni Duemila, nella ricorrenza dei suoi novant'anni il regista F. Corallo ha ...
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Attore e regista (Newburgh 1872 - Los Angeles 1946), noto soprattutto come eroe e protagonista di pellicole western nel cinema muto. H., che collaborò spesso alla sceneggiatura e alla regia dei suoi film, [...] del western, per il realismo dell'ambientazione e la psicologia dei personaggi. Attore teatrale dal 1899 al 1914, passò al cinema interpretando numerosi film, tra i quali: The fugitive (1914); Pinto Ben (1915); The Aryan (1915); The toll gate (1918 ...
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Guazzoni, Enrico
Gianluca Farinelli
Regista cinematografico, nato a Roma il 18 settembre 1876 e morto ivi il 24 settembre 1949. Il valore dell'apporto di G. alla storia del cinema (e non solo del cinema [...] novità e la ricerca della composizione plastica di Quo vadis?, soffermandosi a stigmatizzarne il 'gusto oleografico' (G. Charensol, Panorama de cinéma, 1947, p. 97), "le matrone che fanno il saluto romano e recano il ramo d'ulivo, i corti legionari ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
tecnico
tècnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. technĭcus, gr. τεχνικός, der. di τέχνη «arte»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alle applicazioni e realizzazioni pratiche di un’arte, di una scienza o di una disciplina, di un’attività: nozioni...