Sara Gay Forden
Moda
L'essenza dell'haute couture
sono i segreti sospirati di generazione in generazione
(Yves Saint-Laurent)
Il futuro della haute couture
di Sara Gay Forden
7 gennaio
Yves Saint-Laurent, [...] un altro grande impulso, oltre a quello datole da Giorgini, nell'ascesa del ruolo di Cinecittà e nell'affermazione del cinema italiano nel mondo. In questi anni emersero Emilio Pucci, Roberto Capucci e Pino Lancetti. A Milano, Mila Schön divenne ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] rifiuta ogni influenza occidentale, ma in realtà si utilizzano i modelli culturali dell'Occidente nella letteratura, nel cinema, nella musica, nella pittura e nell'architettura. Persino la scrittura è influenzata dalla retorica, dalla grammatica, dai ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] e Dan Brown (n. 1964), la narrativa della fine del 20° sec. e dell’inizio del 21° – che incontra in questo il cinema e la televisione e mostra una tendenza ad avvicinare modi alti e popolari – sembra avere un insopprimibile bisogno del mistero e una ...
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Banche dati e basi di dati
Guido M. Rey
Introduzione: banche dati e basi di dati
I termini 'banca di dati' e 'base di dati' sono entrati nell'uso corrente per indicare un sistema di dati memorizzati [...] , società, sociologia, tempo libero.
Bibliografici: almanacchi, bibliografie nazionali, enciclopedie, guide e annuari.
Vari: cinema, difesa, filosofia, fotografia, letteratura, meteorologia, moda, spettacolo, storia, studi sulla donna, televisione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] affascinanti, presentavano paesaggi colorati e davano l’illusione della tridimensionalità; esse, tra l’altro, sono all’origine del cinema.
Siamo ancora nel mondo della meraviglia: gli strumenti che servono per compiere esperienze o che sono il frutto ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] quanto pittura ed arti decorative, archeologia, scienze naturali, storia politica e sociale, diplomatica, fino alla fotografia e al cinema storici. Ancora in questo caso spicca la qualità altissima di una gestione professionale, nei vari campi, tanto ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] 40 ore lo avessero fatto per permettermi di fare gli straordinari. Per dei mobili Ségalot, ho barattato le letture, il cinema e tutti quei momenti benedetti in cui mi perdevo in fantasticherie senza avere un padrone alle spalle. Per un appartamento ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] ; e che il potere dei magnati nel settore multimediale è maggiore di quello, ad esempio, dei pubblicitari o dei divi del cinema o del rock. Si può dunque affermare che se A è in grado di influenzare gli interessi fondamentali o essenziali di B ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] . Nelle scienze sociali la raccolta di informazioni visive non ha una tradizione consolidata (se si esclude il cinema documentario nel campo dell'antropologia), per quanto la fotografia e la cinematografia abbiano esercitato sin dalle prime fasi ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] si producono 151.000 fonografi all'anno; questo numero passa a 514.000 nel 1914 e a 2.230.000 nel 1920. Il cinema conosce il suo grande sviluppo a partire dal 1904-1906: qualche anno prima non c'erano probabilmente più di alcune centinaia di sale ...
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cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
tecnico
tècnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. technĭcus, gr. τεχνικός, der. di τέχνη «arte»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alle applicazioni e realizzazioni pratiche di un’arte, di una scienza o di una disciplina, di un’attività: nozioni...