Cinzia Dal Maso
Il Vesuvio al British Museum
Un lancio pubblicitario massiccio per una mostra che prometteva di essere un’esperienza unica. Pregi e difetti di un’esposizione che consente di ammirare i [...] anche all’Italia, rilanciando in tutto il mondo il mito di Pompei che negli ultimi anni, per le note vicende, era ampiamente appannato.
Il British al cinema
Il 19 giugno in tutta la Gran Bretagna è stato proiettato Pompeii Live in circa 300 ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio del decoratore Nicola e fratello maggiore del pittore Francesco, nacque a Napoli nel 1859. Fonte principale per le poche notizie sugli inizi [...] eseguì per lo stesso teatro il bozzetto (Roma, coll. Mario Sangiorgi; ripr. in Rocca, 1984, ill. 82) per il cinema all'aperto, in cui la decorazione (realizzata ed oggi perduta) rifletteva un gusto ormai pienamente liberty, evidente anche nel quadro ...
Leggi Tutto
visiva, poesia Nella letteratura contemporanea, genere poetico sviluppatosi dagli anni Cinquanta in seno alle neoavanguardie artistiche europee su stimolo di una radicale revisione delle restrizioni poste [...] e segno verbale concorrono a deformare ogni asse spaziotemporale ibridando poesia, web, teatro, musica e cinema. Rilevante anche l'apporto della ricerca artistico-letteraria precisatasi nelle prospettive concettuali della scrittura asemica, che ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] Throsby 1994). Per quanto l'economia della cultura si estenda a molti mercati, compresi quelli a vocazione tecnologica come il cinema, la fiction televisiva, l'editoria, la produzione di video e CD-ROM e la fotografia, dagli anni Settanta la ricerca ...
Leggi Tutto
REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] dell'industria fotografica giapponese, si incominciarono a conoscere anche i grandi fotografi di questo paese, che già si imponeva nel cinema con Y. Ozu e A. Kurosawa. Tra quelli che dediti al r. riuscirono ad affermarsi anche in Occidente, un posto ...
Leggi Tutto
Artista e performer francese (n. Saint-Étienne 1947). Artista inquietante e controversa, la ricerca sperimentale di O. si è concentrata sul concetto di «arte carnale», lavoro di autoritratto in senso classico, [...] , si propone come una nuova forma di autoritratto, coniugando deformazione e rifigurazione. Contaminando arte, video, cinema, televisione, pubblicità e tecniche digitali, O. ha realizzato innumerevoli e controverse creazioni: Sainte Orlan (1974 ...
Leggi Tutto
CABIATI, Ottavio
Paolo Favole
Nacque a Firenze il 25 maggio 1889 da genitori brianzoli: l'ingegnere statale Giovanni Battista e Maria Viganò. Frequentò il liceo classico di Como e nel 1907 s'iscrisse [...] Alpago Novello): Ponte di Piave (ill. in Rass. di architettura..., II [1922-23], pp. 36 ss., 43), Sernaglia, Salgareda, Moirago; 1924, cinema Reale in Milano (in collab. con Gadola per le strutture; distrutto, v. ill. in Nezi, 1932, p. 169);1925-32 ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] ; L. Moiraghi, Tra Europa e Asia. (Una casa a Istanbul), in l'Arca, 85 (settembre 1994), pp. 42-45.
Cinema. - In T. le prime, sporadiche attività cinematografiche risalgono agli anni Dieci: Fuat Uzkinay diresse nel 1914 il primo documentario turco ...
Leggi Tutto
Nome d'arte di Georgj Melitovič Balančivadze, ballerino e coreografo, nato a Pietroburgo il 2 gennaio 1904. Studiò presso l'Accademia reale di ballo e il Mariinskij teatr di Pietroburgo. Nel 1922 iniziò [...] opere (The rake's progress, 1963) e di musicals, sia per il teatro (On your toes, 1936) sia per il cinema (The Goldwyn follies, 1938). I suoi capolavori (Orpheus, 1948; Agon 1957; Episodes, con M. Graham, 1959; Liebesliederwalzer, 1960), tuttavia, li ...
Leggi Tutto
RIETVELD, Gerrit Thomas
Manfredo TAFURI
Architetto, nato ad Utrecht il 24 giugno 1888; lavorò dal 1899 al 1906 presso il laboratorio di mobili paterno, frequentando nel frattempo corsi serali di disegno [...] movimento moderno: ne sono testimonianza le opere di R. posteriori al 1931 (case al Wiener Werkbund Siedlung, 1930-32; cinema Vreeburg ad Utrecht, 1936; casa a Velp, 1951; padiglione per esposizioni di scultura ad Arnhem, 1954; quartiere residenziale ...
Leggi Tutto
cinema
cìnema s. m., invar. – Forma accorciata (sull’esempio del fr. cinéma) di cinematografo, penetrata largamente nell’uso così da soppiantare quasi interamente il termine originario (soprattutto nel sign. di sala cinematografica: andare...
tecnico
tècnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. technĭcus, gr. τεχνικός, der. di τέχνη «arte»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alle applicazioni e realizzazioni pratiche di un’arte, di una scienza o di una disciplina, di un’attività: nozioni...