Ballerino, attore, coreografo e regista (Mount Gambier, Australia, 1909 - Sydney 1986); allievo di A. Pavlova, esordì come ballerino e attore in commedie musicali. Entrato nel Vic-Wells Ballet (poi Sadler's [...] dalla compagnia e iniziò la sua attività di regista al Covent Garden. Si ricordano anche alcune importanti partecipazioni cinematografiche: Henry V (1945); The red shoes (1948, anche coreografo); The tales of Hoffmann (1951). In seguito creò numerose ...
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(Morte di un commesso viaggiatore) Dramma (1949) in due parti del drammaturgo statunitense A. Miller (1915-2005).
L'anziano commesso viaggiatore Willy Loman, tipico esponente della classe media sedotta [...] , il dramma fu rappresentato la prima volta in Italia da L. Visconti (compagnia Morelli-Stoppa, 1951).
Se ne sono avute versioni cinematografiche di L. Benedek (1952, protagonista F. March) e V. Schlöndorff (1985, protagonista D. Hoffman). ...
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Scrittore sovietico (Mosca 1888 - ivi 1945). Uno degli organizzatori dell'Opojaz, il gruppo di critici che diede vita alla scuola formalista indagando l'espressione artistica come meccanismo dotato di [...] , con il quale redasse i giornali Isskustvo Kommuny ("L'arte della comune", 1918), LEF (1923-25) e Novyj LEF (1927-28). Compose inoltre testi teatrali tra cui Radio-Oktjabr´ ("Radio-ottobre", 1926); scrisse anche sceneggiature cinematografiche. ...
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Curtis, Tony
Gaia Marotta
Nome d'arte di Bernard Schwartz, attore cinematografico statunitense, di origine ungherese, nato a New York il 3 giugno 1925. Attore eclettico, C. ha saputo avvalersi delle [...] di circa 130 film e la sua naturale simpatia gli ha permesso di conquistarsi un posto di prestigio nelle produzioni cinematografiche hollywoodiane degli anni Cinquanta e Sessanta. Proveniente da un quartiere povero del Bronx, dopo aver studiato arte ...
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Reed, Oliver
Emiliano Morreale
Attore inglese, nato a Wimbledon il 13 febbraio 1938 e morto a La Valletta il 2 maggio 1999. Dopo una ricca esperienza come caratterista, si impose grazie al sodalizio [...] ; I diavoli). Raggiunse una grande notorietà con i film d'avventura, tra cui si ricordano in particolare le due versioni cinematografiche tratte dai romanzi di A. Dumas The three musketeers ‒ The queen's diamonds (1973; I tre moschettieri) e The four ...
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Scrittore, drammaturgo e saggista sloveno (n. Maribor 1948). Autore poliedrico e versatile, la sua produzione letteraria, inizialmente costituita da racconti e romanzi, si è ampliata notevolmente, affiancando [...] di prigione. Alla fine degli anni Settanta divenne collaboratore della Viba Film per la quale ha scritto sceneggiature cinematografiche e televisive di successo; dal 1980 ha lavorato come redattore presso la casa editrice Slovenska Matica. Ha vinto ...
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Ital-noleggio cinematografico
Sergio Toffetti
Società a capitale pubblico, inquadrata nell'EAGC e attiva soprattutto nell'ambito della distribuzione, con sede a Roma. Venne istituita a seguito della [...] .
Nel 1983 l'I.-N.C. si è fuso con l'Istituto Luce dando vita alla società per azioni Istituto Luce-Italnoleggio Cinematografico, attiva fino al 1994, quando le due società si sono separate, finché nel 1997 il Luce non ha inglobato nuovamente le ...
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Cher
Nicoletta Ballati
Nome d'arte di Cherilyn Sarkisian LaPierre, cantante e attrice cinematografica statunitense, nata a El Centro (California) il 20 maggio 1946 da padre armeno e madre francese-cherokee. [...] apparizioni con il marito in film e serie televisive nelle vesti di sé stessa quale cantante, ha ottenuto il primo ruolo cinematografico di rilievo in Come back to the 5 & dime, Jimmy Dean, Jimmy Dean (1982; Jimmy Dean, Jimmy Dean) di Robert ...
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Attore (Torino 1897 - Roma 1967); esordì come amoroso nel 1917 nella compagnia Carini-Gentili-Baghetti. Dal 1918 al 1921 recitò nella compagnia Talli-Melato-Betrone, nel 1922 con A. Betrone, nel 1923-24 [...] e direttore di formazioni primarie, la sua naturalezza, le doti di simpatia, gli acquistarono larga popolarità, confermata anche dalle numerose interpretazioni cinematografiche e dalle sue partecipazioni a riviste e a spettacoli televisivi. ...
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Scenografo ceco (Časlav 1920 - Praga 2002). Dopo un breve apprendistato in un teatrino sperimentale e in un teatro lirico, fu scenografo e dal 1953 al 1992 direttore della scenografia del Teatro Nazionale [...] luce, caratterizzati da scenografie ridotte a essenziali elementi architettonici, dinamiche e mobili, e dall'uso di proiezioni cinematografiche. Fra le sue scenografie più innovative: Hamlet di W. Shakespeare (1959); Tre sorelle di A. Čechov (1967 ...
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cinematografare
v. tr. [der. di cinematografo] (io cinematògrafo, ecc.). – Ritrarre, una scena o un paesaggio, con una macchina da presa cinematografica.