Pugile statunitense (n. Beaufort 1944 - Philadelphia 2011). Professionista dal 1965 al 1981, con un ruolino di 32 vittorie (27 prima del limite), quattro sconfitte e un pareggio. Vinse il titolo olimpico [...] pugilistica. Dopo il ritiro definitivo dal ring nel 1981, F. aveva recitato interpretando sé stesso in alcune pellicole cinematografiche e in due episodi di The Simpson, pur proseguendo l'attività sportiva come allenatore di boxe nella sua palestra ...
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Drammaturgo russo (Kazan´ 1896 - Leningrado 1958). Dopo varie esperienze giornalistiche e editoriali, si dedicò al teatro per l'infanzia, dando vita, spesso in sodalizio con il regista N. P. Akimov, a [...] 1944, 1a rappr. in URSS 1988). Tra le altre sue opere: Undervud ("Underwood", 1929); Krasnaja šapočka ("Cappuccetto rosso", 1937); Ten´ ("L'ombra", 1940); Obyknovennoe čudo ("Un prodigio comune", 1956). Scrisse anche sceneggiature cinematografiche. ...
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Nome d'arte di Claudette Chauchion, attrice cinematografica americana, nata a Parigi il 13 settembre 1905. Studiò arte drammatica a New York ed esordì sulle scene di Broadway, ma non tardò a rivolgere [...] degli anni, quando le si addissero parti più drammatiche, anche di malinconia. Nel 1934 l'Accademia di scienze ed arti cinematografiche le conferì il massimo premio per la migliore attrice, e nel 1935 e 1936 fu inclusa tra i primi dieci attori ...
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Truffaut, François
Vittorio Giacci
Regista e critico cinematografico francese, nato a Parigi il 6 febbraio 1932 e morto a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 21 ottobre 1984. Cinema e vita furono per T. una [...] di T. per il cinema, ed estremo era stato il suo esordio nella critica militante con un articolo assai aggressivo contro la cinematografia di successo del suo Paese. Ma estremi furono anche i temi e le forme dei suoi film, da Tirez sur le pianiste ...
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Melville, Jean-Pierre
Altiero Scicchitano
Nome d'arte di Jean-Pierre Grumbach, regista cinematografico e produttore francese, nato a Parigi il 20 ottobre 1917 e morto ivi il 2 agosto 1973. È considerato [...] Coen e Jim Jarmusch.
La sua gioventù fu caratterizzata meno dagli studi che da una frequentazione assidua delle sale cinematografiche. Cinefilo fin dall'infanzia (a sei anni ricevette in dono dai genitori un proiettore), predilesse i film americani ...
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Sten&Lex. - Pseudonimo di duo di artisti italiani composto da Sten (n. Roma 1982) e Lex (n. Taranto 1982). Tra i più conosciuti e apprezzati artisti urbani nel mondo, rappresentano un solido riferimento [...] urbana. Delle prime opere, di piccolo formato e ispirate a personaggi di telefilm americani, b movies e a altre fonti cinematografiche, rimane ancora oggi traccia in qualche strada del centro di Roma, come quelle in via del Pantheon o nel vicolo ...
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Attore svizzero (Zurigo 1941 - ivi 2019). Esordì in teatro nel 1961, affermandosi a Berlino con la Schaubühne di P. Stein come interprete dalla recitazione sobria e discreta. Nel cinema ha incarnato antieroi [...] 1996 ha ottenuto l'Iffland-Ring, il principale riconoscimento per un attore di lingua tedesca. Fra le interpretazioni cinematografiche ricordiamo inoltre: Strapless (1989), Prague (1992), In weiter Ferne, so nah! (Così lontano così vicino, 1993), Mia ...
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Scrittore norvegese (Bergen 1902 - Berlino 1943). Dopo lunghi viaggi compiuti in Europa, in Cina, in Russia, fondò nel 1930 il giornale comunista Vejen frem, del quale nel 1937 fu corrispondente dalla [...] ruppero con la tradizione naturalista rifacendosi dapprima all'espressionismo (Barabbas, 1927), e poi alle tecniche teatrali e cinematografiche delle avanguardie sovietiche (Vår aere og vår magt "Il nostro onore e la nostra gloria", 1935; Nederlaget ...
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Scrittore inglese (n. Oxford 1935 - m. 2019). I suoi primi romanzi conservano un interesse locale e limitato (The breaking of Bumbo, 1959, e My friend Judas, 1959, da S. adattato lo stesso anno per il [...] Magog (1972) e King Lud (1988), dove S. fa ricorso a tecniche narrative insolite (da quelle dei fumetti a quelle cinematografiche). Ha scritto e diretto alcuni film (Blue blood, 1973; Tuxedo warrior, 1982). Tra le pubblicazioni più recenti, sono da ...
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Golon, Anne. – Pseudonimo della scrittrice francese Simone Changeux (Tolone 1921 - Versailles 2017). Ha esordito nella narrativa con il romanzo Au pays de derrière mes yeux (1943), cui sono seguiti tra [...] 1985 e ambientati nella Francia seicentesca; tradotto in oltre 30 lingue, il ciclo narrativo ha ispirato anche numerose trasposizioni cinematografiche, quali le cinque pellicole girate tra il 1964 e il 1968 da B. Borderie, con protagonisti M. Mercier ...
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cinematografare
v. tr. [der. di cinematografo] (io cinematògrafo, ecc.). – Ritrarre, una scena o un paesaggio, con una macchina da presa cinematografica.