Chion, Michel
Rinaldo Censi
Teorico del cinema e musicista francese, nato a Créteil (Val-de-Marne) il 16 gennaio 1947. Noto soprattutto per le sue riflessioni sul suono, si è affermato come studioso [...] Kubrick. Ha inoltre pubblicato saggi su musica sinfonica e per il cinema, un volume sulla scrittura di sceneggiature cinematografiche e ha realizzato egli stesso alcuni cortometraggi. Ma soprattutto è tornato a occuparsi del suono (Le son, 1998 ...
Leggi Tutto
Aimée, Anouk
Fulvia Caprara
Nome d'arte di Françoise Sorya Dreyfus, attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 27 aprile 1932. Il viso intenso dai tratti irregolari, l'eleganza del corpo sottile, [...] era l'attrice Geneviève Sorya), studiò danza e recitazione presso l'istituto parigino dell'Opéra Marseilles. Il suo debutto cinematografico, a soli quattordici anni, si dovette a Henri Calef che, dopo averla vista passeggiare al fianco della madre ...
Leggi Tutto
Christie, Julie
Silvia Colombo
Attrice cinematografica inglese, nata a Chukua (Assam) il 14 aprile 1941. È stata una delle protagoniste del Free Cinema e ha rappresentato con grande efficacia le inquietudini [...] (1986). Compagna di vita del giornalista di sinistra Duncan Campbell, negli anni Novanta si è dedicata intensamente al teatro e all'attività politica (in campagne pacifiste contro il nucleare), diradando sempre più le apparizioni cinematografiche. ...
Leggi Tutto
Pseud. di Alberto Pincherle, scrittore (Roma 1907 - ivi 1990). Esordì con il realismo provocatorio de Gli indifferenti (1929), romanzo capitale nella letteratura italiana del Novecento che illustra, attraverso [...]
Collaboratore del Corriere della sera (dal 1948) e di varî periodici (tra cui L'Espresso, dove ha redatto la rubrica cinematografica), è stato tra i fondatori della rivista Nuovi argomenti (1953), che ha diretto con altri fino alla morte. È stato ...
Leggi Tutto
Cervi, Gino (propr. Luigi)
Roberta Ascarelli
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 3 maggio 1901 e morto a Punta Ala (Grosseto) il 3 gennaio 1974. Appassionato di teatro, formatosi nell'ambiente [...] del Teatro Eliseo, fino al 1942), riuscì a portare sulla scena la pacata sicurezza e la fantasia delle sue interpretazioni cinematografiche. Ma l'abitudine a creare per lo schermo personaggi semplici e bonari, che ben gli si adattavano, indusse C. a ...
Leggi Tutto
PONTI, Carlo
Barbara Corsi
PONTI, Carlo. – Nacque l’11 dicembre 1912 a Magenta, in provincia di Milano, secondogenito di Leone e di Maria Zardoni; pochi anni lo separavano dalla sorella maggiore Laura [...] produttori italiani 1945-1975, a cura di S. Della Casa, Milano 2003, pp. 81-90; L. Pallanch, Il caso P., in La rivista del cinematografo, 2003, n. 9, pp. 36-39; S. Toffetti, P., C., in Enciclopedia del cinema, IV, Roma 2004, pp. 489 s.; G. Meucci, La ...
Leggi Tutto
DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] stereogrammi di vedute romane e di viaggio, oltre che di ritratto e di documentazione della vita teatrale e cinematografica del suo tempo) già depositata presso l'Istituto centrale per il catalogo e la documentazione appartiene a collezione privata ...
Leggi Tutto
Kozincev, Grigorij Michajlovič
Daniele Dottorini
Regista e sceneggiatore ucraino, nato a Kiev il 22 marzo 1905 e morto a Leningrado l'11 maggio 1973. K. rappresenta, nell'ambito del cinema sovietico, [...] nel 1921 la FEKS, laboratorio d'avanguardia teorico e pratico di teatro e cinema, teso a ricercare una forma cinematografica autonoma e capace di reinventare gli elementi caratteristici delle altre arti, da quelle colte a quelle popolari. Nell'ambito ...
Leggi Tutto
Becce, Giuseppe
Lorenzo Dorelli
Compositore e direttore d'orchestra, naturalizzato tedesco, nato a Lonigo (Vicenza) il 3 febbraio 1877 e morto a Berlino Ovest il 5 ottobre 1973. Pioniere della musica [...] in una tabella, una specie di mappa in grado di aiutare a trovare la musica più adatta per qualsiasi scena cinematografica" (Simeon 1995, p. 41). Come direttore d'orchestra, arrangiò e diresse le musiche in occasione di importanti prime visioni ...
Leggi Tutto
Sennett, Mack
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Michael Sinnott, attore, regista e produttore cinematografico canadese, nato a Denville (Québec) il 17 gennaio 1880 e morto a Hollywood il 5 novembre 1960. [...] S. sono per lo più parodie del genere drammatico, cui proprio il suo maestro Griffith aveva dato un'espressione cinematografica compiuta. In essi non solo la tragicità degli eventi risulta esasperata fino al grottesco (in Their first execution, 1913 ...
Leggi Tutto
cinematografare
v. tr. [der. di cinematografo] (io cinematògrafo, ecc.). – Ritrarre, una scena o un paesaggio, con una macchina da presa cinematografica.