Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] in questo modo promuovere e difendere le correnti e gli autori più innovativi e fare delle riviste e dei festival cinematografici luoghi di dibattito culturale. Emblematica a tale proposito fu la figura di André Bazin, tra i fondatori nel 1951 della ...
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Avanguardia cinematografica
Gianni Rondolino
La storia dell'a. c., o meglio del cinema d'avanguardia o sperimentale, è strettamente legata alla storia del cinema nella sua evoluzione tecnico-espressiva, [...] - no porre un film come L'idée (1929-1932) di Berthold Bartosch, basato sulle incisioni di Franz Masereel, e l'intera opera cinematografica di Alexandre Alexeieff, da Une nuit sur le Mont Chauve (1933), su musica di M.P. Musorgskij, a Le nez (1963 ...
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Barry, John (propr. Prendergast, Jonathan Barry)
Nicola Campogrande
Compositore inglese, nato a York il 3 novembre 1933. La sua notorietà è legata soprattutto alle musiche di molti film della serie dell'agente [...] ascoltare i Duran Duran. Nel 1998 ha inciso, per la prima volta dopo venticinque anni, un album di musica non cinematografica, The beyondness of things.
Bibliografia
G. Leonard, P. Walker, G. Bramley, John Barry: a life in music, Bristol 1998 ...
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Donat, Robert (propr. Friedrich Robert)
Francesca Vatteroni
Attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Withington (Manchester) il 18 marzo 1905 e morto a Londra l'8 giugno 1958. Figura prestante, [...] debutto nei teatri londinesi avvenne nel 1930 e le sue interpretazioni gli fruttarono un grande successo e le prime scritture cinematografiche. Debuttò al cinema nel 1932 in Men of tomorrow di Léontine Sagan; nello stesso anno lavorò in That night in ...
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Attore, regista, sceneggiatore e musicista italiano (n. Lauria, Potenza, 1958). Trasferitosi a Roma per affrontare gli studi universitari, si è interessato presto al mondo dello spettacolo esibendosi come [...] , brano tratto dal suo secondo album (La mia parte imperfetta, 2012). Nello stesso anno è tornato nelle sale cinematografiche recitando nella pellicola Viva l'Italia e l'anno successivo ha diretto e interpretato Una piccola impresa meridionale. Tra ...
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Attrice cinematografica e televisiva polacca (n. Pila 1979). Con alle spalle diverse esperienze nel mondo della moda, nel 1998 si è trasferita in Italia per poi debuttare nel cinema due anni più tardi [...] From Paris with love (2010), nel 2012 è stata la madrina della 69a edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Interprete nel 2013 della fortunata fiction televisiva Volare. La grande storia di Domenico Modugno, è dello ...
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Laurie, Hugh (propr. James Hugh Calum). – Attore britannico (n. Oxford 1959). Dopo gli studi di antropologia e archeologia a Cambridge, dall'inizio degli anni Ottanta ha lavorato per la televisione in [...] ha inoltre esordito come cantante di blues con l'album Let them talk (2011). Tra le sue più recenti interpretazioni cinematografiche vanno citate quelle nelle pellicole The oranges (2011; Scusa, mi piace tuo padre, 2012), Mr. Pip (2012),Tomorrowland ...
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Autore di "disegni animati" per il cinematografo, nato a Chicago (S. U.) il 5 dicembre 1901. Frequentò dapprima l'Accademia di belle arti, poi dovette cercare un impiego a Kansas City come disegnatore [...] con la musica; Dumbo, 1941; Bambi; Saludos Amigos, 1942; I tre caballeros, 1944, e altri. L'accademia d'arti e di scienze cinematografiche americana conferì a D. i suoi premî nel corso di ben otto anni; il suo nome è ormai celebre in tutto il mondo ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] noto anche come Uno scozzese alla corte del Gran Khan) di Archie Mayo, titoli recuperati in sede di appello. Inflessibile verso la cinematografia sovietica ‒ tra il 1927 e il 1936 vennero approvati non più di 17 film ‒ la c. era severa con i registi ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] , si è mantenuto in grado di coprire da solo i due terzi di tutti i costi di produzione dell'industria cinematografica (Bonnell 1989).
L'integrazione difficile
Con l'inizio degli anni Settanta si aprì in Europa una lunga vicenda di integrazione ...
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cinematografare
v. tr. [der. di cinematografo] (io cinematògrafo, ecc.). – Ritrarre, una scena o un paesaggio, con una macchina da presa cinematografica.